1/6 – Introduzione
All’interno di questa guida, andremo a occuparci di restaurazioni. Nello specifico, come avrete potuto comprendere attraverso la lettura del titolo che accompagna questa guida, ora andremo a spiegarvi Come coprire i buchi nei muri.
Se dobbiamo restaurare uno o più muri che presentano dei buchi di diversi diametri e profondità, occorre intervenire con tecniche adeguate, per ottenere una superficie perfettamente levigata, e per essere rifinita con colori o altri rivestimenti.
2/6 Occorrente
- Malta
- Cemento
- Sabbia
- Spatola
- Cazzuola
- Frattazzo
- Stucco murale
- Ghiaia
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Come abbiamo appena visto nel passo d’introduzione alla seguente guida, ora andremo immediatamente a spiegarvi Come coprire i buchi neri. Iniziamo.
Se i buchi nei muri sono abbastanza profondi, occorre prima di otturarli definitivamente, inserire del materiale di riempimento, in modo da procedere poi con l’utilizzo dello stucco murale. Tuttavia se si tratta di buchi molto profondi e larghi, la tecnica è leggermente diversa, e richiede alcuni materiali specifici.
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A riguardo quindi dei fori di piccolo diametro ma abbastanza profondi, possiamo inserire all’interno delle schegge di piastrelle o dei sassolini di ghiaia, fino a raggiungere la superficie esterna della parete, per cui una volta che ciò avviene, è sufficiente prendere una spatola e posare dello stucco che poi va carteggiato e levigato. In fase di introduzione abbiamo accennato ai buchi nei muri profondi e di un certo diametro, per cui adesso ci occupiamo di descriverne la tecnica da adottare, per coprire la superficie interessata da questa anomalia. Innanzitutto ci procuriamo un discreto quantitativo di malta, cemento e sabbia che equamente divisi, mescoliamo fino ad amalgamarli tra loro, ed ottenere un impasto cremoso che con una cazzuola inseriamo all’interno del foro. Una volta che avrete applicato l’impasto cremoso precedentemente preparato per poter riuscire a ricoprire la cavità inferiori, dovremo cercare di usare le schegge delle piastrelle, oppure vecchi mattoni o piatti di ceramica, per riempire il foro, applicando a ogni strato nuovamente il composto, fino al raggiungimento della superficie esterna.
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A questo punto avendo una base solida, riesce più facile con la cazzuola applicare sul muro dell’altro materiale a base di malta, cemento e sabbia, e creare una superficie piana. Adesso, con un frattazzo, possiamo provvedere al livellamento dell’intera parete, in modo da renderla uniforme e pronta per ricevere lo strato di intonaco, e la successiva finitura. Infine, un consiglio che può ritornare utile, è di coprire i buchi sui muri quando si presentano eccessivamente larghi, utilizzando delle barrette di ferro. Queste ultime infatti conviene posizionarle all’interno del foro, a forma di croce o in diagonale, in modo da garantire una maggiore tenuta, soprattutto se si tratta di pareti sottili e particolarmente sottoposte ad un carico generato da soppalchi o scale di accesso.
In ultima analisi, vi consiglio vivamente la lettura di ulteriori articoli che trattino la tematica che abbiamo provato a sviluppare all’interno di questi tre passi. A tal proposito, eccovi un link che ritengo esser interessante: http://www.comefaretutto.com/come-coprire-buchi-muri/.
Spero che questa guida su Come tappare i buchi nei muri possa esservi stata utile.