1/6 – Introduzione
Chi ama le piante sa benissimo che hanno la necessità di essere periodicamente curate, e se viene eseguito un buon lavoro possono diventare un ottimo complemento d’arredo sia all’interno che all’esterno dell’abitazione. In quest’ultimo caso se si tratta di un terrazzo, non c’è niente di meglio che creare delle aiuole fiorite seguendo delle specifiche linee guida. Il lavoro non è affatto complicato, e si può optare per la posa diretta di alcuni laterizi sulla superficie del terrazzo oppure per delle fioriere da agganciare ai muri perimetrali o alla ringhiera della struttura. A tale proposito, ecco alcuni consigli su come procedere per ottimizzare il risultato.
2/6 Occorrente
- Terriccio
- Attrezzi per il giardinaggio
- Guaina bituminosa
- Spatola
- Cannello a gas
- Semi
- Staffe in ferro
- Fioriere
- Laterizi vari
3/6 – Impermeabilizzare la superficie
Per realizzare la bordura delle aiuole, è possibile utilizzare delle pietre salentine oppure dei mattoni in cotto. Prima di operare bisogna però impermeabilizzare la superficie in cui si versa il terriccio, per evitare che ci possano essere delle infiltrazioni nel solaio sottostante. La vegetazione e l’acqua creano infatti umidità, con conseguente diramazioni delle radici all’interno del solaio causando quindi dei danni ingenti. Il consiglio in merito è di applicare della guaina bituminosa disponibile sia a caldo che a freddo. Nel primo caso si usa un cannello a gas per fonderlo, mentre nel secondo l’applicazione avviene con una spatola essendo il prodotto in pasta e magari con due passate.
4/6 – Aggiungere il terriccio con la torba
Una volta pronta l’aiuola, bisogna aggiungere il terriccio optando per un compost disponibile in comodi sacchetti presso i fiorai e i centri per il giardinaggio, e a metà conviene posizionare una serie di tavolette di torba in modo da garantire un perfetto drenaggio. Fatto ciò si riempie l’aiuola con il suddetto terriccio fino all’altezza stabilita, e comunque fermandosi a circa 2 centimetri dalla bordura in pietra o mattoni. A questo punto si può procedere scegliendo i semi delle varie specie di piante da fiore che si intende coltivare, ma tuttavia dopo l’innesto sulla superficie del terriccio è sempre opportuno aggiungere della torba sminuzzata oppure della ghiaia. Con questi materiali infatti il processo di drenaggio viene ottimizzato, in quanto l’acqua in eccesso delle innaffiature e anche i fertilizzanti liquidi necessari per nutrire le piante tracimano lentamente verso il fondo delle aiuole, lasciando il tempo alle radici di irrorarsi e mantenersi costantemente umide specie nelle calde giornate estive.
5/6 – Inserire i semi nel terreno
Le piante maggiormente indicate per un’aiuola creata su un terrazzo sono le rose, ma vanno bene anche le sempreverdi come ad esempio l’Iris, il Pennisetum e l’Hemerocallis che hanno la loro importanza in quanto si sviluppano in verticale e non necessitano di frequenti irrigazioni. Per coltivare più varietà si possono aggiungere le piante perenni invernali come i Narcisi nani, oppure quelle primaverili tra cui l’Allium e il Phloxo. Tra le piante con fioritura invernale oltre ai gerani adatti per tutto l’anno ci sono anche gli autunnali come il Sedum Spectabile, il Miscantus e il Tricyrtis. I semi vanno inseriti nel terreno per file ed equidistanti tra loro in modo da ottenere una fioritura ben allineata e non cespugliosa, e nel contempo tale accortezza serve ad evitare che l’apparato radicale di una pianta possa aggrovigliarsi con un’altra se risulta troppo vicina e strozzarsi irrimediabilmente. La distanza ottimale tra un seme e l’altro deve comunque non essere inferiore ai due centimetri.
6/6 – Optare per delle aiuole sospese
Dopo aver descritto la procedura su come creare delle aiuole sul terrazzo con la posa diretta sulla superficie di cui la struttura si compone, come accennato in fase introduttiva c’è anche un’altra opzione da considerare. Se infatti non intendete appoggiare nulla sulla pavimentazione del terrazzo e nel contempo evitare di applicare la guaina impermeabilizzante, potete optare per delle aiuole sospese. In questo caso vi basta fissare delle staffe in ferro sui muri perimetrali, oppure agganciare delle fioriere della stessa natura sulla ringhiera se il terrazzo ne è provvisto. In tal modo se avete optato per le staffe, potete appoggiarvi delle tavelle in gres e poi direttamente i vasi in terracotta di forma rettangolare, affiancandoli gli uni agli altri sull’intero perimetro del terrazzo. Se invece la scelta è ricaduta sulle fioriere allora basta inserirvi i vasi che abbiano la stessa sagoma della loro calettatura.