1/5 – Introduzione
La guida che svilupperemo nei prossimi tre passi, si concentrerà sul diritto. La tematica fondamentale entrerà in particolare nel diritto privato, trattando il diritto di proprietà e la sua particolare forma della multiproprietà. Infatti, come avrete compreso leggendovi il titolo della nostra guida, ora andremo a spiegarvi Come funziona la multiproprietà. Cominciamo questo percorso interessante.
La multiproprietà è un diritto attraverso il quale è possibile sfruttare in un lasso di tempo, l’utilizzo di un immobile. Sostanzialmente consiste nel diventare proprietari attraverso l’acquisto di una quota di proprietà, di un’unità abitativa. Connessa al pieno ed esclusivo diritto dell’uso dell’alloggio per un determinato periodo di tempo, il più delle volte una o due settimane. In parole povere, si può diventare proprietari di un immobile per una settimana o più, ogni anno e per la durata di tutta la vita.
2/5 – La multiproprietà in generale
Nella maggior parte dei casi, la multiproprietà è utilizzata nelle zone a vocazione turistica, dove delle persone acquistano la proprietà di un immobile esclusivamente per poterci passare un periodo specifico di tempo, durante le vacanze. Il bisogno di quella proprietà, quindi, si concentra in un lasso di tempo specifico e limitato. Per esempio negli Stati Uniti, in Francia e Spagna, solo per elencare qualche stato, la formula della multiproprietà ha avuto molto successo. In Italia non hanno riscontrato lo stesso successo. Soprattutto in virtù del fatto che diverse aziende hanno chiuso i battenti.
3/5 – L’aspetto economico-finanziario
Passando all’aspetto economico-finanziario, l’acquisto di un diritto di proprietà limitato su un immobile è un investimento che dev’essere valutato con molta attenzione.
Un investimento di questo tipo e genere va valutato profondamente. Questo perché essa può offrire sia vantaggi che svantaggi. Dal punto di vista economico, l’investimento è oneroso. Infatti il valore per sette giorni di vacanza, in base al periodo scelto, può andare anche tra i dieci e i quindici mila euro. Oppure molto di più se la località turistica in cui ha sede l’immobile, è altamente rinomata. Comunque è anche vero il fatto che, rispetto al costo di una casa vacanza, la spesa è molto ristretta. Inoltre è spesso possibile scambiare la propria settimana tramite circuiti internazionali con altre settimane in complessi turistici diversi e in differenti luoghi nel mondo. Ma si deve tenere presente che le spese annuali di gestione, per godere ogni anno di un solo breve periodo di vacanza, sono sempre molto alte.
4/5 – Le diverse tipologie di multiproprietà
In conclusione, dobbiamo trattare nello specifico le varie sfaccettature giuridiche di questa opzione di proprietà, con le sue varianti. Troviamo solitamente due tipologie di multiproprietà. Una permette di acquistare di una quota in senso temporale di un appartamento. L’altra modalità prevede invece l’acquisto di una quota di un’unità immobiliare, magari in un residence o comunque in un complesso turistico. Ovviamente, quando si diventa proprietari e titolari di una quota, si devono pagare anche le spese condominiali e di manutenzione.
In ultima analisi, vi consiglio questo approfondimento sul tema: http://www.professionisti.it/enciclopedia/voce/1718/Multiproprieta.
5/5 Consigli
- Un investimento di questo genere va valutato profondamente prima di essere effettuato.