1/7 – Introduzione
Il detersivo tradizionale, come è ormai noto presenta due importanti fattori negativi su cui ci si può soffermare e fare dei calcoli sulla necessità di utilizzarlo o meno per lavare i panni, ci riferiamo ovviamente ai costi del prodotto, e all’inquinamento che può causare all’ambiente circostante, inquina le risorse idriche, promuove la crescita di alghe nelle forniture dell’acqua e crea inquinamento per la fauna marina, per non parlare della dispersione della plastica nell’ambiente dato che come è ormai noto la plastica ci mette centinaia di anni per sparire. Se a queste note negative ci aggiungiamo che spesso è portatore di allergie alla cute e soprattutto alle mani, la cosa può farci riflettere e decidere di farne totalmente a meno. Il detersivo tradizionale può nuocere anche creando delle irritazioni o reazioni allergiche se non sono compatibili con il nostro tipo di pelle. Per quanto riguarda il fatto costo, i prodotti solitamente hanno un costo abbastanza elevato deciso dalle multinazionali, producendolo in casa si possono risparmiare un po’ di soldi. La domanda potrebbe essere come lavare i panni senza detersivo? La risposta è secca: con prodotti naturali! Vediamo allora in questa guida quali sono questi prodotti in grado di sostituire il detersivo classico con uno che rispetti sia noi che l’ambiente che ci circonda.
2/7 Occorrente
- Bicarbonato di sodio 300 gr
- Cloruro di ammonio 30 gr
- Acido citrico 30 gr
- Sapone neutro 50 ml
- Olio essenziale di lavanda (10 gocce)
- Sale marino grosso
- Aceto di vino bianco
- Tanica di plastica da 2,5 litri almeno
- Succo di limone ( in sostituzione )
3/7 – Perchè lavare i panni con detersivi fai da te?
I panni vanno lavati perché ovviamente sono soggetti a sporcarsi esternamente e all’interno, sia che si tratti di indumenti intimi come pantaloni o camicie, indumenti che sono maggiormente propensi allo sporcarsi, sia che si tratti di lenzuola o tovaglie. Il lavaggio quindi garantisce pulizia ma anche sterilizzazione ed igiene, indispensabili per la salute. Per ottimizzare queste esigenze, conviene utilizzare prodotti naturali che riescono a svolgere le due funzioni fondamentali citate sopra come la pulizia profonda e il rispetto per la salute e l’ambiente.
4/7 – Come eliminare lo sporco dai panni senza detersivo tradizionale
Per quanto riguarda nello specifico il lavaggio per l’eliminazione dello sporco accumulato sui panni, in sostituzione al detersivo, possiamo utilizzare il seguente composto:
bicarbonato di sodio, olio essenziale di lavanda (per dare un minimo di profumazione), sapone neutro per le mani, cloruro di ammonio acquistabile in polvere in farmacia e acido citrico anch’esso in polvere ed acquistabile in farmacia (anche un limone intero va bene).
Con tutti i componenti a disposizione possiamo quindi preparare il nostro detersivo ecologico per un lavaggio efficiente come quello dei detersivi commerciali. La preparazione del prodotto naturale che intendiamo utilizzare al posto del detersivo tradizionale, il processo inizia con il far bollire in una pentola capiente almeno due litri di acqua. Una volta raggiunto il grado di ebollizione, aggiungiamo del sale marino doppio, attendiamo l’attimo necessario che si sciolga, dopodichè aggiungiamo le gocce di essenza di lavanda e il cloruro di ammonio.
Continuando a riscaldare il composto a fuoco lento per far sciogliere il tutto, possiamo anche spegnere il fuoco e far raffreddare la pentola con il liquido ottenuto.
5/7 – Conclusione della preparazione del detersivo
A questo punto prendiamo una tanica di plastica da circa 2,5 litri e vi versiamo il liquido al suo interno. Aggiungiamo ora il bicarbonato di sodio, l’acido citrico (o il succo di un limone) e il sapone neutro. Capovolgiamo la tanica dopo averla tappata e contemporaneamente la dobbiamo agitare per fare in modo che si amalgami il tutto. In questo modo otteniamo il nostro detersivo, che ci consente di lavare i panni senza preoccuparci di rovinarci le mani e di inquinare l’ambiente. Questo detersivo è utilizzabile per ogni tipo di indumento e se alcuni richiedono un lavaggio preliminare per sterilizzarli, allora la soluzione è quella di far bollire questi ultimi in acqua con aceto bianco, risciacquarli abbondantemente prima del lavaggio e dopodiché si può procedere con il detersivo realizzato per la fase di pulizia delle fibre che li compongono.
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7/7 Consigli
- Per gli indumenti intimi colorati, usare il limone invece di usare l’aceto dato che potrebbe scolorirli.
- Usare un recipiente abbastanza grande per la preparazione per ottenere un’amalgamazione più omogenea.