1/7 – Introduzione
Pensate a quel bel pomodoro fresco e a quella mozzarella succosa che avete in frigo. Con un filo d’olio e un po’ di basilico non saprebbe perfetto per la vostra cena leggera e gustosa? Aprite pregustandola lo sportello del frigorifero e lo chiudete subito inorriditi: la muffa ha cosparso la vostra cena! Che orrore, ma come può essere successo? Conservare i prodotti in frigo, purtroppo, non li preserva dalla creazione della muffa. Anzi, talvolta, il freddo del frigorifero accellera proprio il procedimento di crescita dei funghi. Come possiamo evitare questo processo e conservare i nostri cibi più a lungo? Per evitare la formazione della muffa bastano alcune accortezze e delle buone abitudini. Scopriamole insieme in questa guida!
2/7 Occorrente
- Carta assorbente
- Sacchetti di carta
- Detergenti per frigo
- Contenitori ermetici
3/7 – Mantenere pulito il frigorifero
Se la muffa è già nel vostro frigorifero, il modo migliore per evitare che si formi di nuovo è pulire l’elettrodomestico in modo approfondito. Spesso non ci pensiamo e non inseriamo questa pratica nella nostra routine. La pulizia del frigorifero inveceandrebbe fatta almeno una volta al mese! Come farla? Per prima cosa staccate il frigo dalla corrente e svuotatelo di tutto il contenuto. Smontate anche gli accessori del vostro frigorifero, come mensole e portaoggetti, e puliteli a parte. Infine pulite il vano del frigo. In commercio esistono diversi prodotti adatti alla pulizia per strumenti alimentari: fate grande attenzione a non usare materiali tossici o abrasivi! Usate una spugna da cucina e asciugate per bene le pareti del frigorifero. Una volta pulito il vano, disponete nuovamente all’interno gli accessori e il cibo. Fate grande attenzione allo stato del cibo ed evitate assolutamente di rimettere in frigo cibo avariato o scaduto. Se i cibi hanno principi di muffa, puliteli a fondo e cercate di consumarli presto, meglio se cotti. Nel caso in cui il cibo abbia di principio la muffa, come in alcuni tipi di formaggi, evitate che entrino a contatto con altri cibi all’interno del frigorifero.
4/7 – Organizzare il frigorifero
Un altro piccolo trucco è quello di tenere il frigorifero alla giusta temperatura e disporre gli alimenti correttemente. Ricordate che, all’interno del frigorifero, la parte più fredda è quella superiore. Disponete quindi qui carne e pesce. La parte centrale, a media freddezza, è adatta ad alimenti come il formaggio e gli alimenti già cotti da conservare (per esempio il riso o le frittate). Nella parte più in basso, quella quindi meno fredda, ci vanno ortaggi e frutta. Attenzione: non tutte le verdure vanno in frigorifero, soprattutto nelle stagioni più fredde! Infine, nella porta si possono conservare gli alimenti che non hanno grandi problemi agli sbalzi di temperatura, come bibite e salse. La porta è infatti la parte più sensibile alle aperture e chiusure del frigorifero.
5/7 – Conservare il cibo in modo corretto
Per prevenire la formazione della muffa, mantenete tutti gli alimenti correttamente sigillati fino al momento dell’uso. Una volta aperti, conservateli in contenitori ermetici della grandezza giusta. Per quanto riguarda frutta e ortaggi, non conservateli nelle buste di plastica del supermercato. Preferite i n sacchetti di carta. Questi assorbono l’umidità e prevengono la creazione del fungo. In alternativa, potete anche disporre dei fogli di carta assorbente nel cassetto delle verdure. Cambiateli ogni 2-3 giorni per evitare la muffa nel vostro frigorifero.
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7/7 Consigli
- Non conservate nel vostro frigorifero cibo in stato di deterioramento: la muffa prolifererà a tutti i cibi a contatto!