Chi possiede una casa con un balcone si deve porre il problema di arredarlo, anche se di piccole dimensioni. Ecco una serie di idee originali per arredare con stile un balcone piccolo.
Balcone piccolo: sfruttare lo spazio
Arredare un balcone, esattamente come ogni altra stanza della casa, è possibile e può essere molto sfizioso, fino a creare uno spazio esterno accogliente e piacevole da vivere nei momenti di relax. Certo è che se hai un balcono molto piccolo potresti scoraggiarti: per arredare e decorare c’è bisogno di spazio. Niente paura però: le soluzioni sono numerosissime anche se il tuo balcone è mignon! Puoi trasformarlo in un confortevole salottino, in un angolo dedicato a pranzi e cene all’aperto o in un giardinetto rilassante, tutto è possibile. L’importante è seguire alcuni accorgimenti per sfruttare e ottimizzare gli spazi a disposizione. Come fioriere da parete, mini-barbecue da ringhiera, lanterne sospese al soffitto, arredi pieghevoli e multitasking. E non dimenticare che i colori sono importanti, così come l’illuminazione giusta. Ecco allora i consigli per arredare, e rendere bellissimo, il tuo balcone piccolo.
Balcone piccolo: quali arredi scegliere
Regola numero 1: tutto deve avere un aspetto curato e “nuovo”, quindi la prima mossa da fare è coprire le mattonelle originali del balcone, soprattutto se usurate dal tempo e dall’esposizione alle intemperie: una buona soluzione può essere utilizzare gli appositi quadrotti in legno da esterni, che trovi da Ikea ma anche in molti negozi di arredamento e ferramenta. Sono resistenti e il colore caldo del legno rende tutto più “cozy”. La scelta di arredi in legno garantirà un’aria di calore e comfort.
Veniamo poi agli arredi veri e propri: per rendere il balcone “vivibile” il minimo sindacale sono un paio di sedie e un tavolino da esterno. Non potrai permetterti la tavolata, ma oggi esistono in commercio tavolini da esterno davvero piccoli, che entrano in qualsiasi balcone. Meglio poi scegliere un tavolino pieghevole, in modo da poterlo togliere se lo spazio del balcone ti serve per fare altre cose. Non dimentichiamo poi gli elementi decorativi come piante (piccole), lanterne e lucine, meglio se scelte in colori chiari che creano un effetto ottico più arioso e spazioso. Ma vediamo ora nel dettaglio alcune idee per arredare un balcone piccolo.
Balcone piccolo: progettare lo spazio
Prima di metterci in moto è fondamentale che ci ferimiamo a pensare e visualizzare il nostro spazio all’aperto. Armiamoci di carta, squadra e matita e disegnamo il nostro balcone. Identifichiamo innanzitutto gli spazi di passaggio che andranno lasciati vuoti. Disegnamo il tavolino, le sedie e gli spazi per le piante. Non sottovalutiamo questa fase di progettazione perché ci aiuterà a definire, in modo corretto, gli oggetti e le loro dimensioni. Infatti non è inusuale che girando per negozi di arredamento ci si innamori di pezzi d’arredo che, quando poi vengono portati a casa, risultano troppo grandi o troppo piccoli per l’ambiente intorno. Completiamo la fase progettuale girando per negozi di arredamento per esterni in modo che si possa valutare e poi scegliere con convinzione lo stile che vogliamo adottare per il nostro balcone.

Arredare un balcone piccolo: usare le piante
Un balcone senza piante è tendenzialmente triste e grigio: è un vero peccato non sfruttare il nostro spazio esterno per metterci qualche delizioso fiore o piantina. Il verde è sempre benvenuto sul balcone, anche se gli spazi sono ridotti. Appendi le piante al soffitto creando suggestive cascate di verde e sfrutta le pareti puntando su soluzioni d’arredo verticali. Con un semplice pallet di riciclo puoi realizzare una fioriera fai da te da appendere al muro, ottimizzando gli spazi.
