Fino a qualche a tempo fa la lavastoviglie era considerata quasi un lusso, un accessorio in più utile soprattutto per le famiglie numerose. Oggi gli impegni di lavoro, il poco tempo che si può dedicare alle faccende domestiche, oltre ad una maggiore disponibilità economica, l’hanno resa di fatto uno degli elementi di base della cucina, alla stregua del frigo e del forno. Caricare una lavastoviglie non è un’operazione complicata, ma inserire le stoviglie correttamente può essere d’aiuto per una pulizia più precisa e più sicura: fra tutte le stoviglie i bicchieri sono i pezzi più delicati e più difficili da lavare sia a mano che in lavastoviglie.
La loro fragilità li espone a rotture o a danni che non sempre si possono rimediare. Bisogna, dunque, prestare tanta attenzione e usare dei piccoli accorgimenti se si vogliono avere dei risultati perfetti. Nella guida che segue, darò tutte le indicazioni utili su come lavare nel migliore dei modi i bicchieri con la lavastoviglie, attraverso l’utilizzo dei detergenti e il posizionamento nell’apposito cestello. Senza dubbio la procedura richiede un po’ di tempo, ma non è particolarmente complicata.
L’occorrente
- Detersivo liquido
- Aceto
- Acqua
- Zucchero
- Succo di limone
- Bicarbonato
- Brillantante
Le caratteristiche della lavastoviglie
Prima di andare a spiegare la procedura di lavaggio dei bicchieri nella lavastoviglie, è opportuno spiegare le caratteristiche di questo elettrodomestico. Era il 1887 quando Josephine Cochrane mise a punto la prima lavapiatti, ovvero un’apparecchiatura in grado di proiettare getti d’acqua direttamente sulle stoviglie attraverso un sistema di pompe azionato manualmente. Proprio la lavapiatti avrebbe di fatto rivoluzionato l’organizzazione delle faccende domestiche.
Con il passare del tempo la lavapiatti venne perfezionata fino ad arrivare ad essere l’attuale lavastoviglie nota a tutti. Tale elettrodomestico è dunque comune nella maggior parte delle abitazioni e il suo utilizzo rimane insostituibile in tutti quei locali adibiti a cucina e al consumo di alimenti e bevande. Il vantaggio di utilizzare la lavastoviglie consiste nel risparmiare abbastanza tempo in fatto di lavaggio di piatti, pentole e anche bicchieri, garantendo al tempo stesso una pulizia molto accurata di questi ultimi. Nelle grandi catene di negozi di elettrodomestici ci sono in vendita diverse tipologie di lavastoviglie e molto spesso a prezzi interessanti.
Il caricamento dei bicchieri
La prima operazione da compiere prima di infilare i bicchieri nella lavastoviglie è di svuotarli di tutti i liquidi contenuti. Una volta svuotati, è possibile procedere al loro caricamento all’interno della lavastoviglie, tenendo presente che si devono assolutamente disporre a testa in giù. Il lavaggio dei bicchieri può dunque essere fatto in lavastoviglie, a patto che non si usino detergenti e saponi dagli odori molto forti e che inoltre siano ben risciacquati, in modo da eliminare residui di sapone che possono causare l’opacizzazione dei bicchieri stessi e un cattivo odore.
Particolare attenzione va inoltre fatta quando si lavano bicchieri di cristallo: assicurarsi che siano fissati alla rastrelliera (i calici più grandi sono più difficoltosi da alloggiare) e siano ben distanti l’uno dall’altro in modo da evitare qualsiasi contatto che possa romperli. Inoltre è fondamentale verificare i livelli di detergente e brillantante, per evitare i depositi di calcare.
La selezione del programma di lavaggio
Sistemati tutti i pezzi all’interno dell’elettrodomestico, si deve procedere alla selezione del programma di lavaggio: l’ideale sarebbe sceglierne uno delicato a temperatura bassa e a ciclo breve, usando la giusta quantità di detergente. Il detersivo più indicato è quello liquido o in gel, perché il formato pastiglia graffia i vetri a causa del contenuto di polveri alcaline.
Per evitare la formazione di righe di calcare va aggiunto un brillantante: a quello industriale è meglio preferirne uno naturale come l’aceto che va messo nell’apposita vaschetta insieme all’acqua, nella dose di 2 a 1. La patina calcarea si previene con una spruzzatina di acqua e zucchero prima del lavaggio. Per scongiurare la formazione di aloni bisogna, invece, ricordarsi di mettere l’apposito sale. A questo punto, è possibile procedere con la fase del lavaggio.
L’asciugatura dei bicchieri
Quando il lavaggio in lavastoviglie è terminato si può procedere con l’asciugatura elettrica oppure con quella all’aria. Per l’asciugatura a mano vanno usati panni che non lasciano pelucchi. I bicchieri lavati e bagnati devono essere subito estratti dalla macchina per non farvi depositare il vapore che inevitabilmente si crea all’interno. L’acqua raccolta nella base del gambo dei bicchieri a calice può essere eliminata con il sollevamento del cestello da una parte.
Se nonostante tutto, lavaggio dopo lavaggio i bicchieri diventano opachi, è sufficiente far bollire acqua e aceto in una pentola e tenerveli immersi per mezz’ora, trasferendoli poi in una bacinella con succo di limone oppure lasciandoli a bagno per tutta la notte in acqua e bicarbonato. La mattina successiva, si devono risciacquare bene sotto l’acqua corrente fredda. Nel caso in cui non si ottenga un buon risultato anche con quest’ultimo tentativo, è palese che i bicchieri abbiano fatto il loro corso, quindi si rende necessario acquistarne dei nuovi.
La pulizia della lavastoviglie
Periodicamente è necessario procedere alla pulizia della lavastoviglie. Tra i metodi più efficaci per la pulizia della lavastoviglie figura il bicarbonato, il quale è anche una valida alternativa all’aceto. Attraverso il bicarbonato inoltre, è possibile detergere la lavastoviglie. Per garantire un ottimo risultato, si devono usare 100 grammi di bicarbonato da mescolare con dell’acqua, fino ad ottenere un’apposita soluzione. Inserire successivamente la soluzione all’interno di un bicchiere e versarla nel cassetto per il detersivo.
Impostare quindi la lavastoviglie attraverso il lavaggio a vuoto e attendere il tempo necessario affinché quest’ultimo si concluda. Il risultato sarà dunque una lavastoviglie sempre efficiente e in grado di garantire delle stoviglie e dei bicchieri sempre brillanti, praticamente come nuovi. Per la pulizia esterna della lavastoviglie invece, è sempre raccomandato utilizzare dei prodotti a uso domestico come ad esempio il detergente, il quale va mescolato con acqua tiepida e imbevuto con un panno. Il panno va passato su tutta la superficie della lavastoviglie, compresi gli angoli e le parti laterali.
Consigli
- Quando vengono sistemati nella lavastoviglie, i bicchieri non devono essere assolutamente impilati.
- Periodicamente vanno lavate anche le guarnizioni e i filtri della lavastoviglie per risolvere il problema delle otturazioni.