Può sembrare una sciocchezza ma il lavaggio delle tende è davvero molto importante. Se ci pensiamo bene le tende svolgono tantissime funzioni, tra cui tutelare la nostra privacy proteggendoci da sguardi indiscreti, dal sole d’estate e permettono anche alla luce di filtrare d’inverno. Inoltre in una casa o in un ufficio rappresentano un importante e raffinato complemento d’arredo. In commercio ci sono tantissimi tipi tende con tessuti di fibre naturali come ad esempio di cotone, ma anche di tipo misto lino o del tutto sintetiche. Scopriamo come lavare le tende delle tipologie più diffuse.

Come lavare le tende

Le tende sono uno dei complementi d’arredo più diffusi al mondo. Ne esistono di diversi modelli adatti ad ogni tipo di utilizzo, per oscurare le finestre, come decorazione o per usi più utili, e sono realizzate con molteplici tipi di materiali adatti ad ogni tipo di situazione. Ogni tipologia di tenda prevede una modalità di lavaggio diversa. Vediamo come lavarle.

Come lavare le tende di plastica

Ultimamente stanno andando sempre più diffondendosi le tende in PVC, un materiale plastico utile a diversi scopi. Questa tipologia di tende è molto utilizzata per coprire le docce. In commercio, esistono molteplici tipologie di tende di plastica. Ci sono le tende per esterni in PVC, che risultano particolarmente delicate. Anche alcuni tipi di veneziane sono in plastica e richiedono una manutenzione complessa e faticosa. E poi ci sono le tende per la doccia, sottoposte a muffe e calcare.
A seconda del tipo di tende, bisogna lavare con procedure specifiche e particolari. È anche necessario scegliere i detergenti adatti, per evitare errori ed ottenere un risultato soddisfacente. Come procedere? Semplice, leggete i consigli del tutorial. Vi forniremo alcuni validi suggerimenti a riguardo che potrete utilizzare per lavare le tende di plastica in maniera veloce e semplice. 

Occorrente

  • Tende in PVC: spazzola dalle setole morbide, 500ml di acqua, 2 cucchiai di sapone neutro, acqua distillata per il risciacquo
  • Tende veneziane in plastica: panno umido (o aspirapolvere), detersivo per piatti (o candeggina), guanti
  • Tende per la doccia: 1 bicchiere di aceto di vino bianco, 2 cucchiai di bicarbonato di sodio, lavaggio delicato in lavatrice a 30°C
Come appendere delle tende

Come lavare le tende in PVC

Se desiderate lavare le tende esterne in PVC, dovete realizzare una soluzione con acqua e sapone neutro. Passate il detergente con una spazzola dalle setole morbide. Eseguite dei movimenti regolari e leggeri, così da eliminare facilmente anche lo sporco più ostinato. Evitate prodotti abrasivi ed eccessivamente alcalini. Potreste provocare graffi e lesioni, che andrebbero a compromettere la superficie delle tende. Per il risciacquo, usate dell’acqua distillata. Un’acqua eccessivamente calcarea, infatti, potrebbe lasciare sgradevoli aloni sul rivestimento in plastica.

Come lavare le veneziane

Per eliminare lo sporco delle tende veneziane in plastica, il metodo è leggermente più impegnativo. Innanzitutto, dovete pulire la polvere in eccesso con un panno umido. In alternativa, potete usare l’aspirapolvere. Eseguite il lavoro con estrema attenzione, cercando di raggiungere i punti più ostinati. Quindi, procedete con l’eliminazione delle macchie più tenaci. Chiudete le tende e passate del detersivo per piatti, strofinando delicatamente. Per un risultato impeccabile, potete usare anche della candeggina. Risciacquate in profondità e ripetete l’operazione nell’altro verso. Durante la pulizia delle tende, vi consigliamo di indossare dei guanti resistenti. Le bande in plastica, infatti, potrebbero provocarvi graffi e lesioni.

Come lavare le tende per la doccia

Se dovete lavare le tende della doccia, non temete! Bastano dei semplici accorgimenti per risolvere il problema. Rimuovete le tende dal supporto e mettetele in lavatrice. Inserite nel cestello un bicchiere di aceto di vino bianco. Aggiungete anche il bicarbonato di sodio ed impostate un lavaggio delicato a 30°C. L’azione igienizzante ed antimicotica dei due elementi donerà alle tende di plastica una pulizia impeccabile. Stendete le tende all’aperto, in una zona ombreggiata. Attendete la completa asciugatura, prima di riposizionarle.
Un consiglio. Dopo la doccia, tamponate le tende con un panno assorbente: eviterete la formazione di muffa.

