1/9 – Introduzione
Un tappeto bagnato può facilmente diventare un tappeto ammuffito, se si consente all’umidità di rimanere all’interno delle sue fibre porose. La muffa emerge spesso sui tappeti a seguito di un periodo di elevata umidità, in quanto la muffa si nutre delle spore e l’umidità persistente consente a tali spore di germinare. Ecco dunque come eliminare la muffa dai tappeti utilizzando l’aceto, ossia realizzando una soluzione leggermente acida.
2/9 Occorrente
- aceto
- flacone spray
- acqua
- stufa o deumidificatore
- bicarbonato di sodio
- aceto bianco
3/9 – Asciugare il tappeto
Innanzitutto, la prima operazione da compiere è quella di asciugare il tappeto prima di applicare l’aceto o qualsiasi altra soluzione liquida. È necessario prima neutralizzare le spore attive della muffa, togliendo loro l’umidità. Se il tappeto è leggermente umido, attivate il deumidificatore, mentre se il tappeto è bagnato fradicio, utilizzate un aspirapolvere per aspirare gran parte del liquido in eccesso. Successivamente, versate l’aceto in un flacone spray. Se la muffa è poca, è possibile diluire l’aceto con parti uguali di acqua. Per la muffa pesante, invece, versate l’aceto nel flacone spray senza diluirlo con l’acqua.
4/9 – Irrorare l’aceto
È indicato, di non versare l’aceto direttamente sul tappeto, perché si potrebbe provocare l’umidità e quindi favorire ulteriormente la crescita della muffa. Spruzzando l’aceto, è possibile rimuovere la muffa senza inumidire il tappeto. Evitate, inoltre, di concentrare la pulizia solo sulla superficie superiore del tappeto, perché le spore potrebbero finire sulla parte inferiore e permettere la crescita di altra muffa. Se l’imbottitura del tappeto appare ammuffita o danneggiata, gettatela via e sostituitela. Successivamente, spruzzate l’aceto su entrambi i lati del tappeto, ovunque compaiono le spore o le macchie di muffa.
5/9 – Pulire il tappeto
Non è necessario risciacquare l’aceto con l’acqua, perché l’acido acetico continuerà a combattere la muffa per molto tempo dopo la sua applicazione. Non bisogna preoccuparsi neanche per l’odore dell’aceto: scomparirà molto presto. Volendo, è possibile anche spruzzare l’aceto sull’intera superficie inferiore del tappeto come misura preventiva. Fatto ciò, asciugate il tappeto. L’aceto può rimanere intrappolato nelle fibre altamente porose dei tappeti, in modo da non permettere al tappeto stesso di asciugarsi da solo. Potete asciugare queste zone con un asciugacapelli, oppure potete utilizzare una stufa o un deumidificatore.
6/9 – Impiegare un composto con aceto e bicarbonato
L’aceto può essere impiegato anche insieme al bicarbonato di sodio, quando la muffa risulta ostile alla rimozione. Sia l’aceto che il bicarbonato rallentano lo sviluppo della muffa e sono ottimi prodotti anche per rimuovere l’odore. Immergete il tappeto interessato con l’aceto e lasciate agire per un’ora prima di risciacquare. Usando acqua tiepida e bicarbonato di sodio, fate una pasta densa, applicatela sulla superficie e lasciatela agire per un’altra ora. Usate una spazzola o un aspirapolvere per rimuovere la pasta e la muffa dal tappeto. La muffa ha bisogno di umidità per sopravvivere. Quindi, se il tappeto è rimovibile, estraetelo e asciugatelo al sole. Tenetelo fuori per alcuni giorni fino a quando non è completamente asciutto.
7/9 – Utilizzare l’aceto bianco
L’aceto bianco è uno degli agenti uccisori della muffa più efficaci, in quanto può uccidere circa l’82% di tutte le specie di muffe. Assicuratevi che il tappeto sia completamente asciutto. Utilizzate un deumidificatore o un aspirapolvere a secco se è necessario. Versare l’aceto e una soluzione acquosa nel flacone spray. Spruzzate la soluzione di aceto sopra il tappeto sia sulla parte superiore che sul lato inferiore. Non versate direttamente la soluzione di aceto bianco sul tappeto in quanto potrebbe inumidire il tessuto e incoraggiare un ulteriore crescita della muffa. Lasciate asciugare il tappeto. Aspirate accuratamente la moquette per rimuovere la muffa morta.
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9/9 Consigli
- La muffa causa irritazioni alla gola, reazioni allergiche, naso chiuso e altro. Quando si tratta di muffa in casa, indossare indubbiamente guanti protettivi, una maschera sulla bocca e persino occhiali per proteggere gli occhi.
- Non versate l’aceto direttamente sul tappeto, perché potrebbe restare umido e incoraggiare una maggiore crescita della muffa.