1/5 – Introduzione
Il camino non è solo un elemento di riscaldamento dell’abitazione ma esso rappresenta un valido elemento di design che, se fatto a dovere, dona un valore aggiunto alla casa non indifferente. Esistono tante tipologie e modelli da poter installare, ma questo dipende dalla disponibilità della propria unità. Se si ha la possibilità si può considerare il camino classico a legna, caso contrario, se non si possono svolgere innumerevoli lavori, con l’aggiunta della canna fumaria, allora biosgna passare ad un modello elettrico. Questa tipologia di camino consente di essere installato in qualunque ambiente senza la presenza di arieatori esterni e di canne fumarie, riducendo al minimo i lavori di installazione. L’importante, come si evince, è che venga collegato con la corrente elettrica, cosi da potersi accendere. L’effetto scenico di queata tipologia di camino è eccezionale e l’altro aspetto interessante è che non sporca. Vediamo quindi come installare il camino elettrico.
2/5 – Controllare l’impianto elettrico
La prima cosa da fare, nel momento in cui si decide di installare in casa un camino elettrico, è quello di far controllare l’intero impianto elettrico. Bisogna verificare, infatti, se questo è in grado di poter erogare la corrente elettrica in modo continuato. È importante effettuare tale controllo prima di collegare il camino alla presa della corrente. Inoltre, è bene decidere prima di acquistare il camino, in quale stanza posizionarlo, se non altro per adattare forma e colore del modello che si andrà a scegliere all’arredamento della stanza. Solitamente il caminetto si trova in soggiorno, ma nulla esclude di posizionarlo in qualsiasi altro ambiente della casa. Questo anche perché nel caso del camino elettrico non c’è assolutamente bisogno della canna fumaria.
3/5 – Acquistare il modello
Effettuate queste importanti operazioni preliminari, si può acquistare il modello che si preferisce, in base all’estetica ed alle funzioni, e portarlo a casa. Un aspetto importante è quello della simulazione della fiammella, come se si trattasse di un camino vero, possibile in alcuni modelli. In alcuni camini elettrici, la funzione della fiammella è indipendente dall’emissione del calore, quindi, si può decidere anche di attivare la fiamma solo per donare all’ambiente il fascino di un camino acceso.
4/5 – Installare il camino
Installare il prodotto è molto semplice in quanto non necessita di nessun intervento edilizio, ne dell’intervento di tecnici specializzati. Basta, semplicemente, collegarlo ad una presa della corrente elettrica. Quindi prendere il filo e collegarlo alla derivazione presente nel punto di installazione del camino. Se occorre rivolgersi ad un elettricista. Altro aspetto importante riguarda l’estetica: vi sono camino che possono essere installati come elemento a se oppure quelli che possono essere inglobati all’interno di elementi e ben rivestiti. In questo caso occorre rivolgersi ad un operaio per svolgere le dovute lavorazioni.