Ottenere un bucato perfetto e soprattutto morbido non è difficile: in commercio, infatti, ci sono svariati prodotti che, aggregati al detersivo o da soli, sono in grado di rendere il bucato pulito, sbiancato e soprattutto morbido. Tuttavia nel caso proprio dell’ammorbidente, molte persone preferiscono farne a meno poiché spesso le fibre, soprattutto quelle dei capi delicati, subiscono delle alterazioni, senza contare che si tratta comunque di sostanze chimiche. In riferimento a ciò, ecco una guida su come fare il bucato senza ammorbidente.
Come fare il bucato senza ammorbidente
I detersivi per il bucato contengono sostanze di origine petrolchimica e profumi sintetici, entrambi altamente inquinanti ed allergizzanti. L’ammorbidente è, fra tutti, quello che può dare più problemi di sensibilizzazione alla nostra pelle poiché l’effetto morbido è dato da una patina che si deposita sui tessuti. L’ammorbidente generalmente si usa a fine lavaggio per profumare i capi, ravvivare i colori ed eliminare l’elettricità statica che irrigidisce i panni. Irrigidimento che è provocato dal calcare contenuto all’interno dell’acqua dei nostri rubinetti e che, durante il lavaggio, entra a contatto con i nostri capi. Ecco quindi che questa guida vi spiegherà come fare a non usare l’ammorbidente, ma ad avere comunque dei capi sempre morbidi e profumati.
Bucato senza ammorbidente: usa il bicarbonato di sodio
La prima alternativa, del tutto naturale, agli ammorbidenti chimici reperibili in commercio è il bicarbonato di sodio. Questo è un ottimo sostituto e per usarlo correttamente prima di avviare il programma di lavaggio della lavatrice, ne versiamo un cucchiaio abbondante nel cestello miscelato con acqua. Il bicarbonato ha il compito di rendere l’acqua del lavaggio più dolce, quindi abbasserà il livello di calcio contenuto in essa. In questo modo il bucato non indurirà a causa del calcare e risulterà quindi molto più soffice. Il bicarbonato, inoltre, svolge anche un’azione disinfettante e disincrostante. Se invece volete un bucato, oltre che morbido, anche profumato, allora potete aggiungere durante i risciacqui finali del lavaggio delle gocce essenziali, scegliendo a vostro piacimento la profumazione che preferite.
Bucato senza ammorbidente: foglio di alluminio accartocciato
Un altro ottimo rimedio per rendere il bucato morbido senza utilizzare prodotti chimici consiste nell’usare alcune gocce di aceto bianco. L’unica accortezza da avere, è di non metterlo direttamente nel cestello insieme ai capi da lavare in lavatrice. Così facendo eviteremo che venga in contatto con il detersivo, altrimenti si annullerebbero reciprocamente gli effetti. Di solito quando dei capi risultano molto duri la questione riguarda la loro elettricità statica. In questi casi, si possono prendere dei piccoli accorgimenti per ridurla o eliminarla del tutto. Inserendo ad esempio un foglio di alluminio accartocciato all’interno del cestello, sarà possibile avere dei capi molto più morbidi. La stessa cosa vale se vi si mettono due palline da tennis in quanto la lanugine che le ricopre funge da assorbente della suddetta elettricità statica, evitando che si accumuli sui capi da lavare e quindi con la possibilità di ottenerli morbidi.
Bucato senza ammorbidente: usa l’acido citrico
Dividere il bucato è invece un’altra ottima soluzione. Suddividendo infatti i capi naturali da quelli sintetici, è possibile mantenerne ognuno soffice. Tuttavia va detto che tra i prodotti naturali da usare per il lavaggio a mano o in lavatrice dei tessuti ce ne sono anche degli altri. Per fare un esempio si può optare per dell’acido citrico, e nello specifico preparando un semplice composto. In tal caso basta mescolare mezzo litro d’acqua con 3 cucchiai di acido citrico. Successivamente, possiamo versarlo direttamente nello scomparto destinato all’ammorbidente, ed in questo modo sortirà lo stesso effetto dei prodotti chimici se non migliore.
Creare un detersivo ammorbidente
Per massimizzare il risultato si può anche creare in casa un detersivo ammorbidente usando ad esempio del sapone neutro o dello shampoo delicato per bambini, ed aggiungervi poi del succo di limone e del bicarbonato di sodio. Ognuna di queste sostanze svolge un ruolo ben preciso; infatti, il sapone deterge i capi senza infeltrirli, il succo di limone li sterilizza mentre il bicarbonato di sodio svolge una leggera ma efficace azione abrasiva tra le fibre, oltre che rimuovere cattivi odori (sudore o urina) specie se si tratta di capi intimi. Il precedente composto può essere ottimizzato aggiungendovi dell’olio essenziale di lavanda. Alcune di queste gocce infatti consentono di ottenere il bucato oltre che morbido anche profumato. Se poi non bastasse è importante ricordare che di per sé la lavanda è un ottimo sanificante naturale, in grado di distruggere ogni tipo di batterio.
Soluzione di aceto e olio essenziale
Altra soluzione valida è l’utilizzo di una mistura fatta di 700 ml di aceto, 300 ml di acqua e qualche goccia di olio essenziale oppure un semplice infuso. Anche in questo caso potete scegliere la fragranza che preferite. Potete realizzare l’infuso anche per conto vostro utilizzando delle erbe aromatiche come rosmarino o timo, oppure optare sui fiori come la lavanda o il gelsomino. Cuocete il tutto a fuoco lento e una volta portato a temperatura ambiente versatelo nell’apposita vaschetta della lavatrice durante il richiamo dell’acqua del lavaggio. L’aceto, così come il bicarbonato, risulta essere un valido anticalcare che aiuterà a ridurre la presenza di particelle di sodio nei vostri capi.