1/6 – Introduzione
Morbidezza e comodità sono le caratteristiche principali che possiedono i cuscini in piuma. Sono utilizzati fin da tempi antichi, si adattano facilmente alla conformità del corpo durante il riposo, sono anche ottimi termoregolatori notturni, leggeri per la presenza di piume e molto duraturi. Tuttavia, i cuscini in piuma, per continuare ad essere performanti e garantire il massimo comfort devono essere lavati e puliti con regolarità. Lavare i guanciali in piuma necessita di procedure meticolose e perizia: ecco dunque come lavare al meglio un cuscino di piume.
2/6 Occorrente
- Detersivo lavatrice per capi delicati
- Eventualmente, foglio di ammorbidente per asciugatrici
3/6 – Manutenzione ordinaria
Per lavare un cuscino di piume possiamo utilizzare la lavatrice, anche se è preferibile lavarli a secco. È bene ricordare che oltre alla pulizia ed al lavaggio in lavatrice, questi cuscini richiedono una manutenzione quotidiana per far si che durino a lungo inalterati e che quindi apportino i relativi benefici sul corpo e sulla qualità del sonno. Basterà che ogni mattina, al momento di rifare il letto, vengano battuti manualmente per ridare loro l’originaria forma e il giusto vigore all’imbottitura, poi andranno posti all’esterno per prendere aria. Se però abitate in un centro urbano soggetto ad lato tasso di smog non esponete i cuscini direttamente all’esterno, ma sbatteteli solamente e lavateli con regolarità almeno due volte l’anno.
4/6 – Lavaggio a mano
I guanciali di piume possono essere lavati sia in lavatrice che manualmente. Chi sceglie di lavarli a mano non deve far altro che immergerli in una vasca capiente con acqua tiepida o fredda e una piccola quantità di detersivo delicato, magari specifico per biancheria da letto. A questo punto si dovrà lasciare in ammollo ed aspettare che tutta la sporcizia venga a galla. Dopo un massimo di qualche ora si dovrà stendere i cuscini all’aria aperta, stropicciandoli con le mani di tanto in tanto: questa operazione permette un’asciugatura più rapida e ridà la forma originale ai guanciali. Chi, invece sceglie il lavaggio in lavatrice deve innanzitutto impostare il ciclo anti-piega o stiro-facile, quindi programmi per capi delicati con risciacquo e ricordarsi di estrarre sempre i cuscini dalle rispettive federe.
5/6 – Lavaggio in lavatrice
Inserire in lavatrice massimo due cuscini di piuma per volta, avendo cura di posizionarli l’uno parallelo all’altro. Questo procedimento eviterà uno sbilanciamento della lavatrice per via delle piume, che una volta bagnate diventano davvero molto pesanti e così facendo si inzupperanno in maniera omogenea il più possibile. Importante è anche utilizzare detersivi per lavaggi neutri e/o delicati e si consiglia di usare poco prodotto ad ogni lavaggio per evitare che i cuscini si danneggino e restino eventuali residui di sapone. A questo punto avviare il programma per capi delicati e lavare preferibilmente con acqua fredda, al massimo ad una temperatura di 30°C. Quando il primo ciclo sarà completo avviarne un secondo per essere certi di eliminare dai cuscini ogni residuo di detersivo e di schiuma.
6/6 – Asciugatura
Non appena il secondo ciclo di lavaggio sarà terminato bisognerà che i cuscini vengano asciugati. Quindi stenderli all’aria aperta, meglio se in una giornata soleggiata e stropicciarli di tanto in tanto fino all’asciugatura completa. Per chi invece possiede un’asciugatrice, prima di inserirvi i cuscini, è consigliabile aggiungere delle palline da tennis o un paio di scarpe ginniche pulite: questo farà in modo che i guanciali si gonfino meglio ed evitando l’agglomerarsi di gruppi di piume. Impostare sempre una temperatura media per l’asciugatura nella macchina e aggiungere un foglio di ammorbidente apposito per asciugatrici: in questo modo si godrà di una profumazione ed una maggiore morbidezza. Se invece il lavaggio sarà stato effettuato a mano posizionate i guanciali su uno stendono, non esponeteli alla luce diretta del sole e durante le ore di asciugatura stropicciateli di tanto in tanto.