1/7 – Introduzione
Sempre più Comuni, si sono adeguati alla civile necessità di differenziare la raccolta dei rifiuti domestici, per ottimizzare i costi di smaltimento. Le linee guida adottate, spesso, interessano il colore del contenitore di raccolta e il sacchetto che contiene la spazzatura. Avvenendo la separazione dei rifiuti all’interno delle abitazioni, al Comune non rimane altro che il servizio di raccolta. Poiché il servizio viene effettuato con frequenza di due o tre volte la settimana, il condominio si ritrova a dover pensare ad un’area di stoccaggio dei numerosi sacchetti conferiti. A tale riguardo, nei seguenti passi, vi illustrerò come fare un’isola ecologica condominiale. Vediamo quindi come procedere.
2/7 Occorrente
- richiesta di fornitura
- cassonetti
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Innanzitutto, i condomini si ritrovano spesso con sacchetti da smaltire piazzati in aree normalmente all’aperto, a rischio pioggia e animali vari. L’ideale sarebbe, previo consenso dell’assemblea, cercare all’interno dell’area condominiale uno spazio da adibire ad “isola ecologica” e posizionarvi dei cassonetti, chiusi a pedale, in modo che non possano essere visitati da “ospiti” randagi. La dimensione e la quantità saranno proporzionali alle unità abitative dello stabile. La richiesta di fornitura dei cassonetti potrà essere fatta all’ufficio ecologia del comune.
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Successivamente, i bidoni conferiti saranno almeno cinque di diverso colore. Pur non essendo ancora ufficializzato lo standard si identificano generalmente con il bianco (carta, cartone), il verde (vetro, specchi), il marrone (umido/organico), il giallo (plastica riciclabile) ed il blu (alluminio/lattine). Non in tutti i condomini, purtroppo, è possibile realizzare un’isola ecologica adatta, ma sarebbe utile pensare a costituirne una, poiché di grande servizio per la comunità condominiale. Potrebbe essere necessario, inoltre, sopprimere un posto auto o creare una piattaforma di base per ancorare i contenitori e possibilmente ripararla dalle intemperie.
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Quanto ai vincoli normativi, l’area deve essere facilmente raggiungibile dal servizio di raccolta periodico proveniente dall’esterno; al contempo, però, dovrà evitare il libero accesso degli operatori ecologici all’interno degli spazi condominiali, per ragioni di sicurezza. Quanto alla pulizia generale dell’isola ecologica, non sono necessari grandi interventi. Se tutti i condomini si sentono partecipi e responsabili dell’area, sarà sufficiente un semplice riordino dei cassonetti di raccolta e saltuarie operazioni di pulizia.
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7/7 Consigli
- Identificare un’area ecologica all’interno del cortile.