1/7 – Introduzione

Per dare un po di luce al nostro giardino e renderlo più accogliente, ricordiamo che in commercio esistono diverse tipologie d’illuminazione, sta a noi scegliere quella più consona alle nostre esigenze. Se abbiamo un minimo di esperienza per questo tipo di lavoro di elettronica non sarà necessario chiedere l’aiuto di un professionista. Basterà seguire questo tutorial, dove verrà illustrato dettagliatamente il corretto procedimento. Un’adeguata illuminazione da esterno, oltre a migliorare esteticamente il giardino, rende anche più sicura l’abitazione e ne aumenta il valore economico. Leggiamo attentamente i passi di questa guida per capire come installare l’illuminazione da giardino.

2/7 Occorrente

  • Per la linea elettrica: interruttore differenziale 30A, interruttori magnetotermici 10A e/o 16A, cavo elettrico a doppio isolamento con 3 conduttori, tubo corrugato, sabbia
  • Per la posa del faretto interrato: faretti da incasso per esterno, ghiaia, malta
  • Per l’istallazione del lampione: lampione, cemento, matita, trapano, tasselli, tirafondi

3/7

Naturalmente l’alimentazione dell’impianto elettrico da esterno deve partire dal quadro generale di distribuzione. Prima di qualsiasi intervento, staccare l’interruttore differenziale e verificare, tramite un tester, che non ci sia più corrente. Adesso installiamo un interruttore differenziale 30A a monte del nuovo circuito, dal quale possiamo far partire una o più linee elettriche, a seconda delle vostre esigenze. Proteggiamo ogni linea con un interruttore magnetotermico 10A (per l’illuminazione) e 16A (per prese di corrente). Dopo aver stabilito la posizione dei vari punti luce, possiamo iniziare con lo scavo. Per evitare che i cavi si danneggino, proteggiamoli all’interno di un tubo corrugato ed interriamo ad una profondità di 80-90cm. Poi, ricopriamo con un ulteriore strato di 10 cm. Tuttavia, dai punti luce posizionati dobbiamo naturalmente far risalire i cavi in superficie.

4/7

Se è nelle nostre intenzioni mettere un faretto da incasso, allora ricordiamo che solitamente va inserito in una struttura cilindrica, che dobbiamo smontare per la posa. Sistemiamo la base su uno strato di ghiaia, così da assicurare il drenaggio dell’acqua piovana poi, appoggiamo la parte inferiore del cilindro su uno strato di malta a forma di anello, verificando che sia livellata rispetto al terreno. La malta non deve mai coprire la parte centrale, per permettere il libero drenaggio.
Quindi, inseriamo la ghiera e la guarnizione ferma cavo, introduciamo il cavo all’interno del faretto e raccordiamo i fili ai terminali, serrando il ferma cavo per assicurarne la tenuta. Infine, posiamo il faretto all’interno del suo alloggiamento.

5/7

L’installazione di un lampione prevedete una base in cemento profonda almeno 30 cm. Quindi, facciamo risalire il cavo di alimentazione esattamente nel centro del supporto. Adesso contrassegniamo i punti di fissaggio con una matita e pratichiamo dei fori, con l’aiuto di un trapano. Inseriamo i tasselli ed effettuiamo i collegamenti, fissando saldamente la base con i tirafondi. Non ci resta che fissare i diffusori dei lampioni sulla colonna ed effettuate il collegamento elettrico. Un piccolo consiglio: ricopriamo il cemento alla base di ogni lampione con un’aiuola o con una pavimentazione adeguata. Il risultato estetico sarà estremamente gradevole.

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • Le connessioni elettriche del lampione e le derivazioni verso altre linee si possono realizzare solo all’interno della struttura di un apparecchio di illuminazione, o in una scatola di derivazione stagna.

Alcuni link che potrebbero esserti utili