1/4 – Introduzione

In molti ci stanno chiedendo in che modo conservare il pane, soprattutto in estate, dopo che, alla fine del pranzo, vi sono rimaste quelle quattro fette avanzate. Metterlo in frigo? Avvolgerlo in una busta di plastica? Conservarlo all’aperto o nella sua confezione? In questo breve articolo parleremo proprio di come conservare il pane avanzato, e vi sveleremo anche qualche trucco per utilizzare il pane raffermo.

2/4 – Pane avanzato: da buttare? No, grazie!

Riutilizzare il pane avanzato, soprattutto in vista di un’agenda zero sprechi e della salvaguardia ambientale, è una priorità: ma come farlo al meglio? Come conservare il pane che rischia di andare a male e di diventare raffermo? Numero uno: bisogna evitare l’umidità. Avvolgete il vostro pane nel sacchetto di carta del fornaio, e almeno in inverno, il vostro pane si manterrà per qualche giorno. Ma se siamo in estate? Le temperature torride accelerano il processo di seccatura del pane. In questa stagione, bisognerà avvolgerlo in un sacchetto e metterlo in frigo, oppure in freezer. Il pane in frigo rimane morbido per un paio di giorni, a seguito dei quali vi basterà passarlo in microonde per un minuto e otterrete la consistenza morbida di quando lo avete acquistato dal panettiere. Stessa cosa se lo avete congelato in freezer: due minuti e tornerà come appena sfornato.

3/4 – Quando il pane diventa raffermo?

Quando oramai il nostro tozzo di pane ha passato gran parte del suo tempo fuori dal frigo, oppure quando è diventato raffermo anche dopo il processo di imbustamento in frigo, c’è ancora qualcosa che possiamo fare. Se il vostro pane è abbastanza scrocchierello ma non troppo duro, potrete tagliarlo a fette sottili da utilizzare come fette biscottate a colazione: una inzuppata nel latte, e vi sembrerà di mangiare marmellata sulle vostre fette dolci. La scelta migliore quando il pane è molto secco, invece, è sfruttarlo come pangrattato: tagliatelo a fette, tritatele con un robot da cucina oppure con la vostra grattugia, e imbustatelo per conservarlo.

4/4 – Cosa fare con il pane raffermo?

Le migliori ricette che utilizzerete con il vostro pangrattato dipendono dalla fantasia: potrete aromatizzarlo con foglie di salvia, timo, rosmarino e origano, per utilizzarlo come condimento per la grigliata di pesce o i pomodori col riso, ma anche le verdure gratinate al forno (una vera delizia)! Per non parlare dell’impiego del pangrattato nelle polpette di carne, che le rende morbide e consistenti. Insomma, in ogni caso, sbizzarritevi con la fantasia, utilizzando il vostro pane raffermo per preparazioni originali, come anche torte salate e insalatone. Buona preparazione!