Ci sono anche soluzioni di design pensate per le pareti come set di vasi da appendere e anche bellissimi orti verticali dove coltivare erbe aromatiche (belle da vedere, ottime per i tuoi piatti), lattuga, radicchio e persino pomodori e zucchine rampicanti. A proposito delle piante rampicanti decorative, puoi sfruttarle per nascondere eventuali difetti, ma solo se te ne prendi cura, tendono a invadere ogni centimetro e ad attirare insetti. Con un mobiletto a ripiani appoggiato alla parete potrai moltiplicare i supporti da dedicare alle piante, oppure puoi optare per piante che si sviluppano in altezza, o ancora sfruttare gli appositi supporti per appendere i vasi alla ringhiera. Qualche vaso a terra completerà l’atmosfera, ma non esagerare visto che il balcone è piccolo e soprattutto punta su soluzioni salvaspazio sviluppate in altezza. Le piante decorano moltissimo e rendono anche il balconcino più semplice una piccola oasi green.
Arredare un balcone piccolo: sfruttare la ringhiera
Sia per le piante che per un eventuale barbecue, la ringhiera torna utile. Basta agganciarli al corrimano. Numerosi modelli di mini-barbecue da ringhiera non fanno fumo, così non rischi di disturbare i vicini. Anche il tavolino può essere appeso alla ringhiera, lo sapevi? In commercio trovi soluzioni per tutti i gusti e per tutte le dimensioni. Inclusi modelli pieghevoli e regolabili che, una volta utilizzati, scompaiono come per magia, insieme alle sedie (ovviamente) in pendant.
Per quanto riguarda le piante, scegli vasi da balcone adatti al contesto, piante verdi oppure fiori. Il tocco green è fondamentale.
Arredare un balcone piccolo: arredi multitasking
Dato che lo spazio è ridotto, privilegia non solo tavolini, sedie, poltroncine pieghevoli da riporre ed estrarre all’occorrenza, ma anche arredi flessibili e multitasking. Una panca, per esempio, può contenere oggetti e abbellita con qualche cuscinone o un materassino rivestito con stoffa, fa da comodo divano. Perfetti anche i mobili che si appendono alle pareti e cuscinoni per sedersi, facili da aggiungere e rimuovere a seconda del bisogno. E se lo spazio lo consente, che ne dici di un’amaca appesa al soffitto? Fa subito atmosfera. Altrimenti punta su una sedia-altalena, che puoi fissare al soffitto con delle corde resistenti.
Arredare un balcone piccolo: illuminazione e colori
In un balcone piccolo, una plafoniera a soffitto è utile perché non occupa spazio a terra. Idem le luci da parete, meglio calde, che vanno però distribuite in modo armonioso e studiato. Non posizionarle qua e là a caso. Fanno subito atmosfera anche le ghirlande luminose, in commercio puoi trovarne di ogni genere, persino con lampadine a forma di frutta. I modelli che puoi ricaricare con la luce del sole sono l’ideale sul balcone, anche perché riducono i consumi energetici. E poi ci sono le intramontabili candele. Un must have per il tuo balcone by night. Colloca qualche lanterna negli angoli del balcone oppure falle scendere dal soffitto. Ci sono modelli che si prestano anche a essere appesi alla ringhiera.
Per quanto riguarda i colori, scegline uno di base che dovrà risultare predominante. Per personalizzarlo, utilizza arredi e complementi delle tonalità preferite, ma non mescolare troppi colori. Un consiglio? Cerca immagini di balconi che ti piacciono e osserva quali sono i colori più utilizzati, quindi prendi ispirazione.

Arredare un balcone piccolo: tappeti, cuscini e stoffe
Punta poi su tappeti, cuscini, stoffe che valorizzino il tipo di arredamento scelto. Il tappeto è un must have, soprattutto se il pavimento del balcone non è in legno, perché contribuisce a rendere più accogliente lo spazio. Scegli il modello che ti piace di più optando per tappeti da esterno, per esempio in rattan. Con le stoffe puoi rivestire poltroncine, divanetti, cuscini, o semplicemente adagiarle sopra.
