1/7 – Introduzione
La veranda rappresenta una terrazza o un balcone che risulta delimitato o chiuso da un telaio in alluminio, acciaio o legno ed è provvisto di ampie vetrate. Quando si sta allestendo una veranda, assai di frequente si ha il dubbio su come illuminarla a dovere. Quali risultano essere, per una veranda, i sistemi migliori e più appropriati di illuminazione? In questa guida cercheremo di fornirvi delle utili informazioni su come illuminare una veranda.
2/7 Occorrente
- Luci a LED
- Luci del tipo IP20
- Luci del tipo IP65/6
3/7 – Preferite una illuminazione a led
Come illuminare, dunque, una veranda per renderla ancora più calda ed accogliente? Senza dubbio la soluzione migliore è rappresentata dalle luci a LED. Tale scelta si fa preferire alle altre in virtù della sua semplicità di installazione e per l’ottimo grado di illuminazione che è in grado di produrre. Una ulteriore scelta, riguardo soprattutto al livello di protezione delle luci da utilizzare, si dovrà poi effettuare a seconda della tipologia specifica della veranda. Vediamo di analizzare questo importante aspetto nei prossimi capitoli.
4/7 – Scegliete il giusto livello di illuminazione
Il tipo di illuminazione, dunque, andrà scelto anche in base alla conformazione della veranda e, più nello specifico, si dovrà stabilire se la veranda sia chiusa e protetta, oppure se ci si trovi difronte ad una struttura aperta o semi aperta. Nel caso in cui si disponesse di una veranda chiusa e protetta, il miglior livello di protezione delle luci LED da utilizzare sarà del tipo IP20, caratteristica specifica che ben si confà a tutti gli spazi chiusi.
5/7 – Posizionate le luci nelle zone strategiche della veranda
Diversamente, nel caso in cui si fosse proprietari di una veranda aperta, si dovranno scegliere dei modelli di illuminazione con un coefficiente di protezione del tipo IP65/6: sono infatti, queste, luci studiate apposta per poter essere collocate in ambienti esterni. Va detto che, in generale, le strisce di luci LED offrono una soluzione di grande semplicità e funzionalità, in quanto sono luci di scarso peso e di minimo ingombro. Sarà possibile posizionarle in qualsiasi punto della veranda e spostarle ogni volta che lo si vorrà, grazie alla presenza di una struttura bioadesiva che ne facilita il movimento. Va anche detto che queste luci sono provviste di un basso voltaggio (12 o 24V) e dunque risulteranno particolarmente apprezzate da chi volesse risparmiare in bolletta.
6/7 – Scegliete luci resistenti ad acqua e polvere
Occorrerà dunque sistemare in modo strategico i punti luce all’interno della veranda, soprattutto in prossimità di un tavolo, della ringhiera o di una delle pareti che la compongono. Sarà poi necessario applicare un tipo di luce che sia resistente all’acqua e alla polvere. Per quanto riguarda, infine, la migliore tonalità da scegliere per le luci, ci si dovrà sempre orientare su luci calde e soffuse, oppure su un tipo di illuminazione con luce naturale, a seconda delle caratteristiche di intimità che si intende conferire alla propria veranda.
7/7 Consigli
- Se avete una veranda in legno, scegliete sempre delle luci che non producano eccessiva dissipazione termica