1/5 – Introduzione
Quando nella stanza da bagno si avverte uno sgradevole odore di fogna, è importante intervenire tempestivamente per l’igiene e per salvaguardare la salute dell’intera famiglia, soprattutto in presenza di bambini ed anziani. In questa guida troviamo quindi alcuni consigli, su come eliminare l’odore di fogna dal bagno.
2/5 Occorrente
- Aceto bianco
- Bicarbonato di sodio
3/5 – Pulizia radicale dei canali di scolo
Nei bagni che non vengono utilizzati spesso, si verifica in genere questo problema, come ad esempio in quello patronale. Infatti, l’acqua che si trova nelle scatole di derivazione degli scarichi, tende ad evaporare, generando il cattivo odore di fogna per tutta la casa. Sbarazzarsi di questo problema è possibile, con un semplice intervento di pulizia radicale dei canali di scolo.
4/5 – Copertura del pozzetto
L’intervento consiste nell’aprire la copertura del pozzetto, svitando la vite centrale del coperchio di acciaio ed inserire almeno 250 grammi di bicarbonato, agitando poi con un cacciavite per farlo sciogliere, fin quando l’acqua non diventa biancastra. La raccomandazione è di non aprire i rubinetti per circa 20 minuti, in modo da consentire al bicarbonato di agire. Trascorso tale tempo, si versa nello stesso pozzetto una tazza di acqua distillata con all’interno dell’aceto bianco, e si lascia in posa per altri 30 minuti, affinché a contatto con il bicarbonato generi una schiuma consistente, in grado di eliminare il cattivo odore di fogna. Nel frattempo ne approfittiamo e facciamo bollire dell’acqua e lentamente la versiamo nello scarico, concentrandoci principalmente sugli strati melmosi. A questo punto avvitiamo il coperchio del pozzetto, e verifichiamo se altri punti chiave, emanano lo stesso cattivo odore di fogna.
5/5 – Costanza nella manutenzione
Dopo aver quindi provveduto ad effettuare un’attenta opera di pulizia di tutti i materiali igienici vale a dire water, bidet e vasca da bagno o piatto doccia, possiamo finalmente aprire i rubinetti ed eliminare definitivamente i liquidi versati nella botola, in cui convergono le diramazioni delle condotte. Il consiglio è di non attendere che il cattivo odore subentri di nuovo, per cui è meglio fare questi interventi di manutenzione almeno una volta al mese, utilizzando gli stessi prodotti. Se nonostante ciò gli scarichi continuano ad emanare cattivo odore, conviene controllare il sifone del lavabo che spesso si presenta con poca acqua oppure è ostruito, e quindi non consente al cibo e all’acqua di scendere liberamente nelle condotte, e di conseguenza generare il fastidioso odore di fogna.