1/7 – Introduzione
Il formaggio è uno degli alimenti piú amati in tutto il mondo e ne esistono centinaia di differenti gusti e qualitá: da quelli freschi a quelli stagionati, da quelli commerciali a quelli “gourmet” dai prezzi esorbitanti. Tutti siamo in grado di apprezzare la bontà di questo squisito latticino ma spesso non sappiamo come conservarlo in modo adeguato. Nella guida che segue, a tal proposito, spiegheremo alcuni semplici accorgimenti su come conservare i formaggi in frigo affinché possano durare il più a lungo possibile senza perdere in alcun modo il loro caratteristico sapore.
2/7 Occorrente
- contenitori con coperchio spaziosi
- buste richiudibili per alimenti o sacchetti per formaggi
- separatori
- carta da forno
3/7 – Parametri da monitorare
Conservare bene i formaggi implica prendersene cura: tenerne sotto controllo l’umiditá, verificarne la corretta ventilazione, mantenere puliti i contenitori ed i separatori ad essi adibiti, sostituire costantemente la carta e gli involucri. Si tratta di un compito impegnativo ma ne vale la pena. Innanzitutto sarà buona norma adibire un contenitore capiente provvisto di coperchio unicamente alla conservazione dei formaggi in frigo e successivamente bisognerà settare frigorifero ad una temperatura che si aggirerà attorno ai 4°C, ideale sia per i latticini morbidi che per quelli stagionati.
4/7 – Trattamento
Una volta appresa la temperatura migliore per la conservazione dei formaggi dovremo occuparci di “trattarli” in modo adeguato. Una delle prassi piú comuni ma anche piú sbagliate è quella di avvolgere il formaggio con la pellicola trasparente oppure riporlo in frigo direttamente nell’involucro “di vendita”. In questa maniera, peró, si andrà inavvertitamente a soffocarne il sapore ed inoltre, poiché il formaggio è costituito principalmente da olio e grassi, dopo pochi giorni inizierá ad assorbire il “sapore della plastica”.
5/7 – Conservazione per consistenza
I formaggi a pasta molle (tomini, taleggio, Pont l’Evêque) vanno invece avvolti con carta cerata oppure carta da forno e successivamente riposti all’interno di una busta di plastica parzialmente sigillata. La carta crea una barriera fra formaggio e plastica mentre la busta evita che diventi secco a contatto con l’aria. Sarà poi buona norma sostituire l’involucro del formaggio ogni volta che lo aprirete, sopratutto nel caso di latticini che tendono a “trasudare” molto.
6/7 – Modalità di conservazione in frigo
Da ultimo fate attenzione al modo in cui andrete a collocarli in frigorifero. All’interno dell’apposito contenitore in plastica i formaggi non dovrebbero mai stare a contatto fra loro: per separarli ricorrete a “retine” o tappetini per sushi in bambú che consentono di far circolare l’aria nel modo migliore. Diverse tipologie di formaggi andrebbero comunque conservate in contenitori separati per evitare il rischio di contaminazioni.
7/7 Consigli
- Prima di mettere un formaggio nel carrello della spesa controllate attentamente la confezione: deve essere perfettamente chiusa ed intatta.
- Acquistate pochi formaggi per volta per assaporarne al meglio il gusto