1/4 – Introduzione
La tarma del cibo, meglio conosciuta come farfallina del cibo o farfalla della farina, è un insetto particolarmente insidioso e fastidioso che tende ad infestare le nostre dispense alimentandosi prevalentemente delle farine dei cereali, della pasta e della frutta secca oltreché di altre sostanze organiche. Con l’aumento della temperatura questi insetti tendono a riprodursi con una velocità maggiore andando letteralmente ad invadere le nostre scorte di cibo.
2/4 – Che cosa attaccano le farfalle del cibo?
Le farfalle del cibo, note appunto tarme del cibo, una volta raggiunta l’età adulta hanno una sembianza simile a quella delle farfalle e possono raggiungere un’apertura alare di 20 mm. Questi animali, come detto in precedenza, tendono a nutrirsi proprio delle farine dei cereali amidacei sia con che senza glutine. Oltre a questo pane e anche i panificati. I rimedi più efficaci per contrastare l’invasione da questi insetti è solitamente di due tipologie: esiste infatti la prevenzione pre-acquisto e, la prevenzione nello stoccaggio. Scopriamo dunque come evitare che le farfalle attacchino la farina.
3/4 – Quali sono le prevenzioni pre-acquisto?
Le prevenzione pre-acquisto è sicuramente uno dei metodi più efficaci per riuscire a limitare la diffusione di questi insetti. Prima di acquistare qualsiasi prodotto come pasta pane frutta secca è necessario ispezionarlo adeguatamente in quanto spesso le tarme del cibo vengono introdotte nella propria dispensa proprio mediante i prodotti confezionati. Questi ultimi, infatti, soprattutto se sono rimasti sugli scaffali del supermercato molto a lungo, possono aver sviluppato al loro interno delle larve. Queste, dopo alcuni giorni, anche grazie alle temperature elevate estive o all’umidità presente di inverno con l’impianto di riscaldamento, tendono a subire una metamorfosi molto rapida. Per questo è necessario controllare con cura la pasta, la farina, e il pane acquistato. Attenzione inoltre ai cracker.
4/4 – Quali sono gli accorgimenti da adottare post vendita e in fase di stoccaggio?
Sebbene il controllo prima di un acquisto di un prodotto sia in grado di prevenire l’infestazione da questi piccoli insetti, in realtà buona parte della prevenzione può essere svolta anche in fase di stoccaggio. È infatti molto utile evitare le contaminazioni che possono causare una proliferazione dell’insetto. Attenzione per questo motivo a chiudere con cura le scatole e i contenitori aperti: si infatti un prodotto non è contaminato questo potrebbe essere colonizzato da una larva presente in un’altra scatola. È per questo motivo che è preferibile trasferire la farina in barattoli di vetro e utilizzare delle vecchie scatole del caffè per conservare la pasta.