1/6 – Introduzione
I pannelli in sughero sono fra i migliori materiali reperibili nel caso si voglia realizzare una controsoffittatura di un ambiente ed isolarlo acusticamente. Generalmente i pannelli vengono realizzati in materiale cerato e poi tostato. La cottura ne altera il colore donando al sughero una tinta più scura del normale e aggrega al pannello diverse sostanze che ne migliorano le caratteristiche. I singoli granuli tendono ad aumentare il loro volume perfezionandone l’aderenza e la coibentazione. Ma ora vediamo come installare un controsoffitto di questo genere.
2/6 Occorrente
- Orditura metallica con profilo ad U
- Lastre di sughero
- Avvitatore elettrico
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I controsoffitti possono rivelarsi ottimi alleati nel caso si abbia la necessità, oltre che di isolare termicamente ed acusticamente un locale, di apportare migliorie estetiche all’ambiente. Se si cerca semplicemente una soluzione che sia fonoassorbente e possa limitare i rumori derivanti dall’ambiente superiore ma non si ha la possibilità di operare direttamente sul pavimento del piano di sopra, bisognerà insonorizzare quest’ultimo applicando un controsoffitto realizzato con alcuni pannelli in sughero. Sarà necessario a tal fine, usare un reticolo metallico ed ottenere lo spessore desiderato, infine tenerlo sospeso tramite alcuni tiranti per l’ancoraggio al soffitto.
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La struttura metallica necessaria deve essere particolarmente leggera e non deve gravare eccessivamente sul peso totale. L’alluminio è certamente la soluzione più gettonata. Su questo reticolato andranno avvitati o in alternativa incollati i pannelli già sagomati e misurati, pronti ad essere montati. È possibile ricorrere a più strati di pannelli sovrapponendo questi ultimi ad uno strato intermedio di fibre isolanti o materassini in lana minerale, necessari soprattutto se l’isolamento termico è l’obiettivo preponderante.
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I tiranti applicati al soffitto sono i responsabili principali della buona riuscita dell’intera operazione, di conseguenza andranno avvitati e fissati alle pareti in maniera certosina, ad una certa distanza l’uno dall’altro. Altro elemento fondamentale sarà la guida superiore fissata con viti a muro poste ad intervalli di circa 50 centimetri. L’orditura metallica con profilo ad U andrà poi agganciata direttamente ai tiranti. Sul lato superiore della guida perimetrale andrà avvitata l’orditura trasversale così da formare un reticolo. Le lastre andranno appoggiate sia al di sopra della rete che avvitate alla base di quest’ultima, per poi essere stuccate nascondendone le giunture.