1/7 – Introduzione
Le fave sono delle verdure che in estate trovano la stagione ideale per la coltivazione. Chi ama queste verdure sa che possono essere preparate in tanti modi diversi e che si prestano bene a mille ricette. Queste si possono utilizzare anche secche, per preparare delle ottime zuppe. La procedura per renderle secche e congelarle non è complessa, cosi da poterle avere pronte e naturali per tutto l’anno. Vediamo di seguito come fare.
2/7 Occorrente
- Fave
- Buste per il freezer
- Piano di appoggio
3/7 – Le fave
Le fave vanno come prima cosa private del baccello, quindi estrarle una ad una ponendole all’interno di un recipiente. Bisogna prestare attenzione a quelle più avariate, che vanno sicuramente scartate, mentre le altre vengono così preparate per l’essiccazione.
4/7 – L’essiccazione
Per essiccarle bisogna avere un piano libero, meglio ancora se un ripiano che è possibile spostare all’occorrenza. Disporre le fave sulla superficie, distanziandole leggermente le une dalle altre in modo tale da garantire a tutte la medesima luce. Quindi disporle ogni giorno all’esterno vicino al sole, magari in un luogo coperto come una tettoia o una veranda. In questo modo si può garantire un’essiccazione naturale, ma non eccessivamente avanzata, tanto da ridurle eccessivamente e ringrinzirle per il troppo calore. Per una buona essiccazione, dipende sempre dalla quantità di calore che ricevono, ci occorre circa una settimana. È chiaro che la sera o quando non si è in casa a controllarle, è il caso di spostare questo ripiano con le fave in un luogo riparato, poiché potrebbero essere prese da volatili o fatte volare dal vento. Ogni giorno girarle una ad una in modo tale da garantire questo tipo di preparazione al ogni lato.
5/7 – La conservazione
Non appena le fave perderanno il colore verdastro a discapito di un leggero color giallo allora le fave sono state adeguatamente essiccate. A questo punto prendere una canovaccio pulito e pulire ognuna di loro, poiché all’esterno si saranno prese di terriccio. Quindi metterle man mano in un recipiente e proseguire sino a quando non sono state ultimate. Prendere delle bustine per conservare gli alimenti in freezer e metterne una quantità tale così da non riempire più di mezzo sacchetto. Proseguire allo stesso modo con i restanti sino a quando non vengono terminate. Prendere gli appositi laccetti dati in dotazione con i sacchetti e chiuderli leggermente: pressare esternamente il sacchetto così da eliminare l’aria presente all’esterno, che causerebbe piccole quantità di ghiaccio, chiudere quindi definitivamente e disporre i sacchetti nel freezer.
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7/7 Consigli
- Per l’operazione di chiusura è consigliabile procurarsi i sacchetti per il sottovuoto