1/7 – Introduzione

Il prato, è un elemento di grande effetto decorativo. Una reggia o una comune abitazione diventa un luogo piacevole e rassicurante se si circonda con questo verde manto erboso. Per un aspetto rigoglioso e ordinato è necessario controllare anche la crescita dei bordi. L’erba va tagliata periodicamente nelle varie stagioni. Nella manutenzione del manto erboso non si devono trascurare i bordi. Essi sono necessari per delimitare le varie zone. Una forma molto semplice e lineare richiede poco tempo per regolare la crescita erbosa. Occorrono veramente pochi attrezzi per assicurare un bel prato tutto l’anno. Vediamo come curare i bordi del prato in pochissimi passi.

2/7 Occorrente

  • decespugliatore
  • tagliabordi

3/7 – Trimmer

Per curare i bordi del prato conosciamo un primo attrezzo. Si chiama trimmer o semplicemente decespugliatore. Si compone di una stringa di nylon in rapida rotazione che taglia uniformemente l’erba. Prima del suo utilizzo regolare a livello, per evitare di ripassare una seconda volta tutta la superficie erbosa. L’altezza della tosatura è soggettiva. Accendiamo il trimmer e muoviamoci lentamente intorno alle aree da regolate. Si consiglia di tenerlo leggermente distanziato dal corpo per creare lo spazio di sicurezza tra il corpo e il filo di nylon.

4/7 – Tagliabordi

Per curare al meglio i bordi del prato, occorre verificare la superficie dopo il primo taglio. Non ci devono essere imperfezioni e altezze diverse del manto erboso. Dopo aver rastrellato il terreno, procediamo con un altro attrezzo, chiamato tagliabordi. Questo è un dispositivo a forma di stella appositamente studiato per creare bordi ben definiti. La maggior parte dei modelli assomiglia ad una piccola falciatrice elettrica. Posizioniamolo nel punto in cui il terreno incontra il marciapiede e premiamo leggermente la molatrice. La sega deve penetrare per circa mezzo centimetro nella terra, per poter tagliare l’erba che vi è cresciuta sopra. Spostiamo l’attrezzo avanti e indietro per eliminare ogni traccia di sporcizia e di arbusti infestanti. Se non lo possediamo, possiamo noleggiarla in un centro di articoli da giardinaggio. Un tagliabordi alimentato a gas utilizza una serie di lame rotanti, quindi facciamo attenzione a non farci male.

5/7 – Pulizia degli attrezzi

Curare i bordi del prato richiede tempo, amore e pazienza. Guidiamo il tagliabordi lungo tutto il perimetro esterno del prato. Ripetiamo più volte. Per la seconda passata, teniamoci a circa 2-3 centimetri dal primo bordo, creando linee parallele equidistanti tra loro. Ogni tanto, rimuoviamo l’erba falciata e rastrelliamo il terreno. Trattiamo quindi le aree intorno alle aiuole e agli elementi in muratura presenti nel giardino. Pulire accuratamente ogni attrezzo dopo l’uso. Riponiamolo in un ambiente molto asciutto, per evitare che le parti metalliche si arrugginiscano. Curare i bordi del prato è necessario, ma evitiamo il calpestio per allungare i tempi di manutenzione.

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7/7 Consigli

  • le bordature hanno un manto erboso fragile, quindi calpestale il meno possibile

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