1/6 – Introduzione
Un ufficio open space per più realtà lavorative è un’area coworking, dove si condivide tutto: affitto, costi, mobili, spazio, luci e arredo. Quindi, far parte d un progetto coworking significa voler condividere un ufficio con persone che utilizzano anche loro lo stesso spazio, ma svolgono attività differenti. Ognuno avrà l’opportunità e la possibilità di lavorare in modo autonomo e indipendente dagli altri. In effetti, questa soluzione possiede numerosi vantaggi, come: diminuire i costi, ampliare le proprie conoscenze, utilizzare un ufficio moderno e funzionale, usufruire di internet super veloce, sentirsi insieme ad altre persone e non più soli in casa. Il coworking alla fine non è altro che una community lavorativa nata in America, ma oggi diffusa anche in Italia. Dovrà essere composto da un insieme di uffici compresi in un grande open space dove trovare comodità e funzionalità con gli strumenti giusti, postazioni e scrivanie ben arredate, sale d’attesa e per riunioni, angolo caffè, e un ambiente cordiale e accattivante. Si consiglia di visitare il coworking prima di accettare il contratto e parlare con le persone già coinvolte in questo progetto. Allora non ci resta che vedere insieme come arredare uno spazio in coworking.
2/6 Occorrente
- Scrivanie, computer, cassettiere, mobiletti d’archivio, sedie, tavoli da riunione, macchinetta per il caffè, divanetti per sala attesa, internet e luci, divisori, spazio di grande metratura
3/6 – Suddividere lo spazio con divisori
Quando si parla di coworking si deve pensare ad una grande stanza open space che deve essere divisa in tanti uffici dove più persone svolgeranno la propria attività. Quindi saranno necessari dei moduli o divisori in plastica semi trasparente o di altro materiale per creare quel minimo di privacy.
4/6 – Arredare le postazioni ufficio
Ora, per ottenere un coworking davvero funzionale bisogna disporre tutto l’arredamento utile per diverse postazioni lavoro. Quindi, per ogni ufficio occorre una o più scrivanie, sedie, computer e linea internet, cassettiere e mobili di archiviazione, oltre agli articoli vari di cancelleria. Non dovranno mancare gli spazi necessari e il comfort adeguato; di conseguenza la disposizione dell’arredo gioca un ruolo importante per non essere oggetto di distrazione o fastidio reciproco..
5/6 – Predisporre l’illuminazione giusta
Una buona illuminazione, che possa essere usata senza problemi, è quella che deriva dalle lampade posizionate su ogni scrivania oltre ad altre magari pendenti dall’alto per ciascun ufficio o postazione di lavoro. Pure il tendaggio delle grandi finestre dovrà essere chiaro, consono e pratico con pannelli in tessuto verticale che risultano moderni ed efficaci. Alla fine, si consigliano colori tenui per i mobili e le pareti, apponendo stampe o stencil simpatici e gradevoli. Perché tutto l’ambiente di un coworking deve essere accogliente e produttivo.
6/6 Consigli
- Si consiglia di chiedere se ci sono a disposizione anche dei corsi o incontri di specializzazione compresi nel contratto di coworking