1/5 – Introduzione
Le caldaie a condensazione sono delle caldaie che usano il calore dei gas di scarico che normalmente vengono rilasciati nell’atmosfera attraverso il camino. Per utilizzare questo calore latente, il vapore acqueo dal gas di scarico si trasforma in condensa liquida. Queste caldaie raggiungono un’alta efficienza utilizzando il calore residuo dei gas di combustione, per preriscaldare l’acqua fredda in ingresso. Il vapore acqueo prodotto durante la combustione viene condensato in forma liquida, che poi lascia il sistema tramite uno scarico. In molti paesi, l’uso di caldaie a condensazione è obbligatoria o incoraggiata con incentivi finanziari. L’installazione è differente rispetto ad una caldaia tradizionale. Nella seguente guida, passo dopo passo, vedremo proprio come installare una caldaia a condensazione.
2/5 – Acquisto
L’installazione di una caldaia a condensazione differisce dalla classica caldaia poiché risulta in grado di fornire un rendimento termodinamico nettamente superiore a quest’ultima. Questo tipo di caldaia offre la massima resa quando viene associata ad un riscaldamento dell’ambiente a temperature non troppo elevate, operazione possibile nel caso in cui l’abitazione sia provvista di un buon isolamento termico. La soluzione ottimale sarebbe abbinare la caldaia a condensazione ad un impianto di pannelli radianti, che possano mantenere la temperatura della casa a livelli costanti.
3/5 – Vantaggi
La caldaia a condensazione garantisce inoltre una notevole riduzione della quantità di gas nocivi dispersi nell’ambiente, a differenza degli impianti tradizionali, colpevoli dell’emissione di anidride carbonica e ossido di azoto, responsabili dell’effetto serra. La caldaia a condensazione, al contrario, offre un ridimensionamento del problema grazie alla minore produzione di tali gas e allo smaltimento delle sostanze acide di condensa mediante la rete fognaria.
4/5 – Costi e installazione
Il costo di un a caldaia di questo tipo è superiore a quello di un impianto tradizionale, arrivando a toccare cifre intorno ai 1500 €. Tuttavia, è possibile usufruire di una detrazione fiscale pari al 65% delle spese sostenute. L’installazione di questo tipo di impianto andrà effettuata da un tecnico specializzato e in possesso dei requisiti professionali, che dovrà intervenire anche durante la revisione annuale della caldaia stessa, rilasciando una dichiarazione atta a testimoniare il corretto funzionamento dell’impianto.