1/7 – Introduzione
Fare il bucato è un’operazione che molte persone non riescono a fare correttamente. Spesso trovandosi in situazioni estreme si rischia di causare dei danni ai vestiti. Quando la biancheria è ingrigita, ad esempio, si esagera con le dosi di detersivo e si lava di più oppure comunque si fa utilizzo di prodotti non adatti al lavaggio di uno specifico capo. Quando si fa il bucato, infatti, è molto importante sapere leggere l’etichetta per non rovinare i vestiti.
Vediamo dunque, con questa guida, come imparare a fare il bucato.
2/7 Occorrente
- Capi da lavare
- Lavatrice
- Appositi detersivi
3/7 – Leggere le etichette
Per imparare a fare il bucato la prima cosa da fare è quella di imparare a leggere le etichette. Su di esse, infatti, sono indicate tutte le indicazioni, sotto forma di simboli, necessarie per un corretto lavaggio del capo. Se l’etichetta mostra un simbolo di una vaschetta sottolineata bisogna usare un programma per capi delicati; il simbolo della mano indica invece l’obbligo di un lavaggio a mano. Per il candeggio il triangolo vuoto indica che si può versare la candeggina, quello barrato che è vietata. Il triangolo con due linee oblique indica l’uso di sbiancanti a base di ossigeno e non di cloro.
4/7 – Dividere i capi in base alle caratteristiche
Imparare a fare il bucato vuol dire anche non danneggiare la qualità dei capi. A tal proposito è importante dividere i vestiti in base al colore (scuro, bianchi), alle fibre (cotone, lana, sintetici, delicati), alla velocità della centrifuga ed alle temperature di lavaggio. Si devono lasciare un po’ in ammollo i capi molto sporchi. Se le macchie sono molto grasse basta utilizzare il sapone di Marsiglia, o il detersivo per piatti, prima di metterli in lavatrice.
5/7 – Dosare correttamente il detersivo
Quando si fa il bucato, un’altra operazione fondamentale riguarda il dosaggio del detersivo. Metterne troppo rispetto alle indicazioni non dà un miglior risultato, anzi i residui di liquido possono rimanere sui capi lavati. È opportuno unire abiti sia di grandi che di piccole dimensioni per agevolare la movenza nel cestello. Inoltre, la lavatrice va sempre riempita il più possibile per evitare sprechi di acqua e corrente.
6/7 – Stendere ed asciugare i capi
Terminato il lavaggio, bisogna stendere i capi in una zona abbastanza ventilata. Quelli bianchi possono essere asciugati al sole, i colorati è meglio metterli all’ombra. Per quanto riguarda la stiratura è fondamentale tener presente l’etichetta. Bisogna far raffreddare i vestiti stirati prima di sistemarli in armadio. Quando si fa il bucato è consigliabile dedicarsi completamente a questa operazione e non farlo sbadatamente.
7/7 Consigli
- La guida è solo a scopo informativo.
- Far sempre riferimento alle indicazioni riportate sull’etichetta.