1/7 – Introduzione
La colorazione del cemento è di gran lunga il metodo più popolare per migliorare i piani in cemento commerciali e residenziali. Le macchie colorate di cemento sono infatti molto versatili, in quanto consentono di raggiungere quasi ogni aspetto immaginabile del pavimento, in modo da soddisfare i propri gusti e il proprio budget di progetto. Colorando un pavimento in cemento, si ha la possibilità di aggiungere note sottili di colore, gli accenti di design più audaci e anche una grafica personalizzata. A differenza della vernice o di un comune rivestimento colorato, il cemento colorato non si sfalda. Ecco come fare un pavimento in cemento colorato.
2/7 Occorrente
- Colorante chimico
- Vernice a base di acqua
- Calcestruzzo
- Rivestimento sigillante
3/7 – Scegliete la tipologia dei colori
A seconda del look che si desidera raggiungere per il pavimento in cemento colorato, è possibile scegliere tra colori chimici, a base di acido o a base d’acqua. I colori a base di acido, penetrano e reagiscono chimicamente con il calcestruzzo, creando variazioni naturali del colore che aggiungono effetti e screziature uniche, simili al marmo o al granito. Tuttavia, la scelta del colore è generalmente limitata ai toni della terra sottili come: il marrone, la terracotta e gentili sfumature morbide tra il blu e il verdi.
4/7 – Create un look personalizzato
In molti casi, i diversi colori possono essere mescolati, come le vernici a base d’acqua, per ampliare le opzioni. In commercio ci sono infiniti effetti decorativi che si possono ottenere quando si utilizzano i colori a base di acido o a base d’acqua. A volte l’approccio migliore è quello di mantenere le cose semplici, come una sola tonalità di colore che andrà ad integrare il vostro arredamento. In alternativa, si possono utilizzare più colori e creare look personalizzati. Anche se le sfumature di marrone e grigio sono i colori più popolari per i pavimenti in cemento, non abbiate paura di provare le tonalità più audaci, come il blu o il nero.
5/7 – Usate additivi colorati di un unico produttore
Assicuratevi che la superficie su cui il colore verrà applicato sia pulita, esente da difetti indesiderati. Quando si aggiunge qualsiasi colore traslucido al cemento, il modello e i colori del substrato rifletteranno in superficie. Il colore può effettivamente mettere in evidenza e intensificare le variazioni presenti nel calcestruzzo. Usate additivi colorati di un unico produttore, poiché i colori soprattutto quelli a base di acido, reagiscono in modo diverso per ogni tipo di superficie.
6/7 – Effettuate un test di prova
Come prima operazione, è innanzitutto necessario eseguire un piccolo test per verificare il colore e per vedere se questo si confà non solo al pavimento, ma anche, più in generale, alle caratteristiche dell’ambiente nel quale il pavimento stesso è ubicato. Questo test, che solitamente occupa una parte limitata di pavimento, va svolto lungo una porzione nascosta dello stesso, utilizzando la medesima vernice che poi servirà per il trattamento del pavimento in cemento colorato vero e proprio. Terminata questa prova, andrà dunque valutata l’incidenza della nuova colorazione sugli ambienti circostanti: se l’esito verrà considerato soddisfacente (soprattutto da un punto di vista estetico), si potrà passare alla fase vera e propria di realizzazione del pavimento in cemento colorato.
7/7 – Applicate un rivestimento sigillante
Una volta applicato il colore sul pavimento, seguendo le indicazioni del produttore, neutralizzate l’intera area per evitare stampe di avvio o altre imperfezioni naturali artificiali. Una volta che il calcestruzzo è sufficientemente asciutto, applicate un rivestimento sigillante. Sebbene il sigillante di solito è l’ultima fase di montaggio, deve essere passato da destra verso sinistra, in modo omogeneo e simmetrico. Verificate quindi la stabilità del sigillante e la sua completa aderenza al pavimento.