1/4 – Introduzione

Le porte reversibili sono ideali per chi vive in appartamenti di piccole dimensioni, visto che hanno un raggio d’apertura notevolmente più ridotto rispetto alle tradizionali porte. Sono inoltre progettate per una completa facilità di installazione: si possono montare in poco tempo ed è possibile installarle per aprirle sia a sinistra che a destra, a seconda come si preferisce. Anche gli accessori impiegati nell’installazione sono pochi e di facile reperibilità: tutto ciò che serve, infatti, è un martello, un cacciavite e una livella, nonché un minima dose di abilità nel fai-da-te. Il risultato sarà ottenere una porta elegante e senza tempo. Premesso questo, vediamo insieme seguendo i consigli di questa guida come installare una porta reversibile.

2/4 – Rispettare le fasi di montaggio

Questo tipo di porta è disponibile in commercio in diversi materiali: dal laminato al legno e persino in metallo laccato, adatto anche per uno studio professionale o per una qualsiasi altra attività lavorativa. Come già accennato, l’assemblaggio non è difficile e richiede soltanto una certa attenzione nel rispettare le descrizioni e le fasi di montaggio ben definite, illustrate nel manuale in dotazione.

3/4 – Fissare le cerniere con le viti fischer in dotazione nel kit

La porta come quella tradizionale si compone di una telaio senza battenti per le due ante, e le cerniere sono di tipo snodabile in grado di ruotare a 180 gradi su se stesse. Questa è la caratteristica principale che consentirà la reversibilità in due posizioni ben definite. Dopo aver installato quindi il telaio da ancorare al muro e i battenti, si procederà con la posa delle cerniere, fissandole con dei fischer in dotazione nel kit, facendo particolare attenzione a scegliere la coppia giusta per ogni lato. Dopo questa operazione, si provvederà con l’installazione della maniglia che rispetto a quella tradizionale, ha il cliché di chiusura uguale e contrario sui due lati, invece del classico angolo retto.

4/4 – Chiudere le ante centrali sulla parte superiore

Le porte reversibili hanno anche una funzione supplementare: esistono infatti delle tipologie che, dopo l’apertura totale verso l’interno o l’esterno, si possono piegare su se stesse ugualmente su due lati, e quindi sono in grado di ottimizzare maggiormente lo spazio in caso di necessità. Questo tipo di montaggio per quanto riguarda le ante laterali avviene come nel primo caso, mentre quelle centrali vanno fissate con delle aste verticali, che serviranno per consentire uno snodo migliore. Dopo il fissaggio alle ante laterali, quelle centrali vanno poi chiuse sulla parte superiore con un apposito tappo, che impedirà la fuoriuscita delle aste di metallo dalla loro sede.

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