1/9 – Introduzione
A tutti capita per via della fretta, per stanchezza o per una semplice distrazione, di versare inavvertitamente sui tappeti o sulla moquette di casa dei prodotti di uso comune a base oleosa. Indipendentemente dalla tipologia di olio, sia da cucina che lubrificante o cosmetico, sappiamo che purtroppo si tratta di un tipo di macchie tenaci, molto difficili da rimuovere, che necessitano di un trattamento adeguato.
Innanzitutto dovete agire velocemente e tamponare subito la o le macchie con un panno morbido e pulito o carta assorbente da cucina, procedendo dall’esterno della macchia verso l’interno. Evitate assolutamente di strofinare, perché cosí facendo fareste penetrare l’unto ancor piú in profonditá nelle fibre della moquette.
Per asportare con successo il prodotto oleoso versato, esistono vari metodi a cui ricorrere. In questa guida troverete informazioni utili su come eliminare in modo pratico ed efficace l’olio dalla moquette, impiegando prodotti facilmente reperibili e di uso comune.
2/9 Occorrente
- Alcool
- Bicarbonato di sodio
- Detersivo per piatti delicato
- Aceto di vino bianco
- Contenitore spray
- Panni morbidi e carta assorbente
- Spazzola a setole morbide e spazzolino da denti
- Optional: smacchiatore specifico, macchina a vapore
3/9 – Usate alcool denaturato
Iniziate provando a rimuovere la macchia con dell’alcool. Mi raccomando: procedete con cautela, perché l’alcool è infiammabile. Aprite le finestre e fate circolare l’aria: per non aspirarne troppo i vapori e l’acre odore. L’alcool denaturato è uno dei migliori solventi che possiate utilizzare perché, evaporando, rompe velocemente le particelle d’olio e non gli permette di stabilizzarsi. Impregnate un panno pulito con una generosa quantità di alcool e passatelo su tutta la superficie della macchia: non strofinate, ma tamponate delicatamente. Questa operazione, quasi sicuramente, provocherà la diffusione dell’olio. Non andate in panico, ma procedete come di seguito descritto. Dopo aver imbevuto abbondantemente la zona interessata di alcool, fate pressione con lo straccio sulla macchia per uno o due minuti. Ora non dovete far altro che lasciar evaporare il solvente fino a completa asciugatura (indicativamente serve un’ora).
Trascorso il tempo necessario, munitevi di uno spruzzino contenente acqua e dei panni puliti, morbidi ed assorbenti. Direzionate il getto d’acqua sulla macchia, inumiditela ben bene e, tamponando con gli stracci, risciacquate accuratamente tutta la zona trattata. Ripetete il procedimento per essere sicuri di aver eliminato tutto l’alcool ed asciugate sempre bene. Se notate la presenza di ulteriori residui di olio, applicate nuovamente il solvente come precedentemente descritto ed operate fino a quando la macchia sará completamente svanita.
4/9 – Usate bicarbonato di sodio
Un altro metodo consiste nel versare un’abbondante dose di bicarbonato sulla macchina di olio. Non preoccupatevi di esagerare: state usando un prodotto che sicuramente non danneggia la moquette e non è nocivo per la salute. Lasciatelo agire per 40 minuti almeno.
Trascorso questo lasso di tempo, usate uno spazzolino da denti oppure una spazzola a setole morbide e strofinate delicatamente per farlo penetrare bene in tutte le fibre. Per concludere passate piú volte ed accuratamente la zona trattata con un’aspirapolvere, in modo da rimuovere completamente ogni traccia di prodotto. Se si tratta di un’area particolarmente estesa, vi conviene ripetere l’operazione almeno un paio di volte per riuscire a vedere un buon risultato.
Se in casa non avete del bicarbonato, sostituitelo con dell’amido di mais o del borotalco.
5/9 – Usate detersivo per piatti
Versate qualche goccia di detersivo per piatti delicato, privo di lanolina e di candeggianti, direttamente sulla zona macchiata. Aiutandovi con una spazzola a setole morbide o uno spazzolino da denti strofinate delicatamente per farlo penetrare nelle fibre della moquette. Quindi armati di uno spruzzino pieno d’acqua tiepida impregnate la zona d’acqua e tamponatela subito con un panno morbido e pulito, tipo microfibra.
Ripetete fino ad eliminare ogni traccia di detersivo e tamponate fino ad asciugare quasi completamente l’area trattata.
6/9 – Usate uno smacchiatore specifico
Se l’operazione non è andata a buon fine, potete ricorrere ad uno smacchiatore specifico per moquette. In commercio ne troverete di varie tipologie: liquidi, spray ed in polvere.
I detergenti sgrassanti a base di trielina rimuovono efficacemente le macchie d’olio, ma contengono sostanze chimiche tossiche e potrebbero non essere adatti alla vostra tipologia di moquette. A seconda infatti che questa sia in fibra naturale o sintetica e in base ai processi di tintura cui è stata sottoposta, potrebbe non essere trattabile con un pulitore a secco o con uno smacchiatore solvente. Per non fare danni ulteriori rispetto alla macchia d’olio, informatevi bene prima di acquistare uno smacchiatore.
In caso decideste di ricorrere a questo metodo, in ogni caso, prima di tutto, fate una prova. Inumidite un panno morbido e pulito con del prodotto, tamponate in una zona nascosta della moquette, attendete qualche minuto e verificate che non faccia danni. Se tutto procede bene, non sono comparse macchie o la moquette non si è scolorita, passate all’area macchiata d’olio. Sempre muniti di panno morbido e pulito inumidito con smacchiatore, tamponate procedendo dall’esterno verso l’interno della macchia. Impiegate una certa pressione per consentire al prodotto di penetrare nella moquette ma non strofinate. Dopo alcuni minuti tamponate tutta l’area trattata con un panno pulito e morbido ed inumidito con acqua, fino ad eliminare ogni traccia dello smacchiatore. Seguite comunque attentamente le istruzioni d’uso del prodotto che acquistate, specialmente se altrimenti specificato rispetto a quanto riportato in questo passo della guida.
Se avete un ventilatore portatile accendetelo e direzionatelo sull’area trattata, per farla asciugare piú rapidamente.
7/9 – Usate una macchina per pulizie a vapore
Ricorrete alla pulizia a vapore per le macchie veramente ostinate. Se avete già provato tutti i metodi invano, potrebbe essere la vostra ultima risorsa. Essendo una macchina piuttosto costosa, qualora non l’aveste, fatevela prestare e diluite qualche goccia di aceto di vino bianco nell’acqua che versate nell’apposita vaschetta.
Se ritenete di non essere in grado di maneggiare il macchinario o non volete più fare prove per riparare al danno, potete rivolgervi ad una ditta specializzata nella pulizia della moquette.
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9/9 Consigli
- Ricordate che il ristagno di acqua nelle fibre può causare la formazione di muffa, quindi dovete procedere in modo che la moquette si asciughi velocemente. Spalancate le finestre ed azionate un ventilatore, direzionandolo verso la zona interessata.