L’illuminazione

Per arredare al meglio un bagno cieco, il primo aspetto da considerare è compensare la mancanza di luce naturale con una bella luce artificiale. L’ideale è scegliere dei corpi illuminanti piccoli o puntuali. Ricordati di illuminare lo specchio, aggiungendo una luce frontale ai faretti.

Gli specchi

Oltre alla luce, è fondamentale utilizzare tante superfici riflettenti, capaci di “moltiplicare” lo spazio e amplificare la luce. Metalli, vetri, specchi e piastrelle lucide sono ottimi materiali che riflettono la luce. In particolare, posizionate diversi specchi in vari punti per espandere lo spazio, riflettere la luce e illuminare generosamente la stanza. Un’idea può essere quella di allestire un’intera parete a specchio oppure dotarsi di specchi grandi, porte in vetro o specchio per la doccia e una porta a vetro per entrare in bagno. Fate attenzione, però, a non posizionare gli specchi uno di fronte all’altro.

I colori chiari

In genere per un bagno cieco è meglio prediligere materiali e colori chiari e luminosi. Potete optare per piastrelle o resina chiara. Potete anche scegliere delle tonalità colorate su particolari zone per attirare l’attenzione in determinate aree. Il bianco rimane una scelta ottimale perché amplifica lo spazio e riflette la luce.

La ventilazione

Un altro aspetto fondamentale per arredare un bagno cieco è quello di creare un sistema di ventilazione adeguato, non essendoci un ricambio di aria naturale. Non trascurare questo dettaglio.

La doccia o la vasca

Un bagno piccolo e cieco ha bisogno di un elemento particolare che attiri l’attenzione. La vasca o la doccia, per esempio, possono essere rivestite in modo originale per ricreare un effetto sorprendente, ideale per un bagno destinato agli ospiti.