1/6 – Introduzione

In termini di economia domestica, ci sono tante piccole accortezze che si possono rivelare funzionali sia dal punto di vista del risparmio inteso come danaro che per conservare a lungo gli elettrodomestici. In riferimento a ciò, nei passi successivi di questa guida ci sono alcuni semplici ma utili suggerimenti su come dosare il detersivo nella lavatrice.

2/6 Occorrente

  • Sfere biodegradabili
  • Dosatore
  • Scaglie di saponette
  • Bicarbonato di sodio
  • Acido citrico
  • Ammorbidente

3/6 – Usare un misurino

Per iniziare diciamo subito che i detersivi liquidi, sono dotati di un apposito tappo dosatore che viene utilizzato come misurino; infatti, una giusta quantità è sufficiente per ciascun carico di biancheria. In riferimento a ciò, è tuttavia importante sottolineare che il dosaggio può differire in base all’entità dello sporco e dal tipo di tessuto. Di fondamentale importanza è usare acqua alla giusta temperatura, in modo che il calore riesca a sciogliere adeguatamente le particelle di cui la sostanza pulente si compone ottimizzando quindi il risultato ai fini del lavaggio.

4/6 – Utilizzare una pallina dosatrice

Un errore molto comune è mettere sempre la stessa quantità di detersivo, a prescindere dal carico e da quanto sporchi sono i panni. Se i capi d’abbigliamento hanno soltanto bisogno di una rinfrescata, è diverso dal lavare gli abiti da lavoro molto sporchi di macchie di grasso o di erba. Quindi, è necessario regolarsi di conseguenza per ottimizzare il risparmio del detersivo, e nel contempo minimizzare i consumi energetici. Il detersivo tra l’altro deve essere inserito nella vaschetta della lavatrice adibita alla raccolta, che verrà messo automaticamente in circolo dalla macchina stessa durante il lavaggio, o nella pallina dosatrice generalmente di plastica che viene inserita direttamente nel cestello della lavatrice nel bel mezzo del bucato. La pallina di plastica funge da misurino, e contiene al suo esterno dei segni che indicano l’altezza di riempimento del detersivo a seconda della quantità di bucato, dello sporco da eliminare e della durezza dell’acqua con cui effettuare il lavaggio.

5/6 – Miscelare il detersivo con altre sostanze

Un altro ottimo modo per dosare il detersivo nella lavatrice che si rivela anche economico in quanto ne limita il consumo consiste nel miscelarlo con altre sostanze. Infatti, se al prodotto si aggiunge ad esempio del bicarbonato di sodio oppure dell’acido citrico (acquistabile in farmacia), di conseguenza ne occorre di meno nella vaschetta. Infine se in casa ci sono svariati residui di saponette, si possono sfruttare facendole essiccare, e poi grattugiarle man mano che si procede con i lavaggi inserendo le scaglie nella suddetta vaschetta. Anche l’aggiunta di un ammorbidente consente di dosare il detersivo nella lavatrice; infatti, acquistando il prodotto in un supermercato lo si può aggregare alla vaschetta sfruttando l’apposito tappo dosatore.

6/6 – Optare per le sfere biodegradabili

A margine di questa guida è importante sapere che per dosare correttamente il detersivo nella lavatrice, si può optare anche per delle sfere biodegradabili che sono già predisposte per il lavaggio di determinati chilogrammi di biancheria, il che significa evitare eccessi per altro dannosi all’elettrodomestico e nel contempo risparmiare anche sul risciacquo visto che la schiuma viene automaticamente espulsa prima del lavaggio finale.