A proposito di cuscini, ricorda che rendono subito l’ambiente più invitante e a prova di relax. Se possibile, soprattutto se vuoi puntare sull’effetto salottino, sistemane alcuni anche a terra, sopra al tappeto, sfruttandoli come pouf. Il vantaggio è che, a differenza di poltroncine e sedie, sono molto più versatili e a rimuoverli o ad aggiungerli ci stai un attimo. Un’altra idea è usare sedute imbottite, per il massimo del relax, al posto di tavolini e sedie. Ovviamente questi tessuti andranno lavati abbastanza di frequente, essendo esposti all’esterno.
Attenzione ai colori. Non mescolarne troppi, rischi di sbagliare e di rendere il balcone caotico. Vale per i mobili, per le pareti ma anche per i tessili. Tutto deve contribuire all’armonia cromatica. Punta al massimo su 2 tinte di base, possibilmente neutre, e gioca sulle loro sfumature e declinazioni. Nulla ti vieta di aggiungere dei contrasti ma devono essere eccezioni studiate ad hoc. Guardati in giro, prendi appunti osservando immagini di balconi che attirano subito la tua attenzione, e imitali!
Arredare un balcone piccolo con materiali di recupero
Puoi arredare un balcone piccolo rendendolo accogliente e confortevole anche con le tue mani e senza grosse spese, lo sapevi? Basta utilizzare materiali di recupero. Questa soluzione è l’ideale per le persone che amano il recupero e l’arte del fai da te e vogliono sperimentare in un ambiente come il balcone piccolo. Cassette di legno, di quelle usate per la frutta e la verdura, dipinte di bianco possono diventare divertenti alternative alle vasche di fiori. Lo stesso vale per i bancali che, verniciati a dovere, possono trasformarsi in tavolini perfetti per gli aperitivi o in divanetti per il relax, se coperti con materassini e riempiti di cuscini colorati.
Mezzi vasi di terracotta fissati a una parete colorata con rampicanti e fiori possono rivelarsi decorazioni davvero originali e di grande effetto e barattoli in vetro (di quelli usati per le conserve, per intenderci!) si possono trasformare in romantiche lanterne. Rimboccati le maniche e accendi la fantasia dunque, materiale di recupero e pennello alla mano puoi trasformare il tuo balcone piccolo in un angolo da sogno anche con poco!
Arredare un balcone piccolo Ikea
Arredare il tuo piccolo angolo all’aperto, velocemente e senza grandi investimenti, è assolutamente possibile: basta scegliere soluzioni pratiche e studiate ad hoc per balconi e terrazzi.
Ikea ad esempio ha molte idee a riguardo, specifiche per ogni tipo di esigenza e capaci di soddisfare tutti i gusti. Mixando a dovere gli arredi specifici a piccoli complementi, tessili fantasiosi e alla giusta illuminazione otterrai uno spazio funzionale e dalla spiccata personalità. Ma come fare quando i metri in questione sono davvero pochi? A cosa dare la precedenza?
Per capirlo prima di tutto chiediti quale tipo di angolo intendi ricavare sul tuo balcone.
Desideri uno spazietto dedicato al relax e a qualche aperitivo a due? Punta tutto su sedute comode e confortevoli, come il divano a due posti da esterno.
Se invece, nonostante le dimensioni ridotte, non intendi rinunciare a un luogo all’aperto dove poter cenare nelle calde serate estive, scegli soluzioni furbe come il pannello con tavolo a ribalta. La vera chicca? Un piccolo barbecue da tenere in un angolo, che ti permetterà di vivere il tuo balcone come hai sempre sognato, tra amici e tanta allegria!
