1/7 – Introduzione
Estate, cielo terso e sole che splende: il momento migliore per godersi una giornata all’aria aperta. E cosa c’è di più “estivo” se non un barbecue acceso e della buona compagnia? Probabilmente però non tutti sanno che i fumi prodotti dalla combustione della legna, entrando a contatto con i cibi grassi, possono sviluppare delle tossine molto pericolose per la salute umana. Per questo motivo, per non rinunciare al piacere di un barbecue, possiamo pensare alla realizzazione di un metodo di cottura alternativo. La pietra lavica, che garantisce una perfetta cottura e soprattutto cibi sani, rappresenta una di queste possibili alternative. Andiamo allora a scoprire come cuocere su pietra lavica.
2/7 Occorrente
- Fornello a gas o legna
- Pietra lavica
- Limone
- Acqua e sale
- Strofinaccio
- Olio d’oliva
- Carne
- Pesce
- Verdure
3/7 – Porre il cibo sulla pietra
La pietra lavica è una delle soluzioni migliori e maggiormente consigliate per offrire una cottura omogenea, veloce e decisamente sana rispetto a qualsiasi altro tipo di piano cottura. Questo perché non rilascia sostanze tossiche e i cibi non entrano a diretto contatto con il fumo. La pietra lavica è infatti prodotta da vera pietra vulcanica. Per essere utilizzata per cucinare, necessita di una lavorazione particolare, che permette di renderla piuttosto piana e dotata di un certo spessore. Uno degli vantaggi dell’utilizzo di questo materiale è la possibilità di poterla continuare ad utilizzare anche dopo circa mezz’ora dal momento in cui abbiamo spento la fonte di calore. Una soluzione insomma che, oltre a rendere più saporiti i cibi, contribuisce a renderli anche più sani e salutari, con un grande risparmio economico. Scegliere oggi la cottura su pietra lavica rappresenta dunque un’idea davvero buona per tutti i tipi di palati. Ma come utilizzare la pietra lavica per la cottura di cibi? Come in tutte le cose, non occorre improvvisare. Vediamo come è opportuno muoversi per realizzare una cottura davvero perfetta.
4/7 – Cuocere senza aggiungere condimenti
Vediamo ora come utilizzare correttamente la pietra lavica per cucinare. Dopo aver acceso il fornello a gas o il fuoco, una volta raggiunta la temperatura, posizioniamo la carne, il pesce o le verdure a secco, ovvero senza aggiungere alcun condimento. La cottura sarà veloce ed omogenea, saranno infatti i succhi stessi dei cibi a condirli e insaporirli. Giriamo quindi la carne e gli altri alimenti quando notiamo che da un lato cambiano colore e sono cotti. Per la cottura di cibi diversi strofiniamo mezzo limone sulla superficie della pietra. Quando sono pronti aggiustiamo con sale, limone, pepe e serviamo in tavola! Inoltre, grazie a questo tipo di cottura, gli alimenti non perderanno le loro caratteristiche nutritive, esaltandone invece tutto il gusto naturale.
5/7 – Pulire con olio d’oliva
Quando si desidera utilizzare la piastra una seconda volta, è bene seguire alcuni step fondamentali. Andiamo quindi a lavare la pietra con acqua e sale, poi asciughiamola. Durante il lavaggio, occorrerà prestare molta attenzione a non rigare la pietra, quindi nella pulizia di dovrà avere tocco di mano leggero e superficiale. Dunque bisognerà spandere dell’olio d’oliva sulla superficie della pietra. Possiamo spalmarlo con uno straccio, ponendo attenzione a toccare tutte le parti della piastra. Il giorno seguente asciughiamo la pietra con un foglio di carta assorbente. Effettuate queste operazioni, la piastra sarà pronta per essere riutilizzata. L’utilizzo di poche gocce di olio d’oliva per “pulire” la pietra si potrà effettuare anche quando la pietra viene acquistata e quindi usata per la prima cottura.
6/7 – Disinfettare con limone e aceto
Facciamo sempre molta attenzione a non toccare la superficie rovente, il rischio è quello di una bruciatura. È importante ricordare di non versate mai acqua fredda sulla pietra rovente, potrebbe infatti spaccarsi. Per la pulizia della pietra è sufficiente passare dell’acqua calda, oppure attendere che sia asciutta e fredda e strofinarla con del limone o dell’aceto, che hanno proprietà disinfettanti e detergenti. Per eliminare i residui di cibo, puliamola con una spatola. Evitiamo di utilizzare detersivi di alcun genere e poniamo molta attenzione nel maneggiarla, dato che potrebbe spaccarsi molto facilmente. Uno dei rischi, quando di dispone di una pietra lavica, è quello di non riuscire a preservare nel tempo la sua efficienza. Per mantenerla integra e funzionale nel tempo, occorrerà dunque porre in essere una serie di interventi di manutenzione molto particolari e specifici. Dovremo a tal proposito coprirla con un panno morbido e, dopo averla utilizzata, sarà necessario evitare di lasciarla all’aperto.
7/7 Consigli
- Dopo aver cotto i cibi sulla pietra, fatela freddare e copritela con un panno