1/9 – Introduzione
È risaputo che la scelta della pittura e dei suoi colori, ha la capacità di condizionare in modo determinante lo stile e l’aspetto complessivo di una casa, oltre ad influenzare la psiche di un individuo. È fondamentale dunque scegliere il colore e la tecnica della pittura, tenendo conto delle considerazioni suddette. Le tecniche per pitturare e decorare sono piuttosto varie e vanno scelte tenendo innanzitutto conto dello stile di arredamento della casa e/o del colore predominante di questa. Di seguito, vi forniremo una serie di suggerimenti su come arredare e decorare la vostra casa con pitture particolari.
2/9 Occorrente
- Spugna
- Stracci in fibra sintetica
- Rullo spugnoso
- Pennelli vario spessore
- Spatola
- Stucco
- Gesso
- Calce
3/9 – La spugnatura
La prima modalità di pittura su cui vale la pena soffermarsi è la cosiddetta spugnatura. Questa, è una tecnica piuttosto recente, effettuata con l’ausilio di una comune spugna dalle varie forme. La spugnatura si esegue intingendo la spugna nella pittura e appoggiandola poi lievemente sulla parete. Se si opta per questa tecnica, è consigliabile scegliere un colore non eccessivamente contrastante con quello sottostante. L’effetto finale di questa rifinitura, sarà costituita dalla realizzazione di ombrature puntinate, molto originali ed adatte per stanze da letto, per piccole porzioni di soggiorno e, in generale, per stili di arredamento classici e moderni.
4/9 – La cenciatura
Simile alla precedente spugnatura è la cosiddetta cenciatura. Questa, è una tecnica generalmente realizzata mediante l’uso di stracci o fibre sintetiche (vendibili in commercio in grandi varietà), che consentono di ottenere risultati finali piuttosto diversi (in base alla tipologia di straccio usato). La caratteristica tipica della cenciatura comunque, è quella di creare effetti e stacchi di colore irregolari, (adattabili a qualsiasi stile).
5/9 – La patinatura
La patinatura invece, molto simile alla cenciatura, conferisce alla stanza un aspetto molto naturale di lavatura (realizzato con un semplice rullo e colori tenui). Questa consiste nell’applicazione di una miscela di elementi minerali, mediante un fissatore (patina), che è in grado di colmare gli spazi tra le varie fibre di cui si compone la superficie da trattare. Questa tecnica realizzerà una superficie perfettamente liscia, levigata, priva di fori e particolarmente morbida. Questa tecnica di solito si compie con la cosiddetta patinatrice, ovvero un piccolo nastro in feltro che scorre su un cilindro di rame, il quale attinge la patina da una bacinella e la distende sulla superficie da trattare.
6/9 – La velatura
La velatura, indicata per ambienti eleganti e moderni, si realizza con l’ausilio di rulli, pennelli e panni, per creare un effetto di colore chiaro sulla base della parete e aggiungendo su questo un velo di colore più scuro. Se si usano pennelli ovviamente, l’effetto sarà più decisivo e intenso rispetto all’uso dei panni, che renderà l’effetto finale decisamente più tenue. Uno degli elementi di maggiore difficoltà rappresentato da questo tipo di intervento, risiede nella corretta scelta che è sempre opportuno effettuare tra il colore tenue di sfondo e quello, più scuro, da imprimere sopra.
7/9 – Lo stucco veneziano
Lo stucco veneziano infine, è una particolare rifinitura utilizzata maggiormente in ambienti moderni e classici, caratterizzata dal suo effetto liscio, levigato e brillante, molto simile al marmo. Come effettuare questa particolarissima tipologia di decorazione? Di solito si utilizza una spatola, con relativa applicazione dello stucco attraverso tre differenti interventi di passata. I prodotti da utilizzare sono a base di calce e gesso e possono essere acquistati già pronti per l’uso.
8/9 – La pittura a fondo ruvido
Se la vostra casa è arredata in stile rustico, si adatterà molto bene la pittura denominata a fondo ruvido. Questa, consente di creare (con l’uso di rulli spugnosi), una pittura caratterizzata da evidenti rilievi appuntiti, la cui realizzazione è piuttosto semplice e, al tempo stesso, conferirà un effetto-museo alle vostre pareti davvero molto suggestivo. Il prodotto va diluito con un 40% di acqua pulita e deve essere applicato, come detto, a pannello o a rullo. Se si desidera poi applicare anche un ulteriore strato di pittura o un rivestimento successivo, tale intervento dovrà sempre essere eseguito almeno 24 ore dopo il primo trattamento o, comunque, dopo la verificata completa essiccazione dello stesso.