Arredare un balcone piccolo zen o di design
Per gli amanti della filosofia orientale una idea in linea con i loro orientamenti è quella di realizzare un mini giardino zen, progettando accuratamente il tutto, sulla base delle conoscenze di questa cultura, in modo da ottenere un risultato straordinario e soprattutto unico. Anche gli amanti del design possono tranquillamente sbizzarrirsi nell’arredamento di un balcone piccolo. Il dehors, come tutti gli ambienti della casa, può diventare una estensione di questi grazie ad una serie di oggetti di design posizionati con cura nei posti giusti in modo da avere un ambiente estremamente curato e piacevole.

Arredare un balcone piccolo come il salotto
Chi vuole vivere al massimo non solo gli spazi interni ma anche quelli esterni della propria casa deve arredare il balcone con estrema attenzione sia per l’estetica che per il comfort. Per far questo è sufficiente sistemare un divanetto da esterno, insieme ad un tavolino piccolo che ha la funzione di appoggio per libri o riviste da leggere ed anche per le bevande. In questo modo il balcone diviene una vera e propria estensione del salotto di casa.
Come arredare un balcone piccolissimo
E se il balconcino è davvero microscopico? Ecco un’idea che ti consentirà di passare un po’ di tempo seduta in relax all’aperto: il piano di appoggio è una vecchia mensola appendiabiti verniciata e riportata a nuovo. Sul retro sono fissati dei ganci in ferro da posizionare a cavallo della ringhiera del balcone. Un’idea semplice e pratica: sul piano puoi appoggiare libri, bicchieri, teiera, piatti e sotto puoi appendere le lanterne decorative. Esistono anche in commercio mensole di questo tipo studiate appositamente per il balcone e realizzate in legno.
Come arredare un balcone stretto o ballatoio
Un altro tipo di balcone che ti può mettere in difficoltà, e che di conseguenza non viene sfruttato, è il balcone molto stretto, oppure il ballatoio tipico delle case di ringhiera. Centimetro alla mano dunque, il primo passo sarà quello di valutare correttamente lo spazio a disposizione. Cosa significa? Evita mobili sovradimensionati e sogni impossibili, concentrandoti sull’essenziale.
Anche un ballatoio può essere organizzato per trascorrere un po’ di tempo all’aperto: basta un tavolino dalle piccole dimensioni a ridosso del muro e due sedie ai lati. Scegli arredi poco ingombranti e che seguano le caratteristiche del balcone stesso, sfrutta anche le ringhiere con mobili ad hoc e non dimenticare il lato corto. Potresti, ad esempio, crearvi una parete verde di sicuro impatto, utilizzando piante rampicanti e qualche filo di lucine. Poiché non c’è spazio per altro arredo, decora con vasi, piante e rampicanti per rendere l’ambiente più accogliente e gradevole. Ti darà una sensazione di benessere ogni volta che rientri a casa.
Balcone piccolo: come fare l’orto
Se l’orto è la tua passione ma hai solo un piccolo terrazzo puoi sempre coltivare ortaggi in vaso, ancor meglio se di recupero.
Hai poco spazio per gli attrezzi? Una scaletta di legno aperta è l’ideale come supporto per vasi e annaffiatoi.
Se hai una nicchia sul balcone puoi sfruttarla per creare una piccola zona lavoro riparata: il banco da lavoro ti serve per rinvasare i fiori e sui ripiani puoi appoggiare tutto quello che ti serve per le operazioni di piccolo giardinaggio.
Come arredare un balcone scoperto
Un balcone, anche se scoperto, può diventare un vero prolungamento della casa, un ambiente in più.
Che sia grande o piccolo non importa: è d’obbligo cercare di inserirvi elementi che lo rendano funzionale e accogliente, senza dimenticare di utilizzare tutta la propria personalità nell’arredarlo!
Divanetti o poltroncine rappresentano l’ideale per creare un angolo relax dove leggere o sorseggiare una bibita tra amici. Se hai spazio l’idea in più può essere quella di inserire un’amaca colorata, perfetta per schiacciare qualche pisolino nei pigri pomeriggi estivi.
