Il cashmere è una soffice e pregiata fibra naturale, che si ottiene dalla tessitura del vello di una particolare capra asiatica, oltre ad assicurare calore nei mesi dalle temperature rigide, è da sempre sinonimo di eleganza e morbidezza. Un maglione in cashmere si adatta a tutte le situazioni, dalle più eleganti alle più casual. Il cashmere è un tessuto nobile e nello stesso tempo molto delicato, è importante, quindi, conservarlo al meglio quando arriva la primavera e pensiamo di non doverlo più indossare fino all’arrivo della stagione fredda. Vediamo come conservare i maglioni di cashmere per farli durare a lungo.

Occorrente

  • catino
  • shampoo per bambini,
  • sacchetto di tela o plastica per indumenti,
  • palline di cedro,
  • carta velina

Lava il capo di cashmere

Prima di riporre il maglione di cashmere nell’armadio, a fine stagione, è importante lavarlo per togliere le eventuali tracce di sporco o sudore. Prima del lavaggio rimuovi i pelucchi o i pallini che possono essersi formati sul maglione. Puoi eliminarli con le mani o con una spazzola con setole morbide. Vediamo come conservare i maglioni di cashmere affrontando la prima fase, quella del lavaggio. Prendi un recipiente profondo, in plastica, e versa dentro dell’acqua tiepida con un po di shampoo per bambini o, in alternativa, un po di ammorbidente per capi in lana. Controlla sempre che l’acqua sia leggermente tiepida e non calda ed immergi dentro il maglione di cashmere. Lascia il capo in ammollo per circa quindici minuti. Passato questo tempo svuota il recipiente e riempilo nuovamente con dell’acqua fredda, pulita. Sciacqua delicatamente il maglione finché viene via tutta la schiuma. Togli il maglione dall’acqua e riponilo su un asciugamano per far assorbire l’acqua il più possibile. È importante non strizzare mai il maglione di cashmere perché prende facilmente pieghe, difficili da eliminare. Una volta tolta tutta l’umidità, lascia asciugare il maglione all’esterno, adagiato su un asciugamano pulito. Perché sia perfettamente asciutto ci vogliono almeno due giorni.

Ripiega il maglione

Dopo la prima fase del lavaggio, vediamo come conservare i maglioni di cashmere per mantenerli sempre nuovi e belli. A differenza degli altri tessuti, il cashmere ha bisogno di maggiore accortezza per la sua conservazione. Ripiega il maglione per lungo, lateralmente, mantenendo le braccia ben allineate e tese così da non formare piccole pieghe. Ripiega poi il maglione a metà. Per evitare che l’umidità dell’ambiente danneggi il tessuto, metti della carta velina all’interno del maglione e nelle parti in cui viene piegato, questo accorgimento evita la formazione di piccole muffe, facili a formarsi sui tessuti naturali come, ad esempio, la lana.

Conservalo nel sacchetto

È arrivato il momento di conservare il maglione nel guardaroba. Dopo il lavaggio e dopo averlo ripiegato bene, vediamo come conservare fino al prossimo inverno i maglioni di cashmere. La lana, come abbiamo detto, è una fibra naturale, quindi molto sensibile alla luce e all’attacco delle tarme. Per questo motivo è bene conservare il capo in un sacchetto. Compra un sacchetto per ogni singolo maglione, possibilmente in tela ma, va bene anche quello in plastica per indumenti. Inserisci il maglione di cashmere nel sacchetto ed introduci al suo interno delle palline di cedro per allontanare le tarme. Non usare naftalina perché la lana assorbe in modo particolare gli odori. Una volta inserito il maglione nel sacchetto non chiuderlo ermeticamente perché la fibra naturale ha bisogno di respirare, soprattutto se rimane a riposo per lungo tempo. A questo punto riponi il sacchetto nell’armadio o in un cassetto, l’importante è che non stia esposto a lungo alla luce. Il tuo maglione, con questi accorgimenti, vivrà a lungo, si manterrà sempre nuovo ed avrà quell’aspetto elegante che solo il cashmere sa dare.

Consigli

  • non appendere il maglione di cashmere sulla gruccia. Asciuga il maglione sull’asciugamano