1/7 – Introduzione

Durante le stagioni più umide, facilmente la biancheria si impregna di quell’odore tipico di muffa, molto fastidioso e pungente. In genere, capita a seguito di una cattiva asciugatura. Altre volte, invece, quando i panni vengono lasciati in lavatrice per diverse ore. Per eliminare l’odore di umido dalla biancheria, puoi adoperare alcuni trucchetti. Semplici da attuare, renderanno il tuo bucato profumato e fresco. Ecco quindi come procedere.

2/7 Occorrente

  • Sapone di Marsiglia
  • Bicarbonato di sodio
  • Acqua ossigenata
  • Sacchettini profumati
  • Sale da cucina
  • Palline di naftalina o canfora
  • Varechina

3/7 – Sacchetti profumati

Se per un lungo periodo la biancheria rimane al chiuso, l’umidità attacca irrimediabilmente le fibre. Assorbono l’acqua, rilasciando un cattivo odore. Pertanto, per evitare questo spiacevole inconveniente, apri spesso le finestre, ma non solo. Periodicamente, spalanca anche i cassetti e gli armadi per farli aerare adeguatamente. Riduci l’odore di umido collocando tra la biancheria dei sacchetti profumati. Puoi acquistarli in qualsiasi negozio per la casa, oppure idearli da te. Ti basteranno un quadrato di tela Aida e dei fiori secchi profumati o dei sali. Cuci i sacchetti. Riempili e chiudili con un nastrino colorato. Rinnovali ad ogni cambio di stagione: sono un’ottima soluzione alla classica naftalina.

4/7 – Nuovo lavaggio

Se dopo l’asciugatura la biancheria ha un cattivo odore, effettua un nuovo lavaggio. Per eliminare completamente il tanfo di umido, aggiungi un additivo al bucato, come ad esempio il sapone di Marsiglia in scaglie. Il detergente è ideale per smacchiare e profumare i tessuti. In alternativa, utilizza il bicarbonato di sodio o mezzo bicchiere di perossido d’idrogeno. Risolvono efficacemente il cattivo odore di muffa e sono ottimi disinfettanti. Per la biancheria non colorata, puoi aggiungere della varechina. Il prodotto smacchia e sterilizza i tuoi capi. Per la biancheria colorata abbassa la temperatura a 45 massimo 50 gradi.

5/7 – Deumidificatore

Le palline di canfora vanno ad eliminare le tremende tarme dai tessuti ed il vapore acqueo nell’ambiente. Per ridurre l’odore di umido dalla biancheria, realizza un deumidificatore con le tue mani. Utilizza una delle sostanze igroscopiche più note in cucina, ovvero il sale. Pertanto, in un sacchettino traspirante di tessuto o in un contenitore di medie dimensioni, versa circa 80 grammi di cloruro di sodio. Mettilo nel congelatore per un’intera notte. Il mattino seguente riponilo nel guardaroba. Raggiunto l’obiettivo, riutilizza il sale allo stesso scopo. Lascialo prima asciugare per qualche ora al sole o in forno. L’odore di umido rappresenterà un brutto ricordo.

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7/7 Consigli

  • Per eliminare definitivamente l’odore di umido dalla biancheria, risolvi il problema dalla radice. Pertanto, togli la muffa dalle pareti ed effettua giornalmente dei ricambi d’aria