1/6 – Introduzione
Se nella vostra abitazione, in prossimità degli angoli e degli intonaci, è presente la fastidiosissima muffa, la guida che segue farà al caso vostro. Al’interno di questo articolo ci soffermeremo sulla spiegazione di alcuni rimedi casalinghi che vi aiuteranno ad eliminare, seppur non in maniera definitiva, la muffa dagli intonaci delle vostre pareti. Vediamo insieme come procedere.
2/6 Occorrente
- Candeggina
- Panni in microfibra
- Secchio
- Acqua
- Scopa o spazzolone per lavare a terra
- Liquido antimuffa
- Idropittura antimuffa
- Additivo antimuffa
- Pennelli e rulli
- Guanti
3/6 – Reperite il materiale necessario
Come prima cosa ricordate di indossare i guanti perché il contatto della candeggina con la pelle, oltre a lasciare un odore molto forte, può essere dannoso. Prendete quindi un secchio e versate la candeggina in acqua fredda; non vi è un dosaggio preciso, ma per ottenere un miglior risultato l’acqua deve essere poca. A questo punto immergete all’interno del secchio un panno in micro-fibra (consigliato perché non lascia peli), strizzatelo leggermente e passatelo sull’intonaco. Se dovrete raggiungere pareti alte, oltre ad una scala potete aiutarvi anche arrotolando il panno vicino ad una scopa vecchia o allo spazzolone per lavare a terra e passatelo sulla parete.
4/6 – Lavate la superficie interessata
Usare la candeggina serve solo a tamponare il problema della muffa. Per un’azione più duratura è certamente possibile usare i tanti prodotti antimuffa che oggi si trovano in commercio. Prima di tutto lavate a fondo la superficie interessata con l’aiuto di un liquido antimuffa e lasciate areare la stanza in modo da far uscire il cattivo odore e far asciugare. Successivamente, se noterete che il danno causato dalla muffa è piuttosto grave, dovrete raschiare la superficie e stuccare le zone interessate. Dopo aver fatto asciugare bene potete tranquillamente tinteggiare, preferibilmente con due mani, utilizzando idropittura antimuffa. Lasciate dunque asciugare nuovamente e applicate sull’idropittura un additivo, sempre antimuffa.
5/6 – Passate un panno in microfibra
Infine, se il danno magari è causato dal fatto che l’edificio è un po’ vecchio, sarà meglio rivolgervi a qualcuno più esperto di voi. Infatti, per evitare la formazione della muffa, le pareti devono essere ben isolate, quelle esterne con il rivestimento “a cappotto” e quelle interne invece con materiali isolanti specifici. Come avete potuto vedere esistono molteplici rimedi casalinghi, ma soprattutto grazie alle moderne tecnologie ed agli agenti chimici è possibile ottenere ottimi risultati in poche e semplici mosse. Potete approfondire l’argomento leggendo anche altre guide sottostanti. Non mi resta che augurarvi buon lavoro.
6/6 Consigli
- Se dovrete raggiungere pareti alte, oltre ad una scala potete aiutarvi anche arrotolando il panno vicino ad una scopa vecchia o allo spazzolone per lavare a terra e passatelo sulla parete.