1/4 – Introduzione

Quante volte ti è già capitato di avere un ottimo coltello tra le mani e di non poterlo utilizzare perché, a causa dell’usura, questo ha perso il filo e non taglia più nemmeno un pomodoro?
La soluzione a questo tipo di problema può essere l’acquisto di un nuovo coltello, ma chi vorrebbe sperperare denaro se esiste la possibilità di ovviare in altro modo?

2/4 – Un’alternativa alla pietra

Affilare un coltello è una pratica estremamente semplice da mettere in pratica, spesso infatti basta far strisciare un coltello contro l’altro oppure utilizzare lo strumento più adatto di tutti: la pietra.
Il problema più grande di quest’ultima, però, è che ha un prezzo non facilmente raggiungibile da tutti e quindi, spesso, si finisce con il perdere un coltello per la sola lama senza filo.
Oggi però siamo qui per darti una soluzione che può salvarti in questa particolare situazione: si, perché si tratta di un processo semplice, per nulla costoso e fattibile da chiunque.

3/4 – Come affilare un coltello usando un solo piatto

Se hai in casa un corredo di piatti di ceramica (tranquilla, ne basta uno e non andrai a rovinarlo) hai tutto ciò che ti serve.
Per affilare la lama del tuo coltello non dovrai far altro che rovesciare il piatto mettendo ben in mostra la parte di ceramica non smaltata (per intenderci quella su cui il piatto poggia quando è sul tavolo) e passare il coltello con un angolo compreso tra i 15° e i 20°.
Per iniziare il consiglio è quello di dare una decina di colpi, fermarsi per saggiare il filo della lama e, all’occorrenza, continuare fino a che non si è soddisfatti.Probabilmente ti starai chiedendo com’è possibile che un semplice piatto di porcellana (così come anche una tazza o una ciotola) possa affilare una lama di coltello, ma la risposta è semplice: la porcellana non smaltata è più dura del metallo di cui questa è fatta e ciò permette l’affilatura della stessa.

4/4 – Attenzione!

C’è però una contro-indicazione a questo metodo: metterlo spesso in pratica potrebbe rovinare il coltello perché proprio la durezza della porcellana fa sì che, durante lo sfregamento, venga asportata una buona parte del metallo di cui è composta la lama, andando alla lunga a renderla inutilizzabile.
Usa perciò questo metodo solo quando non hai assolutamente altro modo di affilare la tua lama! Ah, e tieni presente che il piatto potrebbe rimanere segnato dal passaggio della lama, ma tranquilla: basterà un panno bagnato e il residuo di metallo rimasto andrà via!