1/5 – Introduzione
L’aloe è una pianta antica e da sempre considerata un toccasana per molte malattie. L’aloe è ottima da bere e da usare in molteplici modi per depurare, curare la pelle, trattare ustioni e infezioni dermatologiche ma anche in cosmesi per arricchire creme idratanti e lenitive. Certo a volte è difficile avere a portata di mano l’aloe o magari abbiamo tante foglie ma ad un certo punto si deteriorano e restiamo senza. C’è tuttavia un modo per poterle conservare e beneficiarne in un altro momento. Ecco dunque come conservare le foglie di aloe.
2/5 Occorrente
- Foglie di aloe, coltello, cucchiaio e contenitori
3/5 – Staccare la foglia dalla pianta
La parte contenente il prezioso gel di aloe sono appunto le foglie. Conservare le foglie intere è un’impresa un po’ difficile perché sono molto grandi ma conservare il gel è sicuramente un metodo migliore che permette di conservare il gel in piccoli contenitori e poterlo persino congelare. Il gel di aloe, infatti, se viene congelato conserva praticamente intatte tutte le sue proprietà e si può scongelare in piccole quantità se lo mettete ad esempio nei contenitori per i cubetti di ghiaccio. Per prima cosa bisogna procurarsi una pianta di aloe o sfruttare quella che avete e tagliare una foglia.
4/5 – Tagliare la foglia
Dopo il taglio, mettete la foglia in un contenitore in posizione un po’ inclinata per una decina di minuti. In questo modo la linfa inizierà a scendere. Quando vedrete che la linfa arriva giù, posizionate la foglia su un piano e iniziate a incidere da cima a fondo per lungo con un coltello ben affilato. In questo modo potete dividere le due parti della foglia all’interno della quale si trova il gel. Adesso è arrivato il momento di raccoglierlo e conservarlo.
5/5 – Raccogliere e conservare il gel
L’operazione è un po’ delicata perché bisogna rimuovere solo il gel e non la linfa. Per procedere, prendete un cucchiaio da burro e iniziate a raccogliere la linfa piano piano passando il cucchiaio sulla superficie della foglia. Ora potete conservare il gel in un contenitore di vetro o congelarlo in piccole dosi in modo da utilizzarlo quando serve. Per evitare che il gel perda la sua brillantezza bisogna metterlo in un contenitore di vetro verde scuro o aggiungere qualche goccia di vitamina E oppure acido citrico in polvere. Se verrà conservato in frigo il gel durerà un paio di settimane ma se lo congelerete ne usufruirete per alcuni mesi. Scongelandolo a poco a poco lo potete utilizzare per fare creme, per usarlo puro e per spalmarlo al bisogno. È un rimedio naturale eccellente e non contiene sostanze nocive e dannose per la vostra pelle.