1/9 – Introduzione
L’acqua è un composto fondamentale per la vita di tutti gli esseri viventi del pianeta. Eppure, i dati riportano che circa il 40% dell’acqua, in Italia, viene sprecata. L’importanza di risparmiare acqua è, quindi, spesso sottovalutata, generando ripercussioni negative sia sull’ambiente che sul costo dei consumi. Vediamo allora come evitare lo spreco d’acqua adottando semplici ma efficaci misure quotidiane.
2/9 – Risparmiare acqua durante il bucato
La lavatrice è un elettrodomestico ormai indispensabile. Purtroppo, però, spesso lo utilizziamo anche se dobbiamo lavare una o due lenzuola oppure soltanto qualche capo di abbigliamento. Utilizzare la lavatrice solo con carichi notevoli è un’ottimo primo passo per il risparmio di svariati litri d’acqua. Qualora dovesse essere necessario lavare pochi capi d’abbigliamento, è consigliato optare per un lavaggio a mano, riempiendo d’acqua una bacinella di plastica soltanto due volte: la prima con del sapone, la seconda senza sapone per il risciacquo del bucato lavato.
3/9 – Risparmiare acqua durante il lavaggio piatti
Lavare i piatti a mano nel lavello di casa implica spesso l’uso continuato di acqua corrente e spesso si parla di una quantità non necessaria d’acqua sprecata. Conviene riempire la vasca del lavello ed utilizzare mano mano quella stessa acqua per il risciacquo delle stoviglie insaponate oppure, se si dispone di due vasche, riempirle entrambe (anche non interamente) ed utilizzarne una per inumidire le stoviglie sporche, l’altra per sciacquare quelle già lavate.
4/9 – Risparmiare acqua durante il lavaggio dei pavimenti
Se i pavimenti che dobbiamo lavare non sono pesantemente sporchi, l’acqua raccolta nuovamente dopo il loro lavaggio può essere utilizzata per rinfrescare anche altre superfici calpestabili: basta aggiungere alcol o altri detergenti per pulire le superfici in questione e rendere disinfettante l’acqua stessa. L’acqua di scarico dei condizionatori d’aria è anche perfettamente riciclabile per il lavaggio dei pavimenti, per innaffiare le piante o per essere utilizzata nel ferro da stiro (essendo acqua demineralizzata a tutti gli effetti).
5/9 – Risparmiare acqua bevendo quella del rubinetto
In Italia, generalmente, l’acqua è sempre potabile, nonché una delle migliori d’Europa; ciononostante, in Italia si registrano da decenni elevati acquisti d’acqua in bottiglia, al pari di altri paesi che acquistano acqua confezionata poiché quella domestica non è potabile. Ritrovare l’abitudine di consumare acqua del rubinetto, riempiendone bottiglie di vetro da tenere in frigrifero, favorisce la salvaguardia del bilancio familiare ed anche di quello ambientale, riducendo anche l’acquisto di plastica che non sempre viene poi riciclata.
6/9 – Risparmiare acque nell’igiene personale
Lavarsi i denti o radersi sono azioni che compiamo tutti i giorni con una frequenza molto elevata: tenere aperta l’acqua corrente inutilmente durante tutta la durata di questi momenti della cura personale può risultare davvero dispendioso e dannoso. Durante il lavaggio dei denti, riempiamo solamente un bicchiere d’acqua che ci servirà per sciacquare la bocca alla fine della pulizia, mentre durante la rasatura è consigliato riempire il lavandino del bagno solamente con l’acqua sufficiente a sciacquare le lame del rasoio tra una passata e l’altra sul viso.
7/9 – Risparmiare acqua con la manutenzione
Un water che perde, rubinetti che gocciolano incessantemente, cassette di scarico non diversificate: sono altri dei motivi per cui lo spreco di acqua cresce sempre più. Mantenere alto il livello di manutenzione della casa, riparando i sanitari malandati, può comportare una piccola spesa iniziale che, a lungo termine, può portare solamente beneficio economico ed ambientale. Ancora, sostituire le vecchie cassette di scarico dei bagni (che prevedono uno scarico unico di acqua nel water da 12 litri) con le più moderne, le quali prevedono due scarichi diversificati da 6 litri e 12 litri (in base alla necessità di pulizia), ci dà la possibilità di scegliere autonomamente quando risparmiare acqua preziosa.
8/9 – Risparmiare acqua durante il lavaggio delle verdure
Le verdure sono alimenti consumati in grande quantità nel nostro paese; ne deriva che la necessità di sciacquarne grosse quantità ogni anno richiede una quantità d’acqua notevole. Anche per il lavaggio delle verdure non è necessario utilizzare l’acqua corrente: possiamo riempire la vasca del lavabo e lasciare i nostri prodotti ammollo (ma non per troppo tempo: si rischia di disperdere nell’acqua fondamentali sostanze nutritive).
9/9 Consigli
- L’acqua di cottura ancora calda della pasta è un ottimo sgrassatore per piatti