1/8 – Introduzione
Siamo delle persone fantasiose, ci piace vivere così, alla giornata, e non facciamo mai programmi di nessun genere? Allora anche la nostra casa dovrà rispecchiare questa personalità. E come arredarla? Perché non pensare a uno stile gipsy, un po’ bohémien? Non è difficile, basta che ci siano colori accesi, vivaci, fantasie molto forti e anche un po’ etniche. Vediamo nello specifico come arredare la nostra casa secondo questo fantastico stile un po’ “zingaresco”.
2/8 Occorrente
- colori accesi e vivaci
- tessili in pizzo e velluto
- abbondanza di fronzoli
- disordine “ordinato”
3/8 – L’atmosfera
L’arredamento della casa gipsy è molto rilassante, pur avendo tonalità molto accese è accogliente e l’atmosfera che si crea è quasi magica. È una casa che trasuda allegria, spensieratezza e gioia di vivere. È tutto ciò che forse nel nostro inconscio abbiamo sempre desiderato e mai abbiamo osato fare. Lo stile gipsy è totalmente in contrapposizione con la casa minimal, dove tutto è ridotto all’essenziale. La casa gipsy, invece, è fatta di opulenza, di un disordine ordinato, dove ogni cosa ha il suo posto. Gli arredamenti etnici si mescolano a quelli vintage creando un’atmosfera unica. Tante candele che vanno a sostituire le lampade, cuscini colorati, tende, tappeti e anche tovaglie e biancheria dai colori accesi: è uno stile che racconta la vita di chi vi abita ed è pieno di colore.
4/8 – Gli elementi
Gli elementi principali della casa gipsy sono i tessuti, dai colori e fantasie molto forti, fatti di velluto e di pizzi che andranno a riempire non solo il soggiorno ma anche la camera da letto. Il pavimento, in una casa arredata in stile gipsy, è ricoperto di tappeti colorati e fantasiosi, persino con abbinamenti di tessuti diversi. Le poltrone del soggiorno, per esempio, saranno molto comode, con forme armoniose che ben si sposano con il resto dell’arredamento. Di solito sono sempre di velluto e di vari colori e solo a guardarle si percepisce un senso di comodità e piacevolezza. Lo stile gipsy ricorda un po’ quello folk degli anni ’60 e ’70 e anche lo stile gitano, fatto di sfarzi e di colori ben miscelati tra loro.
5/8 – Gli accessori
Vasi di vetro, brocche di latta: tutto ci porta alla libertà di vivere come più ci piace, a mettere allegria ogni giorno in quello che facciamo. Vivere in una casa arredata in stile gipsy vuol dire essere felici. È un arredamento che a prima vista potrebbe sembrare un caos, quasi che le cose, gli oggetti in generale, fossero messi lì per caso, senza nessuna logica ma, al contrario, ogni oggetto richiama l’altro per spirito e vivacità. E soprattutto, dove ogni elemento non è mai uguale a un altro.
6/8 – I colori
È chiaro che anche in questo caos deve esserci un equilibrio tra colori, fiori e forme: questo esiste anche nell’arredamento gipsy. Infatti, è il colore a far da padrone e rendere omogeneo il tutto: le tinte sono molto intense, forti, vanno dal rosso al giallo mandarino al fucsia e al viola. Ma il massimo per gli abbinamenti cromatici nello stile gipsy è il turchese con il fucsia, lo stesso colore che si ritrova spesso nelle carovane dei gitani. Lo stile gipsy ama, poi, molto il color oro e questa passione la ritroviamo nelle case arredate in questo stile con grandi specchi all’ingresso o anche in camera da letto oppure in bagno, con grosse cornici dorate e, a volte, persino un po’ troppo appariscenti. Se nella nostra casa vogliamo dare quel tocco gipsy all’arredamento basterà non eccedere, riuscire a mantenere un giusto equilibrio evitando gli eccessi così da non ritrovarci in una casa dal gusto “pacchiano”.
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8/8 Consigli
- Se scegliete questo tipo di arredamento, munitevi di un aspirapolvere potente e maneggevole, perchè diventerà il vostro migliore amico. Con tutti i tessili (cuscini, tende, tappeti) che avrete in giro, dovrete dedicarvi molto alla pulizia che non sempre risulterà molto veloce ed agevole.