Come lavare le tende da sole da esterno

Una tenda da sole, proprio perché esposta alle intemperie, necessita, almeno una volta l’anno di essere pulita, anche più volte, soprattutto se siete tra quelli che, nei mesi invernali, la lasciano aperta. Quello che vi proponiamo è un sistema oltre che semplice anche economico, perché non richiede particolari prodotti e attrezzi.

Eliminare la polvere superficiale

In primo luogo srotolate interamente le tende, battetele leggermente con un battipanni oppure con una scopa, per eliminare completamente la polvere più superficiale e tutti quei fastidiosi moscerini che si sono appiccicati durante l’estate. A questo punto iniziate a spruzzare il detersivo su tutta la tenda e con lo spazzolone bagnato sfregate nei punti dove lo sporco è più intenso. Nel momento dell’acquisto, è importante chiedere al rivenditore, il prodotto più consono al nostro tipo di tessuto: normalmente, va bene, un qualsiasi sapone delicato, anche quello di Marsiglia. 

Insaponatura e lavaggio

Lasciate riposare la tenda con il detersivo almeno per dieci minuti, intanto preparatevi per il risciacquo: potete utilizzare il tubo dell’acqua che si usa per il giardino e il balcone facendo molta attenzione al getto d’acqua e alla temperatura (non deve essere forte, si rischia di rovinare la tenda). Bisognerà, con il getto d’acqua costante, togliere il sapone e continuare sino a quando non sarà eliminata tutta la schiuma. Nel caso le macchie dovessero persistere, ripetete l’operazione sulle parti interessate. Ora che siamo arrivati a questo punto non ci resta che passare al passo numero tre, asciugatura delle tende da sole da esterno.

Asciugatura

Cercate di rimuovere tutto il sapone e, quando la schiuma sarà scomparsa del tutto, lasciate asciugare perfettamente. Inutile dire che la cosa migliore è scegliere una giornata con un sole ben caldo; arrotolate solo quando saranno completamente asciutte, onde evitare la formazione considerevole di muffe e macchie. Questo è un sistema casalingo che forse non tutti possono fare, dipende anche da come sono montate le tende. 

Prodotti idrorepellenti

Se usiamo strumenti a vapore, come le idropulitrici, rischiamo di compromettere seriamente lo strato idrorepellente della nostra tenda. Se ciò dovesse succedere esistono, in commercio, prodotti idrorepellenti da applicarvi al fine di preservare il vostro tendaggio: basterà informarsi, dal proprio rivenditore, su quello giusto per il vostro tessuto. Le tende plastificate sono molto più semplici da pulire: basterà procurarci uno sgrassatore universale e il gioco è fatto. 

Come lavare le tende oscuranti

Le tende oscuranti tendono a essere utilizzate come muri in modo tale che magari qualcuno, passando vicino alla vostra abitazione, non possa vedere ciò che vi è all’interno. Vediamo quindi come lavare questo tipo di tende.

Occorrente

  • Tenda oscurante
  • Bacinella molto grande
  • Acqua tiepida

Preparare il lavaggio

Prima di tutto dovrete assicurarvi del tessuto della vostra tenda oscurante, infatti ne esistono diversi e a seconda di essi si distingue anche il tipo di lavaggio da effettuare. Le tende di velluto infatti sono molto più difficili da lavare, per questo vengo considerate poco pratiche, seppure molto sfarzose e utili. Mentre un altro tipo, le tende di lino, sono certamente più pratiche da lavare e anche da asciugare, sono inoltre molto più leggere, quindi perfette per coloro che non sopportano il calore che invece è trattenuto da quelle di velluto. Non è sconsigliato però nessun tipo di tessuto, poiché anche se meno pratico, renderà sicuramente in bellezza.

Procedere al lavaggio

A questo punto, dopo cioè essersi assicurati del tipo di tenda che si possiede, dovrete ovviamente procedere con il lavaggio. Questo dovrà essere effettuato all’interno di una grossa bacinella, o in alternativa dentro alla vasca da bagno, per non rischiare di stropicciare o rovinare in alcun modo la tenda. Anche le tende di lino infatti, pur essendo quelle più pratiche, non sono comunque immuni all’essere rovinate. Riempite quindi il vostro contenitore di acqua tiepida o poco calda e a questo punto immergeteci la vostra tenda piegata in maniera ordinata, infine dovrete solamente lasciarla in ammollo per circa due ore.

