Come avere un guardaroba funzionale e ordinato
Per ritrovare gli abiti come appena stirati ogni volta che aprite l’armadio, per non dover cercare ogni volta tra una pila di abiti, ecco le idee per avere un guardarova funzionale, pulito e ordinato. per iniziare ecco come vanno appese le varie tipologie di capi di vestiario per non ritrovarli spiegazzati quando li riandremo a prendere:
- CAMICIE: se le impilate a croce nei cassetti, in modo che una sia perpendicolare all’altra, eviterete che i colletti si schiaccino. Le camicie da donna, invece, vanno sempre appese utilizzando grucce della misura adeguata alla larghezza delle spalle. Inoltre sarebbe meglio abbottonare almeno i primi due bottoni in alto e poi a bottoni alternati, perché rimangano in ordine anche se a stretto contatto tra loro. E' anche possibile fare il cosiddetto rotolo di camicia al fine di riporle nei cassetti piuttosto che appenderle: avvolgetele attorno ad un rotolo di carta velina o di carta da giornale e riponetele nei cassetti
Come organizzare la cabina armadio
- ABITI: appenderli stesi. Se non è possibile, piegali in vita piegando le maniche come per le camicie
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GONNE: è sempre meglio appenderle, con una gruccia a pinze o dai passanti. Se non è possibile, unisci gli orli. Se la gonna è lunga puoi piegarla, ma non a metà
- PANTALONI: appendete quelli con la piega per il fondo con le grucce a pinza, facendo attenzione ad allineare il cavallo; se non si hanno a disposizione queste grucce, puoi sistemare i pantaloni su quelle grosse, di legno, piegandoli a metà e allineando il cavallo
- SCATOLE: utilissime, se non indispensabili, per riporre guanti, calze, sciarpe, foulard. Meglio di cartone poiché la plastica talvolta può lasciare cattivi odori
- CRAVATTE: esistono gli appendi-cravatte, da fissare all’anta dell’armadio
- CAPPELLI E BORSE: riempiteli di carta perché non perdano la forma e appoggiateli sui ripiani dell’armadio, dopo averli inseriti in custodie (sacchetti in plastica o tela)
- VALIGIE: mettetele una dentro l’altra così da non occupare più spazio del necessario
- CAPPOTTI E MAGLIONI: per rinfrescarli senza lavarli, passateli con il vapore in verticale
- PIUMINI e TRAPUNTE: custodirli in una sacca di cotone leggero e pulito, oppure di mussola. Inserisci una velina tra le pieghe e riponi in un contenitore o su uno scaffale rivestito con una tela di cotone. Le sacche apposite per custodire coperte e piumini rappresentano la soluzione migliore
- CAPI DI SARTORIA E/O PARTICOLARMENTE PREGIATI: andrebbero rinfrescati e rimessi in forma dopo ogni utilizzo. Passateli col vapore e poi lasciateli nella stanza da bagno per almeno mezz’ora. Niente deodora meglio ed è più efficace del vapore per eliminare le grinze.
Trucchi per avere armadio a posto
– Fate in modo che ogni appendiabiti serva per un solo capo di abbigliamento. Non sovrapporre i cappotti, le giacche o le camicie su un'unica gruccia o li ritroverete schiacciati e stropicciati.
– Non appendete i capi in jersey di seta o di rayon. Più il capo è pesante, più dovrete aiutarlo a restare in forma. Imbottite le spalle con della carta velina o della carta da giornale.
RIMEDI CONTRO LE TARME
Pare che la carta da giornale abbia la miracolosa virtù di allontanare le tarme. Riciclatela per avvolgere i maglioni durante il loro riposo estivo. Infilate tutti i capi in sacchetti di plastica. Riponete la biancheria sempre ben pulita.
Infine, non scordate di disporre in ogni armadio e cassetto degli antitarme. Preferite quelli naturali a quelli chimici, non molto salutari. Se usate comunque canfora e naftalina, non mettetele mai a contatto con la biancheria. Avvolgetele in carta velina o in sacchetti di tulle. Inoltre, essendo sostanze molto tossiche, non utilizzatele tra la biancheria dei bambini. Lasciate sempre all’aria gli abiti che avete riposto con canfora o naftalina. Indossarli subito può nuocere alla vostra salute
ANTITARME NATURALI: La lavanda occupa un posto in prima fila ma se desiderate crearvi dei pot-pourri un po’ più fantasiosi e allo stesso tempo tenere lontane le tarme, vi suggeriamo di riempire dei sacchettini di cotone o di lino con alloro, lavanda, chiodi di garofano e castagne d’India. Ecco un sistema antico e piacevolissimo per evitare che le tarme rovinino i vostri capi di lana: prendete un'arancia e infilate dei chiodi di garofano fino a ricoprirne tutta la scorza. Fatela seccare per qualche giorno all'aria aperta e poi riponetela nell'armadio.
Oppure con: scorza essiccata di limone, eucalipto, legno di cedro (è bene sapere che il cedro tiene lontane le tarme, ma non ne uccide le larve che distruggono i tessuti), menta (in essenza, su palline di legno), basilico (in essenza, su palline di legno), erba limoncina.
– Non mettere nell'armadio fiori freschi che possano marcire, come petali di fiori o frutta fresca che, degradandosi, possono macchiare i tessuti in modo irreversibile
Come fare ordine nell'armadio
Sistemare gli indumenti per categoria: da un lato i pantaloni, dall'altro le gonne, le camicie; gli accessori (guanti, sciarpe, cinture, cravatte) andrebbero sistemati in una scatola. Inoltre sarebbe bene sistemare giacconi e cappotti in un guardaroba in prossimità dell'ingresso e la biancheria in un armadio a parte (ricorda che le lenzuola di lino ingialliscono se esposte all'aria, conviene sempre prima imbustarle).
Presta molta attenzione anche a riporre i capi negli armadi, lasciali all'aria per almeno un'ora dopo averli stirati e quelli che appendi ponili ad una certa distanza gli uni dagli altri. Fai in modo che negli armadi non si crei dell'umidità, per questo puoi legare dei gessetti bianchi tra di loro e appenderli nell'armadio oppure usare dei prodotti specifici che assorbano l'umidità.
Per avere più spazio procuratevi una cassapanca o un baule per riporre i cambi di stagione o la biancheria per la casa, inoltre potrete trovare in vendita in ogni negozio di articoli per la casa (anche all'Ikea) dei fantastici contenitori da sistemare negli 'angoli morti' tipo sotto i letti