1/7 – Introduzione
Isolare le pareti della casa è il modo più efficace per ottimizzare i consumi in materia di riscaldamento domestico. È ormai noto che, gran parte del calore che sfruttiamo per riscaldare le nostre abitazioni, attraverso supporti quali termosifoni o termoconvettori viene disperso a causa del cattivo isolamento delle pareti della casa. Certamente i costi per apportare delle modifiche che possano rendere la casa più calda sono senza dubbio abbastanza alti, per cui se siamo capaci o abbiamo una minima infarinatura con questi tipi di lavori potremo provare a farli da soli. A tale proposito, ecco una guida con alcuni consigli su come isolare da solo le pareti della tua casa.
2/7 Occorrente
- Silicone
- Fettucce
- Lana di roccia
- Pannelli in cartongesso
- Polistirolo
- Pannelli di sughero
- Poliuretano espanso
3/7 – Localizzare le zone con maggior dispersione di calore
Come operazione preliminare è necessario effettuare un attento sopralluogo dell’abitazione, per individuare le zone che causano le maggiori dispersioni di calore il che non è molto difficile. Le aree di ampiezza maggiore possono essere localizzate individuando l’ingresso con dei forti spifferi (per esempio nelle zone dove sono posizionate delle finestre), o le zone della casa che si scaldano con più difficoltà perché ad esempio sono esposte a nord o sono meno lambite dalla luce del sole.
4/7 – Usare del silicone
Dopo aver eseguito il suddetto sopralluogo della casa, sarà necessario procurarsi del silicone o delle fettucce apposite da usare per tappare i buchi che si creano di solito attorno alle finestre, e di isolare l’interno dall’esterno in modo da impedire l’ingresso dell’aria fredda. Adottando questo tipo di materiale, si dovrà procedere a chiudere bene e con cura senza avere fretta tutte le aperture: anche quelle più piccole comportano una dispersione di calore che, con il passare degli anni, inciderà fortemente sulla bolletta del riscaldamento.
5/7 – Applicare sulle pareti dei pannelli isolanti
Per realizzare un lavoro più professionale, in commercio esistono dei pannelli composti da un materiale isolante ossia la lana di vetro che applicata sulle pareti e coperte se necessario da lastre di gesso (acquistabili nei negozi specializzati in diversi tipi e formati), costituiscono una vera e propria barriera isolante che non consente nè al freddo di penetrare all’interno nè al caldo di fuoriuscire. Attraverso tale struttura seppur più complessa da portare a termine, si ottengono i risultati più efficaci.
6/7 – Fissare del polistirolo sulle pareti
Le pareti particolarmente sottili della casa sono quelle che maggiormente favoriscono la fuoriuscita del calore e ovviamente permettono anche al freddo di entrare. Per isolarle in modo adeguato, in tal caso bisogna fissare dei pannelli di polistirolo usando della colla acrilica e poi procedere con dello stucco. Quando quest’ultimo si asciuga, si carteggi e poi si tinteggiare l’intera parete con delle comuni vernici murali. Il polistirolo tra l’altro è uno dei materiali migliori per garantire un isolamento termico ed anche acustico. In alternativa si possono usare dei pannelli di sughero anch’essi ideali per ottenere lo stesso risultato.
7/7 – Optare per del poliuretano espanso
Se nella casa ci sono invece dei piccoli fori come ad esempio nel cassonetto dove alloggiano il rullo e le pulegge della persiana, conviene riempirli optando per del poliuretano espanso. In commercio infatti questo funzionale prodotto è disponibile in formato spray, e oltre a tappare i buchi ed impedire la fuoriuscita del calore e al freddo di entrare, essendo idrorepellente si può usare anche sulle pareti esterne della casa. Inoltre si possono riempire anche le intercapedini di una parete aggiuntiva che si è realizzata con il cartongesso sostituendola in pratica alla lana di roccia.