1/4 – Introduzione
Problemi causati dal calcare nel bollitore dell’acqua
Avere un bollitore incrostato di calcare non è solo un problema estetico: i depositi di calcare alterano il gusto dell’acqua, rendendo meno gradevoli tè e caffè, riducono l’efficienza del bollitore stesso, facendoti consumare più energia elettrica. Inoltre, potrà capitare che frammenti di calcare si stacchino dalle pareti interne del bollitore e le troverai a galleggiare sulla superficie della tua tisana, cosa decisamente sgradevole!
Purtroppo i depositi di calcare non sono del tutto evitabili, soprattutto nelle zone in cui l’acqua è “dura”, ricca cioè di sali minerali; vediamo quindi come rimuovere il calcare dal bollitore d’acqua.
2/4 – Prodotti chimici specifici per rimuovere il calcare
Sono in vendita prodotti specifici, costosi, per rimuovere il calcare. Anche se dichiarati idonei per il bollitore d’acqua, tendono a lasciare sapore e odore poco piacevoli al bollitore. Sono la soluzione più efficace e veloce, ma oltre ai pro hanno anche i contro.
Se ne trovano in commercio in forma di liquido, polveri o pastiglie, da sciogliere in una determinata quantità d’acqua. Una raccomandazione, se si decide di usare un prodotto chimico, lasciare una nota sul bollitore mentre si effettua il procedimento, per evitare l’incauto utilizzo dell’elettrodomestico prima che il decalcificante venga rimosso.
3/4 – Rimedi casalinghi, non tossici, per rimuovere il calcare
La scelta di un anticalcare naturale è spesso l’approccio più economico, oltre che ecologico, per rimuovere il calcare dal bollitore d’acqua. Qualsiasi sostanza naturalmente acida funziona: aceto e limone sono perfetti per rimuovere il calcare, ma c’è chi usa la Coca-Cola!
Se vuoi utilizzare l’aceto per rimuovere il calcare, riempi il bollitore con due terzi di acqua e uno di aceto, azionalo e porta l’acqua ad ebollizione, poi lascia agire per un paio d’ore. Basterà risciacquare e passare con un panno pulito l’interno dell’elettrodomestico per vederlo splendere come fosse nuovo. Per eliminare l’odore dell’aceto, che se ne andrà più facilmente di quanto sia lecito pensare, basterà riempire di nuovo il bollitore con acqua pulita e portarla ad ebollizione, eventualmente svuotare e ripetere il passaggio con altra acqua pulita.
4/4 – Bicarbonato di sodio e Coca-Cola
Anche un cucchiaio di bicarbonato da cucina sciolto nell’acqua, proprio come l’aceto, è in grado di eliminare il calcare. Anche per il bicarbonato saranno necessari risciacqui con acqua pulita per eliminare il caratteristico sapore.
Malgrado generalmente sia più facile avere in casa aceto o bicarbonato piuttosto che la Coca-Cola, proponiamo anche questa tra le soluzioni per eliminare il calcare dal bollitore d’acqua, utile magari se è rimasta della bibita ormai senza bollicine che non abbiamo voglia di buttare. La procedura è la stessa già spiegata, ma la Coca-cola non va diluita.