1/4 – Introduzione
Tarme e tarli si presentano molto spesso all’interno dei vestiti e dei mobili, per eliminare questi fastidiosi insetti che rovinano tutto ciò che incontrano si è spesso costretti a chiamare ditte specializzate e spendere un mucchio di soldi. Fortunatamente esistono rimedi che non necessitano di professionisti del settore e che è possibile realizzare in modalità fai da te.
2/4 – Tarme e tarli
I tarli appartengono alla famiglia degli Anobi e sono noti per il fatto che si nutrono di legno, rovinando mobili e oggetti. Mediamente hanno una grandezza che arriva a mezzo centimetro, ogni femmina può deporre mediamente una trentina di uova. Le larve iniziano a nutrirsi di legno e la loro vita può durare fino a tre anni. Le tarme invece appartengono alla famiglia delle Tineidae, in natura ne esistono varie specie accomunate solo dal loro piatto preferito, ovvero i tessuti naturali come cotone, seta e lino.
3/4 – Rimedi contro i tarli
Un rimedio nel caso in cui i tarli abbiano già fatto breccia nei mobili può essere l’eucalipto. Questa pianta è estremamente fastidiosa per questi insetti e basta semplicemente un panno imbevuto con l’essenza di eucalipto per far sì che si allontanino molto presto. Un altro rimedio è rappresentato dal legno di cipresso che dovrà essere impregnato in olio di cedro e zafferano, levigato e tagliato in piccoli pezzi da mettere all’interno dei mobili che si desidera trattare. Anche l’aglio è utilizzato come rimedio, basta avvolgerlo in un foglio di cellophane e lasciarlo all’interno dei cassetti o comunque dei mobili e lasciarlo agire per qualche giorno. Se i tarli si trovano negli alberi del giardino si può ugualmente adoperare l’aglio ma in questo caso andrà coltivato proprio intorno al tronco.
4/4 – Rimedi contro le tarme
Per riuscire a eliminare rapidamente le tarme si può utilizzare la cannella, non si deve fare altro che cambiare le vecchie palline di anti-tarme e sostituirle con i bastoncini di cannella. La lavanda è ottima per eliminare le tarme dai vestiti e dai mobili anche se il procedimento corretto potrebbe risultare lungo e leggermente difficoltoso. Si dovranno infatti sciogliere nell’acqua alcuni pezzi di saponetta e preparare dei piccoli stampi ai quali andrà aggiunta poi l’essenza di lavanda. Non appena saranno indurite si potranno sistemare all’interno dei cassetti e degli armadi.