1/5 – Introduzione
Molti hanno la passione di preservare gli alimenti in salamoia, che possono essere olive, oppure peperoni, o ancora dei buonissimi funghi e così via dicendo. Ma prima di tutto, bisogna sapere cos’è la salamoia e sopratutto come la si può creare. La salamoia è un composto liquido, costituito principalmente da acqua e sale da cucina, facilmente realizzabile. Questa si utilizza per il principale scopo, di evitare la decomposizione del cibo che è materiale organico. Questo avviene grazie ai batteri che vivono dentro la salamoia, che sono dei batteri non dannosi all’uomo, e sono chiamati “alofiti”. Nella seguente guida, passo dopo passo, vi spiegheremo proprio come conservare gli alimenti in salamoia.
2/5 – Pulire il cibo
Questo tipo di conserva prevede che si disponga di alimenti genuini privi di sostanze chimiche. È consigliata per verdure ed ortaggi consistenti come zucchine, carciofi, cetrioli, mais e così via… Bisogna pulire accuratamente il cibo e se necessario mondarlo: in questa fase si deve prestare attenzione all’ossidazione (lo scurire delle verdure), pertanto è meglio utilizzare un coltello in ceramica.
3/5 – Preparare il sale
La soluzione, per essere efficace, deve essere molto concentrata, quindi si parla di 80-100 grammi di sale ogni litro d’acqua. Una bassa concentrazione è detta “al naturale” ma è più indicata per il mantenimento di pochi giorni, dopo i quali, inizierebbero fenomeni putrefattivi. Quindi, il sale da cucina, o anche per chi conoscesse la chimica, il cloruro di sodio, è più adatto dato che è pieno di molti elementi chimici, che fanno bene all’organismo dell’uomo.
4/5 – Bollire gli alimenti
Preparare un contenitore capiente, ben pulito e asciutto. In una pentola, portare ad ebollizione i due componenti della soluzione e lasciar raffreddare. Nel frattempo, a parte, mettere indicativamente 1 kg di un tipo di ortaggio a bollire in 1 lt di acqua, un po’ di sale e degli aromi che possono essere scelti secondo il proprio gusto oppure in base al sodalizio più appropriato con il gusto della verdura.
5/5 – Scolare gli alimenti e porli in un barattolo
Il passaggio successivo prevede di scolare le verdure e porle in un barattolo di vetro pulito, chiuso ermeticamente e messo a sterilizzare per circa un’ora. Le verdure saranno pronte dopo circa una settimana. Nel frattempo, è opportuno riporre i barattoli in un ambiente attorno ai 15°, inoltre bisogna assicurarsi che gli alimenti siano immersi nella soluzione, se occorre basta utilizzare delle apposite retine di plastica che impediscono al cibo di salire in superficie.