1/7 – Introduzione
La stanza da bagno è il regno della pulizia e dell’igiene per antonomasia! Mantenerlo quindi sempre in perfetto ordine e igienicamente impeccabile dovrebbe essere un vero e proprio must. Talvolta però il nostro bagno può essere “vittima” di odori sgradevoli. Eliminarli non è impossibile, basta solo seguire qualche piccolo trucco utile. Andiamo allora a scoprire insieme come eliminare i cattivi odori nel bagno.
2/7 Occorrente
- Detergenti igienizzanti
- Potpourri
3/7
La prima regola da seguire per mantenere il nostro bagno libero dai cattivi odori è sicuramente quella di utilizzare prodotti specifici e igienizzanti. È poi necessario prestare particolare attenzione ai punti più nascosti del bagno, dove è più facile l’accumularsi di sporcizia, come lo spazio tra il muro e i sanitari di vecchia generazione. Essendo sanitari che poggiano direttamente sul pavimento, la pulizia diventa piuttosto difficoltosa favorendo così l’accumulo di sostanze organiche maleodoranti. La sporcizia inoltre può facilmente annidarsi anche nei binari in cui scorre la porta della doccia, più difficilmente raggiungibili con il panno durante le pulizie. Il consiglio è poi quello di cambiare frequentemente i tappetini e la biancheria personale come asciugamani e accappatoi. La biancheria umida, riposta in ambienti chiusi, è spesso fonte di cattivi odori per via dell’umidità che la impregna. Inoltre è necessario pulire accuratamente il porta saponette, il porta spugne, e soprattutto il porta spazzolini in cui spesso ristagna l’acqua sino ad assumere un odore poco piacevole. Ovviamente evitiamo di trascurare gli scarichi! Lo scarico, sia esso del lavabo, della doccia o del WC è un ricettacolo di germi e cattivi odori. Motivo per il quale è necessario non gettare sostanze alimentari che accumulandosi potrebbero intasarlo causando il reflusso degli odori. Per questo è raccomandabile tenerlo opportunamente libero con appositi prodotti.
4/7
Alcuni bagni hanno, spesso per motivi di forza maggiore, una ventola d’areazione per sopperire alla mancanza di una finestra e di un’areazione diretta. In questo caso il sistema d’areazione dovrà essere appropriato all’ambiente che si intende areare. Inoltre la mascherina posta a protezione della ventola deve essere frequentemente ed opportunamente pulita (possibilmente con un aspirapolvere) per evitare che l’accumulo di sporcizia impedisca la sua normale funzione. Ricordiamo che la mancata pulizia della ventola non permette il defluire degli odori, che resteranno così nel bagno e nelle stanze limitrofe. Inoltre è importante assicurarci che l’impianto d’areazione sia perfettamente funzionante anche dal punto di vista elettrico e che la sua accensione sia sempre coordinata con l’azionamento dell’interruttore della luce. Questo per permettere che l’areazione sia continua e che l’aria abbia un continuo ricambio.
5/7
Per mantenere un profumo gradevole all’interno del bagno durante la giornata, perché non impreziosirlo con del potpourri profumato sistemato all’interno di un contenitore di vetro? Anche le candele profumate da accendere durante un bagno rilassante ci aiuteranno a mantenere il bagno gradevolmente profumato.
6/7 Guarda il video
7/7 Consigli
- Assicuriamoci che i cattivi odori non siano una conseguenza di problemi legati alle tubature