1/6 – Introduzione
Il gas in cucina viene oramai utilizzato quotidianamente, anche se molte volte non si percepisce il reale pericolo in caso di fughe di gas non percepite. Per legge oramai, i forni a gas sono stati tutti sostituiti dai più pratici forni elettrici; ed anche se si sta diffondendo sempre più la cucina elettrica o ad induzione, la maggior parte delle famiglie italiane continua ad utilizzare il piano cottura a gas, molto semplice e veloce. Tuttavia delle volte, è possibile avvertire delle perdite di gas in cucina, perdite che se non riparate in breve tempo potrebbero causare dei seri danni. Vedremo quindi, in questa guida, come comportarsi in caso di fuga di gas.
2/6 Occorrente
- Strumenti per la verifica delle eventuali fughe di gas
- Manopole, leve e bombole del gas omologate
3/6 – Verifica delle manopole di chiusura del gas
La prima cosa da fare in caso di fuga di gas, è quella di verificare da dove arrivano le perdite. Per farlo è possibile utilizzare degli strumenti specifici che riescono ad individuare l’esatta posizione della perdita. In caso di perdita verificate subito che le manopole del gas siano perfettamente chiuse. Accertatevi che le manopole siano posizionate sul segno di chiusura e che non siano in alcun modo difettose, in caso contrario le stesse dovranno essere sostituite nel minor tempo possibile con delle manopole omologate. Anche in caso di perdita di gas di lieve entità è sempre bene arieggiare in modo ottimale la stanza; aprite completamente le finestre e la porta, in questo modo il gas uscirà dalla cucina senza depositarsi nella stanza. Se la stanza è satura di gas è assolutamente vietato usare delle fiamme libere che potrebbero causare esplosioni. In caso di perdita di gas e luce spenta, evitate di accendere la luce perché l’accensione dell’interruttore, provocherà scintille che innescheranno un processo a catena con conseguente esplosione. Tenete a portata di mano una torcia, che utilizzerete in caso di emergenza.
4/6 – Verifica delle leve del gas e consigli in cucina
Verificate che le leve del gas siano perfettamente chiuse, in caso contrario chiudetele alla perfezione stringendole con le mani. Anche in questa situazione, in caso di perdite, è opportuno chiamare immediatamente l’idraulico per provvedere alla sostituzione delle stesse. È anche importante sapere che, quando cucinate degli alimenti utilizzando il gas, le pentole stesse non devono essere completamente piene d’acqua. Questo perché, nella fase di ebollizione, potrebbero traboccare, facendo cadere l’acqua in eccesso sul fornello del gas e spegnendolo. Il gas, infatti, continuerebbe ad uscire e se il fornello non è sottoposto a costante attenzione, potrebbe saturare la stanza, creando cosí delle situazioni di pericolo.
5/6 – Utilizzo delle bombole del gas
Se utilizzate delle bombole del gas per cucinare, il suggerimento è quello di acquistare unicamente delle bombole omologate e di alta qualità. Comprando tali bombole in un negozio specializzato e ben rifornito verificate costantemente che le bombole del gas non siano danneggiate od usurate, in questo modo impediremo completamente le fughe di gas. Potete anche comprare in commercio dei veri e propri rivelatori di gas metano; in questo modo se le fughe di gas si dovessero verificare di notte, sarete avvisati per tempo ed avrete il controllo totale della situazione. Infine, se nonostante tutti gli accorgimenti il gas continua a fuoriuscire, dopo aver spalancato completamente porte e finestre, non esitate a chiamare i vigili del fuoco.
6/6 Consigli
- In caso di perdita di gas, agite nel più breve tempo possibile, per risolvere il problema
- In caso di perdita evitate l’uso di fiamme vive che potrebbero provocare esplosioni