Un tavolo con sedie invece saranno indispensabili per sfruttare il balcone per i pranzi e le cene nella bella stagione. A questo proposito non si può non pensare di inserire uno o più ombrelloni per ripararsi dal sole nelle ore più calde e vivere lo spazio all’aperto senza limiti. Se lo spazio a disposizione non è molto però dovrai operare delle scelte. Come? In base alle tue esigenze ovviamente.
Sarà necessario dunque capire se dare priorità al relax o alla convivialità dei pasti, giocando con qualche idea furba per l’angolo “meno importante”.
Se ad esempio si volesse puntare tutto sull’angolo relax si potrebbe comunque inserire un piano a ribalta a parete e tenere da parte delle sedie pieghevoli da sfoderare al momento opportuno.
Se al contrario si volesse un terrazzino su cui godere di buon cibo e compagnia nella bella stagione, nulla vieterebbe di inserire una poltrona a sacco poco ingombrante in un angolo.
Infine non dimenticare l’atmosfera: cuscini rivestiti di tessuti di vario tipo, luci e tante piante sistemate in bei vasi smaltati renderanno il tuo terrazzo scoperto un luogo da sogno e tutto da vivere, da soli o in compagnia!

Come arredare il balcone senza rinunciare alla privacy
Il tuo balcone è bersaglio degli sguardi indiscreti dei vicini? Ecco alcune soluzioni semplici ed economiche per arredare il balcone senza rinunciare alla propria privacy.
Il telo frangivista
Questa copertura è la più semplice ed economica delle soluzioni: la applichi velocemente con dei piccoli ganci alla ringhiera del balcone e ti proteggerà dai ficcanaso, ma anche, parzialmente, dal sole e dal vento. Questi teli sono disponibili in tantissimi colori e fantasie; cerca però di evitare l’effetto “finta vegetazione”! Se l’idea del tessuto non ti piace, opta per una recinzione di canna di bambù: poco costosa e molto d’effetto, soprattutto se in terrazza metterai poltrone in rattan.
Le piante di bambù
A proposito di bambù, se ti piace l’atmosfera zen puoi coltivare questo arbusto in vaso. Il bambù ha il pregio di crescere molto velocemente: nel giro di una stagione creerai uno schermo verde molto coreografico. Purtroppo, questa specie vegetale ha bisogno di molta acqua: se questo è un problema, puoi ricorrere a piante artificiali che lo imitino alla perfezione.
La tenda esterna
Se vuoi creare l’effetto patio sul tuo balcone, puoi utilizzare le tende da esterno. In questo caso, avrai bisogno di una asta da tenda che potrai agganciare, ad esempio, al soffitto del terrazzo sopra di te. Ecco un trucco salva portafoglio. Al posto dei tessuti speciali, scegli delle coloratissime tende da doccia: creerai un patio fuori standard che i vicini ti invidieranno!
Il paravento
Se non ti piace l’dea di uno schermo fisso, puoi costruire un paravento. Unisci con delle cerniere tre grate di legno che troverai facilmente ad ottimi prezzi presso qualunque Brico. Se sei brava con saldatrice e affini (o hai chi ti può aiutare) potresti invece creare semplicemente tre cornici in ferro che, una volta unite, saranno anche dei perfetti portavasi. Se appenderai edere e surfinie ricadenti creerai un vero e proprio giardino verticale da spostare a tuo piacimento.
Il traliccio per rampicanti
Una soluzione semplice per aumentare la tua privacy e, nello stesso tempo, valorizzare il tuo balcone è far crescere delle piante rampicanti su dei tralicci. Attenzione a quali piante sceglierai, però: i falsi gelsomini, ad esempio, hanno fiori profumatissimi che, una volta appassiti, cadono copiosamente per terra. Se questo può essere un problema, orienta la tua scelta verso edere rampicanti.