1/7 – Introduzione
A volte può capitare che si debbano ridipingere le pareti di casa oppure alcuni elementi del mobilio, in quanto con il passare del tempo hanno perso il loro originario splendore. In questo modo si rinnovano gli spazi e si dà un tocco personale agli ambienti. L’unico svantaggio del pitturare è rappresentato dal cattivo odore che la vernice lascia. Ed è proprio per questo motivo che, il più delle volte, si è un po’ restii a compiere questo lavoro. Esistono tuttavia alcuni efficaci metodi che danno la possibilità di eliminare il cattivo odore della pittura. Leggendo questo tutorial si potranno dunque avere alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su come intervenire in merito.
2/7 Occorrente
- Pittura acrilica
- 2/3 cipolle
- Foglie di lavanda
- Rosmarino
- Ciotola
- 2 cucchiaini di estratto di vaniglia
- Caffè macinato
- Buccia d’arancia
3/7 – Aggiungete un estratto di vaniglia
Sono davvero molteplici i metodi per non soffrire del cattivo odore quando si effettua un’operazione di pittura. Un primo metodo è quello di aggiungere un paio di cucchiaini di estratto di vaniglia nel secchio della vernice, prima di iniziare a pitturare. Così facendo, si riesce a neutralizzare il cattivo odore, si lascia un profumo dolciastro e non si altera la colorazione e la densità della pittura.
4/7 – Pitturate in una giornata soleggiata
L’errore che molto spesso si compie, dopo aver effettuato un intervento di pittura, è poi quello di non areare a dovere gli ambienti o le stanze che sono state pitturate, consentendo non solo il ristagno dell’odore di pittura, ma anche il suo assorbimento da parte delle pareti, con lo spiacevole risultato di avere odore forte di vernice in casa per molte settimane, senza riuscire più a toglierlo. Dunque, dopo la pittura, va invece garantita alle stanze l’opportuna areazione, con finestre che dovranno esser lasciate aperte per almeno 24-36 ore. Una seconda soluzione può essere quella di pitturare durante una giornata soleggiata, perché c’è meno umidità e le pareti si asciugano più velocemente.
5/7 – Mettete una ciotola con due cipolle pelate
Il cattivo odore della pittura si può eliminare anche con le cipolle. Bisogna prendere 2/3 cipolle, pelarle, farle a pezzi e metterle in una ciotola insieme all’acqua fredda. A questo punto si deve lasciare la ciotola nella stanza che è stata pitturata per una notte intera; l’indomani il cattivo odore sarà stato completamente eliminato. In alternativa si può mettere, sempre in una ciotola, del caffè macinato. Con l’utilizzo di quest’ultima soluzione si riesce ad ottenere lo stesso risultato.
6/7 – Usate la lavanda essiccata
Un’altra soluzione consiste nel mettere in un tegame delle foglie di lavanda essiccate insieme a dei rametti di rosmarino ed una buccia d’arancia (si può aggiungere a proprio piacimento anche qualche chiodo di garofano). Si porta il tutto ad ebollizione, a fuoco lento e si lascia il composto in infusione per circa mezz’ora. Questa miscela, collocata nella stanza interessata, riesce a ridurre l’odore sgradevole della pittura.
7/7 – Acquistate pitture acriliche
Infine, è consigliabile utilizzare delle pitture acriliche all’acqua. Queste, oltre a non essere infiammabili, hanno il vantaggio di non liberare cattivo odore ed allo stesso tempo non contengono allergeni e sostanze che sono nocive per l’uomo. Inoltre, rispetto alle tradizionali vernici, resistono maggiormente all’invecchiamento ed alla formazione di muffe. Per queste loro caratteristiche si possono impiegare anche in ambienti che non sono ben aerati e che non sono eccessivamente soleggiati.