1/7 – Introduzione
La lavatrice è un’elettrodomestico che è stato inventato solo nel 1874, per cui prima di questa invenzione per avere i capi belli puliti era necessario lavarli rigorosamente a mano. Molto spesso, però, alcuni capi di abbigliamento risultano essere più puliti se vengono lavati a mano, senza considerare il risparmio in termini economici. Tuttavia, a volte siamo costretti a farlo perché possiamo trovarci con la nostra lavatrice rotta, quindi l’unica soluzione è quella di lavare i nostri capi a mano, proprio come facevano i nostri antenati. La difficoltà e il tempo dipendono dal tipo di tessuto e dalla grandezza dei capi, ma in ogni caso possiamo ottenere un risultato soddisfacente seguendo alcune semplici indicazioni. All’interno di questa guida cercheremo di spiegare come lavare il bucato a mano, così in qualsiasi situazione ci troveremo sapremo come fare per avere un bucato lavato perfettamente anche senza l’utilizzo della lavatrice.
2/7 Occorrente
- Detersivo
- Aceto
- Due bacinelle
- Ammorbidente
3/7 – Mettere i capi in ammollo
Tutto l’occorrente necessario per eseguire il lavaggio sarà quasi sicuramente presente in ogni casa. Come prima cosa da fare per lavare il bucato a mano, è lasciarlo a bagno nell’acqua tiepida usando un detersivo adatto al lavaggio a mano dopo aver fatto la solita divisione dei capi (il detersivo potrebbe differire a seconda dei capi). È consigliabile prestare la massima attenzione alla temperatura dell’acqua, poiché alcuni capi sono fatti di un tessuto che in acqua troppo calda si rovinerebbe; l’acqua perciò deve essere tiepida, come detto precedentemente, ne calda ne troppo fredda. Qualche ora dopo procediamo ad uno sfregamento leggero, dopodiché potremo notare il nostro bucato pulito, anche se non abbiamo ancora finito. Se i tessuti sono colorati, occorre lavarli rapidamente e non lasciarli a bagno a lungo per evitare che stingano. Un trucchetto: all’ultimo risciacquo si possono aggiungere un paio di cucchiai di aceto in modo da fissare bene il colore, soprattutto di quei capi il cui colore è molto forte.
4/7 – Eliminare le macchie
Se su alcuni capi dovessero esserci delle macchie, queste saranno quasi sicuramente di natura organica (cibo, sangue, urina); per questo motivo, per toglierle dobbiamo lavare il capo sotto l’acqua corrente fredda in modo tale che non penetrino nelle fibre del tessuto; successivamente dobbiamo procedere al lavaggio normale. Appena i capi del nostro bucato appaiono sufficientemente puliti, bisognerà sciacquarli accuratamente, preferibilmente ad uno alla volta, fino a quando l’acqua non risulta completamente priva di tracce di schiuma del detersivo.
5/7 – Asciugare i capi
Per asciugare correttamente i capi che abbiamo appena lavato, serviamoci di due bacinelle: una per i capi da sciacquare e l’altra per quelli già sciacquati, ed eventualmente di una terza per i tessuti che tendono a scolorirsi; in questo modo, eviteremo di creare troppa confusione fra quelli già sciacquati e quelli non e saremo sicuri che tutti vengono ben puliti da tutti i residui di detersivo. A questo punto, strizziamo i panni, evitando di torcerli eccessivamente per prevenire la formazione delle pieghe, e mettiamoli ad asciugare al sole. Lavare il bucato a mano, quindi, non risulta essere un operazione così difficile, anzi i capi verranno sempre perfetti e in più avremo risparmiato notevolmente sulla corrente elettrica.
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7/7 Consigli
- Non usare detersivi aggressivi per le mani