1/6 – Introduzione
Le faccende casalinghe sono parte integrante ed imprescindibile della premura necessaria al mantenimento del nostro focolare domestico. Tutte queste attività ci costano tanta fatica e anche tanto tempo e, nonostante il livello di attenzione prestato, queste dovranno essere immancabilmente ripetute per garantire alla nostra casa un livello di pulizia ed igiene sempre impeccabile. Il culmine della frustrazione si raggiunge quando, dopo aver dato fondo a tutte le nostre energie per lavare, spolverare e sistemare la biancheria, nell’aria permane un odore forte e persistente: l’odore di cibo. Un rimedio è rappresentato dai deodoranti per ambienti ma si tratta sempre di sostanze chimiche che alla lunga possono nuocere alla salute, senza contare che spesso tali prodotti si limitano a coprire l’odore di cibo con il proprio profumo, nascondendo di fatto il problema. Perché non ottenere un risultato analogo ricorrendo a mezzi e metodi naturali allora? In questo guida vi mostreremo come eliminare l’odore di cibo nell’aria in modo naturale. Vediamo come occorre procedere.
2/6 Occorrente
- Acqua tiepida
- Bicarbonato di sodio
- 1 arancio
- 1 limone
- Ciotola
3/6 – Areate gli ambienti della casa
Dunque, come agire per eliminare l’odore del cibo preparato? Per prima cosa occorrerà spalancare tutte le finestre che si trovano in prossimità della fonte dalla quale parte il cattivo odore. Nel frattempo, chiudete le porte che collegano la cucina agli altri ambienti. Così facendo, farete arieggiare la stanza senza che l’odore si propaghi negli altri ambienti. Se avete un ventilatore, accendetelo: in questo modo garantirete il corretto ricircolo dell’aria. Create poi delle correnti d’aria per eliminare più velocemente l’odore. Questo è il metodo di certo più semplice ed immediato e, come spesso accade, anche forse il più efficace.
4/6 – Utilizzate una ciotola di bicarbonato
La maggior parte dell’odore di cibo, utilizzando il metodo appena descritto, a questo punto dovrebbe essere scomparso. Ma per chi desidera agire in modo diretto sulla fonte del problema rappresentato dal cattivo odore, si potrà agire anche in un modo più deciso. Bisognerà quindi individuare con esattezza la fonte, appunto, del cattivo odore. A seconda della sua natura, dovrete applicare dei metodi diversi. Ad esempio, se si tratta di odore di bruciato proveniente dal microonde, potrete utilizzare una ciotola di bicarbonato da inserire all’interno dello stesso. Lasciate agire per una notte: questa dovrebbe essere in grado in breve tempo di assorbire completamente l’odore di bruciato.
5/6 – Applicate due fette di agrumi in una ciotola
Dopo essere intervenuti in modo diretto e specifico sulla fonte del cattivo odore, non vi resta che apportare alcuni accorgimenti che vi permetteranno di prevenire situazioni analoghe in futuro. Per spiegare il tutto, ci avvarremo ancora di un esempio molto simile a quello fatto per il microonde. A tal proposito, il consiglio è quello di pulire le pareti con una miscela di acqua calda e bicarbonato. Nella stanza o negli ambienti che desiderate liberare dall’odore di cibo, inserite una fetta di limone o di arancia, accuratamente contenuti in una piccola ciotola: l’odore sprigionato dagli agrumi dovrebbe tenere a bada per sempre i cattivi odori. Lasciateli agire per un giorno al massimo. Dopo questo lasso di tempo, i due agrumi sprigioneranno tutta la loro indubbia efficacia. E voi potrete dire definitivamente addio all’odore di cibo sprigionato dalle vostre preparazioni alimentari in cucina.