1/6 – Introduzione
Alzi la mano chi non ha paura di ladri e malviventi. Purtroppo ci sono tutte le ragioni per temerli. I furti e le rapine riempiono i notiziari quotidiani, e a volte si tratta di eventi che finiscono in tragedia. Per fortuna i progressi tecnologici ci danno una mano. Oggi installare una telecamera a circuito chiuso per controllare la casa, l’ufficio o il negozio è facile ed economico. Non c’è che l’imbarazzo della scelta fra impianti iper tecnologici (e costosi) e altri con minori pretese (e prezzi) ma comunque utili. I sistemi a circuito chiuso sono specifici per la sorveglianza evitando al contempo intromissioni alla privacy. Volendo, naturalmente, sono anche collegabili a una lan e visionabili da remoto. A questo punto vi chiederete: come installare una telecamera a circuito chiuso? Leggete la guida e lo saprete.
2/6 Occorrente
- Trapano.
- Impianto elettrico.
- Viti e cacciavite.
3/6 – Operazioni preliminari
Per garantirsi la sicurezza di questa soluzione necessitiamo di due operazioni preliminari. La prima è la scelta del modello di telecamera da installare. Come detto ce ne sono per tutti i gusti e le tasche. A titolo indicativo ecco alcune informazioni. Le telecamere a infrarossi sono indispensabili per ambienti oscuri. Un modello normale infatti ha bisogno di molta luce, senza la quale diventa inutile. Esiste inoltre una tipologia di telecamere versatile, adatta sia per il giorno che per la notte. La commutazione è automatica, in base alla luminosità. Se occorre effettuare una videosorveglianza discreta oggi sono reperibili sul mercato varie tipologie di microtelecamere con lente pinhole. In pratica si tratta di una lente convessa che aumenta di molto l’area visualizzata. Per esterni, zone umide o sottoposte a temperature estreme non tutti i modelli si rivelano adeguati. Bisogna scegliere la tipologia specifica per questa necessità, che solitamente ha un costo maggiore. Altro fattore da considerare è che moltissime telecamere hanno anche l’audio ma non tutte. Valutate se vi serve e nel caso verificate che il modello scelto ce l’abbia. Ultima cosa, vari modelli offrono la rilevazione di movimento. Significa che registrano soltanto in presenza di movimenti. Dove installare una telecamera a circuito chiuso? Di norma è preferibile metterla in una zona sopraelevata, per esempio vicino al tetto. La sorveglianza di conseguenza sarà da sistemare in un ambiente idoneo dove poter posizionare il monitor e la relativa consolle per i comandi. Solitamente all’interno della scatola si trovano tutte le istruzioni su come effettuare i vari collegamenti.
4/6 – Preparazione al cablaggio
I cavi da utilizzare di solito sono quelli standard, ovvero i siamesi RG59. Di fatto, consentono il funzionamento della maggioranza degli impianti di questo tipo. Si tratta di due fili, uno dei quali porta il segnale video e l’altro quello elettrico per alimentare la telecamera. Il primo è cilindrico, il secondo intrecciato. I due cavi che formano la treccia sono uno rosso (polo positivo) e uno nero (polo negativo). Tali cavi, a seconda di dove si vuole installare una telecamera a circuito chiuso, possono richiedere dei fori a livello della parete. Valutate questo dettaglio quando decidete il sito di installazione. Dopo aver posizionato il tutto correttamente si può fare un controllo di ogni singolo allaccio. In effetti, è consigliabile. Quindi accendete l’impianto per verificare che tutto funzioni al meglio.
5/6 – Messa in funzione
Il DVR (Digital Video Recorder) è il registratore che memorizza i dati in uscita dalla telecamera. Collegate il plug del cavo al DVR e il connettore BNC all’ingresso BNC sul lato posteriore del DVR. L’altro lato del cavo invece va collegato alla telecamera di sicurezza. Collegate poi il lato di alimentazione del cavo alla porta di alimentazione della telecamera a circuito chiuso. Infine, collegate l’alimentatore a una presa di corrente. Ora le operazioni per installare una telecamera a circuito chiuso hanno avuto termine, finalmente. Non vi resta che verificare che tutto funzioni in modo regolare.
6/6 – Sistema wireless
A volte è preferibile installare una telecamera a circuito chiuso wireless. La procedura è più semplice, rapida e telecamera/dvr possono interfacciarsi da una certa distanza senza forare pareti interne o esterne. Prima di optare per questa soluzione però c’è da considerare la portata del segnale wifi. Se è buono la soluzione è fattibile, altrimenti meglio un impianto filare.