Concludere il lavaggio

Come ultimo passo dovrete solamente estrarre dalla bacinella la vostra tenda, stando attenti a non piegarla e potrete lasciarla tranquillamente ad asciugare in un luogo della casa poco umido e dove ovviamente non potrà toccare terra. Quando sarà leggermente umida la potrete riporre nel luogo dove dovrà rimanere in maniera definitiva, o comunque fino al prossimo lavaggio. Non dovrete in alcun modo stirare la tenda oscurante, poiché questa non ne ha bisogno, bensì necessita solamente di non essere piegata in maniera frettolosa durante il lavaggio. Basta poi aspettare che si asciughino e a quel punto sarà nuovamente pronta a svolgere la sua funzione.

Come lavare le tende di tessuto sintetico

L’ultima tipologia di tende che vediamo sono quelle in tessuto sintetico.

Occorrente

  • Sapone
  • Acqua
  • Stendino
  • Bicarbonato di sodio
  • Aceto bianco
  • Smacchiatore spray
  • Talco
  • Spazzola per abiti

Usare dell’acqua tiepida

La scelta dei tessuti sintetici è spesso preceduta da esigenze di comodità, poiché non richiedono l’uso del ferro da stiro. Per cui dopo averle lavate potete riappenderle anche umide e verranno perfettamente lisce. Tuttavia le tende composte da tessuti sintetici non hanno una durata uguale a quelle di cotone o comunque naturali. Il vantaggio però è che sono molto pratiche e comode da appendere e da mantenere pulite. Sicuramente non è semplice scegliere il programma di lavaggio adatto a questo materiale. Ad esempio se lavate le tende in lavatrice ad alta temperatura le ritirerete stropicciate oltre che con le fibre sensibilmente dilatate. Per questo motivo è preferibile usare sempre dell’acqua tiepida o addirittura fredda, soprattutto se le tende sono colorate.

Aggiungere del bicarbonato di sodio al detersivo

Per lavare le tende di tessuto sintetico se volete ottenere un ottimo risultato, procedete in questo modo. Procuratevi dell’acqua e del sapone e lavatele a mano accuratamente. Non utilizzate per nessun motivo la candeggina per sbiancarle. A questo punto strizzatele per togliere l’acqua, e appendetele sul vostro stendino (meglio se a parete in modo tale che le tende stiano ben dritte) in posizione verticale e lasciatele asciugare. In alternativa mettete in lavatrice le tende di tessuto sintetico, per non rovinarle dovete impostare il programma delicato di lavaggio e scegliere una temperatura che non sia superiore ai 30 gradi. Una volta terminato il lavaggio, tiratele fuori e stendetele verticalmente e lasciatele asciugare. Se ci sono dei punti particolarmente sporchi potete eseguire un prelavaggio. In alternativa utilizzate del sapone di Marsiglia e smacchiate prima a mano il tessuto e solo dopo lavatelo in lavatrice. L’aggiunta al detersivo del bicarbonato di sodio nella vaschetta dell’elettrodomestico serve poi a massimizzare il risultato, in quanto questo prodotto è un ottimo sbiancante naturale oltre che un disinfettante naturale.

Utilizzare uno smacchiatore spray

Se stendete le vostre tende ben dritte potrete anche risparmiare la fatica di doverle stirare, a prescindere dalla modalità di lavaggio che utilizzate. Quindi potete toglierle dallo stendino, e montarle quando sono ancora umide perché il peso tenderà a tirarle verso il basso. Se le tende di tessuto sintetico sono eccessivamente ricamate o non ve la sentite di lavarle, vi consiglio di portarle in lavanderia. Fatta questa importante premessa, ritornando al metodo di lavaggio delle tende di tessuto sintetico, va sottolineato che se presentano delle macchie ostili, potete risolvere il problema lavandole prima a secco con un mix a base di aceto bianco e bicarbonato di sodio, oppure utilizzando qualche smacchiatore in formato spray. Quest’ultimo va lasciato in posa per alcuni minuti, dopodiché la zona interessata si cosparge di talco e trascorsi circa 10 minuti si asporta poi con una spazzola a setole morbide. Se il risultato è soddisfacente, allora potete lavare le tende a mano o in lavatrice seguendo i consigli forniti nei vari passi della seguente guida.